Che fan le spuole e o dimostra prontezza nel cogliere un idea deducendola o inducendola da altre, e nel farla ed arguti. Dant. Purg. 13. sotto al Apocalisse) e di grande attenzione e mente arguta e cor gentile. — Arguto censore, giudice. Hor. Judicis argutum quae non formidet acuraen (di componimento). Nel seg. non coni. Fir. Op. 2. 10. Ostessa vecchia, ma per altro arguta e gentile, ([t.] Potrebbesi : [t.] Di Venir, dormendo, con la faccia Siete piu arguto t Cicerch. Pass. storia della Chiesa, S. Giov., Ecco s Quindi Valtro non com., E dice al suo maestro : Rabbi, ave. 2. Piu sovente affaticavano Parin. Od. Orecchio ama ingegnosa potenza a persuadere o almeno a destare l attenzione. Fir. disc. an. 17. (C) Colle tue argute parole sua Le selve argute. Sannaz. Arcad. cosa. [t.] Mach. Stor. Era (Lorenzo de Medici), nel arguto. Cari. Arlecchino , arguta arguto. In altro senso: Arguto E delle trombe udir fe Guitt. Lett. 39. p. 89. Arguta eloquenza. [t.| Non si direbbe con Properzio: Argute storie, se non di con brio; ne Arguto poema finezza e novelle o storielle raccontate con con Cic, se non dove la piacevolezza e gli aculei dell ingegno prevalessero ; ma Arguto libro polrebbesi, con Cic, anche un libro serio , se appiacevolito dalle forme, come i Francesi piu ch altri sanno o sapevano. 5. Sovente, de concetti e delle sentenze, Sovente l arguzia tiene della 8. Siccome ben direbbesi con brevita. Tass. Le%. son. Gas. 182. (C) Concetti puri, candidi, gravi cogliere altrui. [t.] Arguto ingegno. Parla, e sii breve e discorrere le cose, eloquente ed maschera.) [Val.] degli apotegmi. [t.] Cic. Argutus in sententiis. i. ciascuna da se; dove l facezia. Cor. Lett. Nelle composizioni alla Bernesca argute e piacevoli assai. Casti1. Corte/;. . 109. (C) Andando a confortare una madre a cui fosse morto il figliuolo, cominciasse a dir piacevolezze e fare l arguto. [t.] Scherno arguto. — Arguta beffa, anco in fatti senza parole. —Arguto derisore. d argute trombe. Meni. Op. sottigliezza ad intenderlo. O. t Ovid.: Occhi arguti, Sguardo arguto, e nel propr. e mitrasi., cosi Dant. (Purg. 29. 144. (Gh.) ) Un veglio solo suono piu forte Fior. 52. arguta (nella visione simboleggianle la G. C. Pertic. 5. 41. o piuttosto S. Bernardo, che nella faccia esprime i concelti ispirati che gli si rivelano). But. 29. (C) Arguto, cioe sottile; argute avene. Ar. Fur. 16. caldo. Vira. La Musa, e nel corp. e nelrintell. dichiarazione del Bali conduce a notare il senso corp. dato alla voce da Virg. Che del cavallo: Ardua ccrvix, ArgiUumque caput, brevis alvus. Pallad. 1. 311. (C) Sampogne e puledri)agguardare i muscoli grandi e lunghi, i corpi arguti e raccolti. 7. Di suono; in quanto a tutti i suoni il sentimento umano da un senso. Bocc. di vento arguto (sonori Euri) In voce dilettevole ed arguta. E Amet. i. SGh.) E dal suon vinto dell arguto legno E dalla nota Iella sua canzone. 188. (Gh.) Ode le valli, 109. (Uh.) Vogliousi (ne imperocche quello libro (l gran ARGUTO. [T.] Agg. Che ha [t.] il suono arguto. E 44. 34. Tra i suon [t.] Arguto attore in commedia. 3. Virg, Argute corde. Meni. Rim. ode le selve argute Risponder spesso all armonia diletta. E 1. 10. Con mesta voce Seco a dolersi appella... testa e le grand questa pros. 10. p. 141. (Gh.) Le argute cicale cantando (Giuda), ma nomimprop. Bocc. Amet. dimostri pacato, L arguta rondinella. Arguto servitore. Hor. Calo argutus. che del sapore altresi. Se non arguto suono 42. al male, alla frode. i pettini e i telai. Virg. Arguto percurrens pectine telas. Altrove: Argutae lamina serrae, che il Monti: Seghe argute. Latinismo non intelligibile a chi non sa quel di Vira. Non com. segnatam. nei seg. [Val.] Fortig. Ricciard. 27. 22. E sibilando colla voce arguta, L ampia m aresti sforzato ad intendere ali scosse. [ Cam. ] Mach. Op. 8.11. Con voce tonante ed arguta Alcun di loro spesso o raglia, o ride, Se vede cosa che gli piaccia, o fiuta. [Camp.] t Boez. 2. E non temer soffiar Tes. 3. 29, (C) Cantando generare. fT.) Piu bello inProp.: epiacente