APPASSIRE. N. ass. e N. pass. Dall Agg. Passo. Divenir passo, cioe secco, smunto. Lo stesso che Appassare. [t.] Appassire, men di Seccarsi. [T.] Appassire o Appassirsi. // secondo delle tanti incomodi che mena seco e della freschezza del corpo umano ; poi col Si par che dica incuocere l uva nell olio Soder. Colt. 89. (C) Il vino passo, che Dav. Perd. eloq. 423. (C) lodato, si fa coll uve lasciate appassire. [Cam.] Aver. Lez. 3.176.1 vini dolci li facevano o col torcere il gambo a grappoli, o con il graduato Venire perdendo freschezza. bollente, o con lasciarla appassire al Sole, finche scemasse il peso quasi perla meta,... 2. E per simil. Detto della vista. [Val.] Algar. Dial. 2. 58. L uno di piante, il primo delle piante la vecchiaja, e lo appassire dell occhio, e il soverchio accostamento della retina all umore cristallino. 3. Ktrasl. Tac. da Greci e tanto Quando la lunga pace..., e gli ordini del grandissimo Principe avevan fatto essa eloquenza, come tutte l altre cose, appassire.