ARATOLO. S. m. (Agr.) Lo stesso che Aratro. [t."| Vive nelle campagne tose. = Virg. En. (C) E non sapeano congiugnere i cammino, non e gran fatto i. Procuri aver buoni aratoli e buoni vomeri. Dav. Colt. 158. Saper dei che ne campi, per far bronconi, son meglio mano all aratolo, e si all aratolo gia viti fatte e palate, si difendono dall aratolo e disse, che poi che l Ani. I. I malagevoli e disusati giovenchi vengono all 2. Sottentrare all 29. Non si conviene, come Cristo dal bue. [Camp.] Volg. u. E il toro a all aratolo, si rivolga a drieto. aratolo. E Pist. S. Gir. aratolo, per Sottomettersi, Assuefarsi all aratro. [Camp.] Volg. Art. Am. Art. uomo ha essendo del villano (subit aratro). magliuoli, perche messo mano poco che i 3. Fig. [Val.] Por mano all aratolo. Darsi a una faccenda, Far checchessia. Novell. Fior. Bollar. 190. Chi pone le barbatelle, a poco sottentrera rivolge in dietro tratto tratto a riguardare il gia trascorso buoi all aratolo. Cr. 1.12. acconcio pel regno de cieli.