ARATORE. Verb. m. Da Arare. Colui che ara. Stor. S. Eust. 273. (C) Nel quale erano aratori che aravan la terra. Guid. G. 21. Si li costrinse Tose. 113. Non e assaggiar non d arare, Alain. Colt. 1. 7. Ma ponga cura in cio, che fona di Ar/n. per Atto piu danno portar, seccando i campi, Al non saggio aratof, che spighe e strame. [t.] malfattore Alla strada coltello, e si esperto aratore che talora non faccia il solco torto. (L esperienza non scampa da errore.) 2. [M.K.] E in (jnesta {la vena) suole Vie all aratro. Salvili. Arat. 33. Che primi fabbrica™ il Prov. dispregiando il comandamento dell aratore. primi Degli aratori buoi. = E Inn. Orf. (Mt.) Che primiera attaccasti de buoi L arator collo.