Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ARIA

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ARIA. S. f. (Fis.) Anticamente dice in una donna: ella generale, e si aveva l aria per uno de quattro elementi. Oggi propriamente si dd questo nome alla parte piu materiate e considerabile dell atmosfera. Secondo i chimici moderni, l aria e un gas permanente, mobilissimo, trasparentissimo, va mai per pigliar aria. o sapore, pesante, compressibile, espansibile o dilatai/ile, e perfettamente elastico, composto di 79 parli di azoto e di 21 di ossigeno. [t.] La mutazione di e 1 ritrose Gabbie de forse dall accusativo Aera, -come il fem.. Maraviglia [Cam.i Cecch. Servig. Prol. p. l presso alla ragnaja Cantavam versi e conoscimento della bonta e malizia sua. h. Gode dell aria aperta, piu verde, ignoranza pero vostr avversaria In triste, come delle gioconde, cosi folt aria, che 1 aria. Nel Irosi. Distrarre il occhi, dei sospir miei piena, Rendi questi al cor lasso. Dav. Tac. Gemi. 380. (M.) Se non che pag. 33. Che poi nell li ci fa ancor piu devoti. Fag. Rim. 1. 117. (Gh.) var. [M.F.] Aria rossa o piscia a tal globo (terracqueo) quasi vesta posero l aria... parte principale, composta di uno l acqua disteso, e sollevato d ogni intorno per lungo spazio... Ivi, pag. 51. Gli altri due elementi Aria e Fuoco, mai non divengono solidi. Torric. in sussiego. Cecch. Diam. li. byssina. 43. Si da una la quale aria elementare, cert aria di letterato sciocco.di si sa che pesa, e tanto che questa grossissima [Cont.] Pant. Nav. 182. Il circa 7. 230. Cosi delle canzoni trovalo una seltecentosetlantesima, circa) parte poeti provenzali doveano comporsi l quella terra, e quell aria abituale, che traspare dal volto e la leggierezza (siccome il filosofo (Aristotele) perche hanno aria Guerrin Meschino) e di nulla, dal mio poco cervello, ed inesplicabile da qualsivoglia facondia. 2. [t.] In quanto al respirarla conferisce o ni sia gentilissimo, delicatissimo. Bart. Simb. ha di piu c e buon cantar di capriccio, senza assoggettarsi di piatoso (pietoso) ; e forse col loro addensamento Oref. E quanto all aria, aria per vegetare e per crescervi. vicino alla superficie terrena pesa un poco d aria. Tac. per ridurvi l armata sia in luogo la qualita dell aria, in L aria grave istesso animali o di stando in o non sana. ST.] 5. Che figura affamata e aria, e sim. 7j nel num. del piu. [t.] Bicchier. Bagn. Mon tecat. 23. S ebbe ricorso all esposizione di Le canapi pero sara bene arie al contatto dell acqua d calce. 3. Fig. afferma) a me pare inintelligibile [t.] Pros. Tose 329. Chi deliberala e ferma. C e e rosso, o vuol e della moglie. 88. (B. vento si trova dire — Il cotale o Buon. Rim. 34. chi vive di poco, non si sa di che viva aria che fanno salendo ramo levargliela. 10. 311. Noi del francese rasente terra, [t.] qualcosa o fatica o guadagli illecito l uomo si pasce. 0: Il necessario ci vuole. S. [t.] Temer l aria, nel l aria la soste nesse. (Di persona che vada Prov. Tose. 372. Va all aperta, dargli una coppia di calci madre se ne stava per esp. 2. (C) Siccome anche insolita si, ma non ingrata, vendere Bossoletti ; oh sapete volto diversa. [Cam.] Ceech. Stiav. 2. Son. 173. L erba Aer nel fem. Aria vien la citta schiva e disdegna. Bian chin. da piu che che essi aperta: tostoch uno lascia la citta, e va a goder l aria aperta dell campagna, gli pare in un certo modo d essere rinate e di essere un altro. [t.] Prov. Quando il nell aria, non arrecasse lor Secch. 11. 11. Ma un Fig. Buttare all aria; [t.] Nel trasl. Temere dell modo e dare del mallo.E ass. ecc. (Mt.) Arie pietose, arie — 1 ragazzi voglion mi ritrovo, ti avesse mosso aria per non intignare. — Far prender aria, a pers., a bestie, a cose. [Val.] Qualcosa c bene che la mula non Aria rossa di di contado, E di contado non vo dir villano, [Ross.] Canto a aria. // di cosa tanto in aria e e per istar piu cosi chiamavasi l Atmosfera in Trasferirsi da un luogo all oliro dove si respira aria del satiro esprime... la arietta), e colpo di portare alla Pelr. canz. 30. 5. (C) aria. [Val.] Bos. Sat. 4. Voller lasciare un di la solitaria Stanza, perch era il borro e scemo e sozzo, E cercar miglior acqua e mutar aria. Anco nel frasi. carta. 28. [t.] Andare volonta o Fabbr. 1. A un sol permetta di vivere li. [M.F.] Magai. Lelt. fam. Con queste considerazioni mi son fatto a credere che chi punto punto — Mandare all aria e ansiosa, segnatam. aria, aria. 8. Pigliare aria. Frequentar l aria aperta e libera ad oggetto di ritrarne sollievo o giovamento. Bocc. dice insieme l attribuirsela e passo dinanzi all uscio una notte che andava ad Arno a lavarsi i piedi, e per pigliare porto che si doveri eleggere Dar. Ann. 3. Oli. Nel principio di quest anno se n ando , quasi a pigliar aria, in Terra di Lavoro. E fig. Non andare o Venire per pigliar aria, dicesi di chi va in alcun luogo ad effetto di fare qualche cosa importante. Malm. 3. 19 (M.) Tal gente si puo dire a noi contraria , Perche non vieti quassu per pigliar aria Ner. Sammin. 8. 40. per lo piu il agli parte solitaria, Ove non si sommamente diatermico, senza colore, odore {Per altro che per diporto.) all aria, per Cadere col Andare a collocarsi in [Ross.] Giro, Contorno, Disegno della sia rinnovala e piu sana, onde Prender un po d aria al passeggio. [t.] Prender una boccata d aria. Fig. [t.] Vale Mutar paese ; e lo Sfrattare la gente in linguaggio di medicina legale dicesi Fargli prender aria , che puo esser talvolta un interna disposizione dell anima che di sotterraneo, di riserrato; dice salubre i d aria purgata... Quanto piu o o in altra qualsisia apparenza, colata. Aria non viva, e che pero pare che cali lenta, come fa liquore colalo, non come acqua corrente. Conlr. di Corrente d aria. H. D aria mossa. [T.] Prov. Tose. 283. Sole di retro e aria di fessura mandano in sepoltura. = Capr. Boll. ((. ) poi spedita La ricanta cosi Ceech. Comm. 2. 240. Ma d un aria di galoppo quest aria Mi rovina. 12. discorre seco stessei. facendo mille un aria torbida in corte per me. 13. [t.] Colpo d aria, impressione subita che porli o risichi cor che l aria teme, aria. o. Prendere un colpo d aria di suono acerba e da riscontro un impressione che sconcerti la traspirazione. 14. [t.] Andava distesa come se pr. Biguardarsi da ogni ventolino che spiri per non infreddare. fissazione. Ar. Sai. 300. 0 stiami Aver paura fin dell aria, Esser sospettoso e pauroso d ogni cosa. Nello stesso sigmf. dicesi anche Temer l che la piu galante che Porgi ai trist petto senza di balestra (pericolosa). [Cam.] a Non l armerian cento arsenali insieme. 15. [t.] Uscire all aria aperta, all aria. Gli e anche un aria, in rocca, o voglia all aria uscire, Accuse e liti sempre e gridi ascolto, Furti, aria. Ti. Fig. [r.[ Intendere Cr. 138. L ammalato, clic voi l aitrier vedeste Ch usci fuori alla line di dicemi bre, Doveva uscir all aria insin di maggio Passato. 16. Trasl. [t.] Di disqrazia che minaccia. L aria si fa torba. 17. Aria soda. Fig. Parlandosi di persona vale ¦ Burbanzu, Sostenutezza. (Mt.) 18. Aria per Cielo. p. 2. D ogni intorno o . soffia (quando il cielo aria. avere effetto. Era stabilito quel vuol : far vento). Vivo. Prov. figliuola d un Firenz. Op. l aria del mena. i Vivo. (Quando vale Far cader supino. Brace. rosso, glie segno i di buon tempo.) Serd. Prov. , di quello, che gli Apostoli Vang. Uccelli del cielo, ben iv. Il corallo s olii dice la liberta e la leti zia insieme e i pericoli della vita loro. 20. [t.] Modo enf. Cile non lo sappia l aria. — i Non lo sapra nemmen l aria. [t.] Ar. Fur. Che quando ogni altro ha Cecch. Comm. 2. 22. aria. D. 1. non si possa alzar piu ch esprime pace trovai che l aer ne temesse. 21. | Mor. | Voler bene a uno da non patir nemmeno die lo guardi 1. 2. Ut. (C) [t.| Darsi un aria, 22. Per Mostra. arie, le maniere, i tratti, levano alle mal orbi l Lasc. Agric. 5.116. volum eguali sia un bel sole... 25. di prossima, vano. [t.] Simile dice Viso e di vivere-, in aria. Combattere piante. Qui piu della Spagna. E 383. m. 6. Notare diligentemente i modi, le Detto di gemma. [Cam.] Celi. e le fantasie arti lancia. 73. aria di Fig. Per Importanza. [Cam.] Magai. Leti. Scientif. su checchessia. [Val.] Rart. Simb. legga miracolo fatto di maggior aria 19. [t.] Quello che nel in — Petr. son. 97. (C) Maniera. [Cam.] Mag Relaz. varie, p. 37. Veniva (un cavallo) entriamo la in casa, aria. [Val.] Tasson. celeste lume si possa immaginare. 26. Per Flato, [t.] Aver dell aria nello stomaco, ,iel corpo. un ponte ingangherato alla torre... Esser sollevato in aria, [t.] leggera e diritta.) G. Aria e sdegnosetta, Ruffianella mia, disse, acquistate per le Pili. 3. 227. La qual all aria, poni mente, o uomo, se in sa, che poi caschino, ma di scombuiate a ogni modo. —La mia stanza e esporsi all aria. Davanz. Cullili. 29. pensiero da l oggetto della detto di argomentazioni vale alla volta mia, ma tu cert aria; Bicevere da vento chiamava verba viviamo sommersi nel uno non e. il Darsi n andranno all aria. A all aria con un soffio. lo stuzzicasse, egli aria, Tenerezza men forte di Buttare. 39. insu 1 troncon principale, inutilmente, senza pro. [Val.] Tasson. Secch. 9. 62. Vergognosa Renoppia aria melodia, ordinato si nell intonazione, l aria, e pensa e Trasl. l de1 pittori e degli scultori [t.] Nel trasl. dice disordine e danno con sfregio. Gli stracci ol cenci vanno all aria. Uscir di casa ed putisce. Stracci, qui come altrove, dice piu miseria, se non piu pieta. Prov. Tose. 68. [Gher.l Del Papa. G. Tratt. L e l aria piu serena. oggi e grande, ha di quattrin dovizia ; E i vostri cenci se invincibile, ai venli Meco il vostro ha quattrini non manca amicizia ; E con queste due cose voi sapete Quel che in aria? 80. avvenne, nel ling. delle arti per Meschino (cioe, del romanzo intitolato di generoso, facilmente s apprendono perche, essendo meschino, li stracci vanno sempre all aria. 32. [M.F.| Andare all aria nna cosa, Non [t.] Prov. Tose. 628. o matrimonio, ma poi e andato all aria. 33. Andar fuori all aria. Il povero e che tutt all aria (in disordine). 238. (Gh.) Egli e come un ferito a morte, che va fuori all aria con manifesto pericolo. 34. vita d aere crederono sparso e putrida alto, Stando alti da terra 159. Ne so se si 329. Lanciavano 27. Andare all aria. e sopr csso... si combatteva in aria, dagli assalitori e dagli assaliti il passo. 5!>. Non essere u tal luogo aria o per l aria. Vedersene vicino l effetto. Varch. Stor. 8. (C) Dubitando che la pace altrui, la quale gia si vedeva cervello varia, ed un colore di saviezza. [Camp.] i Esser ad aria, per Trovarsi esposto al contallo dell aria. Alleg. Mctam. usasi Uccelli dell aria; e e ad aria, si fa pietra. 37. Esser in aria. Esser nel vano dell aria. [Val.] Frescob. Viaf/g. 425. Da qualunque parte tu guati, ti pare essere in aria. 58. Fig. Esser in aria vaie Non aver per anco risoluto, Stare in dubbio. Segr. quale (cacciatore), posciaclie la Noi queste cagioni era in aria, ne poteva risolversi si presto e da lei prende qualita. sim. Faro una proposta cosi in aria, Parlare in aria; Non asseverantemente, o Non direttamente, o Mezzo a caso. 39. =. Snlv- Grandi. 2. 5. Non di cosa vana, ma [t.] Maniera d operare e uccella a mosche, morde l in aria un partito (per quella ragazza). [t.] Buonarr. Ajon. 1. 26. E (sta per volto all in su, ma in male). 40. [G.M.] od altro simile ne palchi. aria per alcuno, o Non esserci buon aria per quello, valgono Non starci bene, Essere luogo non conveniente o pericoloso per quello. •il. Fig. [Val.] i Predar l aria. Non conchiuder nulla, Non profittare, Faticare indarno. Lasc. Nov.agg. 2. 509. contegno, Lez. Accad. pag. xxviii. maggior parte del giorno forse meno del Naso ritto. Sopraggiunse a una fonte. 42. [Val.] Filato o Tessuto d aria; dicest di checchessia che o per all udito sconcertata, e dissonante. Combatter in quant 348. Di morbidissimo lino, di sottilissima tessitura, e, per cosi dire, d aria filata e tessuta, essere architetto Fabbrico lutto il Parisatide... Questo e quel gran sillogismo fondo d Spazio. che avvenga dall aver mutato sconcer. Nello stesso signif. dicesi viso mi diparte. 44. Per Apparenza. Lasc. Gelos. 3. 11. (C) Deh non soio di cose outtate egli non ha aria d una immagine. Fir. Dial. e stile condannato, agli animi di versi corti, le bottega del bel anche Cantare Egli avevano aria d aver bisogno... (E cosi spesso Quel son piu d oro i 105. (Gh.) Potrebbe esser che la pieta degli affanni ne quali io aria. — Questa roba vuol a venir Vittoriosamente confutarle, Distruggerle, [t.] Rice. chi non ha il naso che {il topazio) di tutte queste che tu la vada a spendere altrove, [t.] Grazz. Gelos. 2. Lasciare aria, un po d quella ? oh egli mi ha l aria del bel poltrone! [Cam.] Cecch. Comm. 1. 93. Anche quest altro Sicilian, che parvelo Veder saltar in banca sempre a libera (l aria), o ingombrata se ecc. (Tram, alla voc. Intavolato.) sua cagione. 45. in fisica. G. B. Gelli. quale si tampone l aria aver bisogno. E 361. Voi m avete pur aria d uomo da bene. pericolosa, no... E Stor. 2. Disc. 1. 309. (M.) Tutte cose, che, in tanti luoghi Di vanita beli. donn. 365. Nondimeno ella delicati de grandi. [G.M.] Segner. Crist. Inslr. 1. 5. La morte loro sara Mandare a pancia all aria Tempo aria, dell i— stesso andamento, come un effetto suol essere simigliante Basta che dice esser dottore [t.] L espressione dice a mezz aria. Gcnt. aria sieno unitamente la gravita e dagli atti, quasi l atmosfera che in aria. 50. Ballavan come gatti innamorati senso Aria di bonta, di semplicita, e sim. Salvin. Annoi. Fier. 390. Quella che si chiama aria del viso, viene dal Fab. Cose in Prov. Tose. [t.] Aria s affaccia, per dir cosi, al volto, e si mostra a riguardanti. passando. 28. Per Qualita, conciossiache dicendo aria semplicemente, per bel viso adorno. E son. 260. e Oraz. Sub Jove frigido. avara terra, Ch abbracci quella cui veder m e tolto, E mi contendi l aria del rabbiosa e andare col naso all ogni mia guerra! Beni. Ori. 1. 3. 4-0. L aria di quel bel viso e pei- cio che rappresenta lo volendo mostrar 1. furono, assegnamenti in aria. [Cam.) brutta e la leggiadra portatura. Ar. Fur. 28. 29. E ch era stato all aria del bel viso Un affanno di cuor tanto nocivo. Firenz. Op. 1. 58. (Gh.) Un certo piglio, e, come vulgarmente si dice, una certa mal aria, indice e dimostratrice della infermita dell animo. (Mal aria oro non si dice che dell aria insalubre.) [t.] Salvili. Disc. 2. 452. Ebbe in veduta il Petrarca questo passo, allorche disse: ne comici.) ricco uom sera buon tempo viso rannuvolata. [t.] Aria di trionfo, di compunzione , di mansuetudine. = JE dett. ass. Fir. Dial. beli. domi. 388. (M.) Quello che si sano. 7. Mutar aria. ha aria, non e altro che avere un certo buon segno manifestante la sanita dell animo, della chiarezza della loro coscienza: Sorta, Quell aria dolce del eccellenza s intende della buona; e la mal aria, e non aver aria, importa un segno, un piglio dimostrante la malattia del cuore... 46. Aria di senno vale II Mirabilia. = a mezz aria; d uomo assennato, [t.] Salviti. Pros. Sacr. 126. Siccome nell andare al sole non puo l uomo non fare che non si tinga, cosi dall accostarsi alle savie persone, si viene a prendere una non so qual aria di senno, Hisogn dargli dell guerra. 3fl. 47. [t.] Andar per aria con la mente, con la testa : Svagarsi e trascorrere in idee fuor di proposilo o di verita. 48. [T.] Va in aria per poco : di Chi si riscalda e stizzisce. Parlare a mezz aria, cioe del cornuto, cioe del pazzo. mal senso. Mi stava con una cert aria (d orgoglio, di sospetto, di sdegno : Chi non bada ai pericoli, sentimento d orgoglio trasparisce e prevale). 50. [M.F.] Stare o Essere discosti) un aria per es persona alla risposta. Fior. Legaz. Fori. penso musica scritta, o anche cosa e il medico, Maestro Gherardo, dico, e d altro credito, Che quel cortigian sempre in modo e in aria. 51. Dell di madre a figliuola. Far il fieno, e tra il Soldan. Ivi. Gode dell abbarbicato insu la ceppaja pers. 79. 32. (C) Vi l arrogarsela, l arte e l anellazione. Aria per un pelago d per esperienza indubitata cori, o aria: ma Naso e piu cosi detto Recitativo. In questo senso comprende e la musica e le parole. 6S. (Mus.) qualche luogo dove l aria come una foglia, come a come nella durata delle voci o suoni. Don. 6. Quello che diciamo aria in volgare, abbraccia due cose, cioe quello infreddatura o altro Quant e il ritmo. E 2. 9. Far camminare le parti Alla viv aria. [t.] Cantare 10. La quinta parte proponga nuovo e diverso soggetto, sfidando le altre parti a nuova aria di cantare. [Ross.] Pezzo di musica a una sola e questo e grossa e o piu periodi volgarmente condotti. Don. Tr. i. Nel suo instrumento si potranno cantare e riuscire Gli andirivieni, e le be biondi capelli, E gran diversita d intervalli. Trag. 2. Quelle strofette componenti l armonia. avesse uno o due di arie. = Red. Annoi. Ditir. 94. (Mt.) I meglio appropriata , benche piu arie, sulle quali cantavano le loro rime. [t.] Per la musica medesima sulla 373. Gli avevano aria d a si balla. Comporre, Cantare, su tale o tal aria. [Ross.] Aria del sorbetto. Cosi chiamavasi gia un aria teatrale di niuna importanza, cantata per lo piu da dormire su pe muricciuoli. cosi detta, perche durante la sua esecuzione gli spettatori Greci dicono melos, aria dal caffe, o facendosi portare sorbetti Conoscersi o Vedersi checchessia nell (Ross.] In sia tanfo inclinata all orizzonte musicale che risulla dall insieme delle varie parti anacreontiche ha una graziosa A 2. Rendevano (t tasti molto in modo o circonda la sere aperta e quando le parti insieme sonavano ; benche ciascuna di per se paresse lavoro oper espressione alla Ma ch abitava la citta aria.— 2. Alf. lo mi (M.) Per 2. E altra per forza d orecchio, senza cognizione dell arte. Nello stesso signif. Cantare a aria. Lasc. Rim. 3. 201. (M.) Cantano a aria come disperati, E della zolfa non intendon cica. [M.F.] Fag. Rim. 253. arie, le parti luminose con Petr. Vivere in aria sana. che i distraevansi passando nella quali aria. Modo avverb. (Ut.) in aria. [M.F.] Ricciard. . 1. E rozza villanella (la Musa) e si trastulla Cantando in aria conforme le frulla. [Ross.] Messo in aria. Lo stesso che Messo in musica. Pros. fior. . 3. Or. una quattrocentesima (li d aria. i. [t.J Di E tu, da teatri, come mezz aria (cioe, accennandola, senza e dai musici messi in aria, o fatti negli spartiti, n ha aria ! alla [Ross.j alla loro vita, dell istess in aria. E la Tesi degli Antichi, cio che altramente dicesi 11 levare della erano prima ad altri creditori detta semibreve si pigliera in aria, nell altro capo, che verra in aria si ribattera il punto. E 9. La massima e sincopata quando principia in aria. [Ross.| bicorni Istriimcnti che hanno le corde in aria, Quelli che, situali nella loro conveniente posizione per sonarli, trovami con le corde in direzione verticale. Don. Tr. I. La divisione (del semituono) aria, guardando in alto tra proposito per gl instrumenti, che hanno le corde in tutta la persona. Vasar. Vit. prestasse il arpa nostra. 00. [t.| Aria di suono. Fortig. Ricciard. 14. Slare in Il [t.] In A A. M. Rim. Pros. 183. o dura ; Che il ballo esser parea de spiritati. (>7. (B. A.) Aria di testa. T. usato Giustizia. Giampaol. 130. Quello del esprimere l aspetto de volli ; e dicesi Bell aria di testa, la piu leggiadra, maestosa, o simile. e quella che in asprezza, terribilita meu sanamente respirabile. [t.1 Aria alla cosa che vuole l artefice rappresentare, e Op. 4. 77. ediz. ven. acqua. Ivi, propriamente s intenda tra gli artefici per Bell aria di testa quella che ha bellezza, maesta e decoro. Vasar. Baldin. [t.] Sotlint. Libera, pura, ventilata. delle teste dolcissime e graziosissimc. — Teste di femmina con sonare le arie di tutte capegli. |t.| Aria, e del viso (f/ertn. Ardi), e di aria, come no che Antonia nuove, in luogo per propria figura odi bellezza straordinaria per l aria del viso, e per l acconciatura ue capo. [Tor.] Zannati. Vas. Ani. 21. L aria del da nuvoli [Val.] Soldan. Sat. soddisfazione che egli prova in veder Licurgo fare strazio del figliuolo piovere Chi s impaccia col A.) Aria si prende mirile fatta scura, Non vago appallidir... Spazio dell aria, ovvero il Colore con chesi rilragyel uria. Min. Mulm. (Mi.) [Garg.j Trai-tare le biancherie, le MS. E la impara (l se-1 gni di puntasecca. 69. All aria, delle fiere, e di notte [t.] Naso all aria; Per aria, vale Per l ebbe passato predando l aria... E anco mi hai aria faccisi conto ritto, puo stare fame, Si che parea d di Archila e piu a l astratto e lo stupido, tra lo sbadato e il ancorche non bene di sentire o Muso all senza, e si distingue dal familiare. Va col viso all aria, ma (M.) E lo conduce in intoppi, ne agli spedienti. 70. All aria vale anche a Cielo scoperto, che e amilo che i Lat. dicono Sub Dio (M.) Quanta invidia ti porto, Don. Casen. Volgariz. Boc. 260. (Gh.) Cercava (la regina Zenobia) le tane Avv. per All in su. dormiva all aria ; con maravigliosa potenzia comportava la piova, il caldo, il freddo. [Val.] Salvin. Convit. Plat. 199. Sua non impe dita. Sagg. nat. le vie all aria, a una seconda parte; ed era 71. [Val.] A pancia e meno divinazione. Poi diciamo Capit. 5. Facean carole, mentre noi, A pancia all aria non sarebbe lontano dal mutar nostri oppur d altrui Onde conforme Movimento, o Nota, o sulla sera il cielo e Rinal. Dial. p. 49. (Gh.) Dite pur su; ma guardate e men definibile. Vas. Aria s abbia a rivoltare al medico, e a dicesi dell aria libera, e da mandarlo a pancia all aria. 72. E Levar le gambe 9. [T.] Prender aria. culo in terra e le gambe levate. (Nel qual signif. dicesi anche Andare all aria nelprop. enei fig. V. Andare. [Val.] Corsin. Tonaceli. 14. 4. Diranno, io me lo so, prode guerriera, Che Armilla fa levar le gambe all aria 6. Tendente a quarantacinque gradi sue getta. 31. 24. leone) Con bel volto, Dove il mezzo della maggiore e minore altezza, cioe ne troppo allo, ne troppo basso. Allegr. 9. ediz. Crus. (Gh.) Quand io sentiva per l addietro colle mani piene moderni hanno il quale ha un bel ramo di pazzia —, io mi dav ad intendere che la pazzia fosse, come dire, un solennissimo pa (pajo) di corna,...; e che chi non era Conosci tu ora, Fortunio , si chiamano que cornetti a mezz quel quasi. costume e dalla Gettare all aria. Fig. Operare aria reputano un Achille Nov. parlando, ha quasi sempre Chiabr. piu e del peso dell La quale (nuvoletta), fermandosi a mezz aria, s aperse. [Cont.] E piu determinatamente dicesi nel linguaggio scientifico fondamento. Tac. Dav. Ann. 15. E il senso quanto alla verticale. Fon. Oh. altrui capriccio, che piu non tocco di dall orizzonte, che volgarmente si d un sentimento attuale o Art. 33. Tutto questo non fa che pero 1. [Un fanciulla. Spont. Gel. l artiglieria dei sei detti punti (della squadra), al qual termine sollevata chiamerassi a mezz aria. 74. [Mor.] Segare a mezz aria il grano o parere, e voler farsi credere, Segarlo alto e il Segarlo Castelli in Spagna, come l parole d un contadino toscano: In Maremma il grano si taglia a terra, da noi a mezz omicidii... dal neutr. piglio, il fare, la mostra dire talvolta meno prontezza all aria. Avv. Supino. Forlig. anche 49. [t.] Ass. di Non esprimere intiero il sentimento e l affetto proprio. 7(1. [M.F.] Dire una cosa a dal popolo si odono cantare, spiegarla). 77. [Mor.] con bell aria. Ter. i. alla viv aria; Alto, e all aperto. Virq. Alta sub rupe canet frondator ad auras. Non molto coni. 78. In aria. Post, avverb. Fig. Senza di cosa che senso armonico. 219. (C) Ma a me non consuona la citara antica, e l suo nome a rado, Per goder l aria, E detto di cosa. Salvin. 294. Lasciava le cose certe, gia un foglio di Lasciar un aria e pericolose. Varch. Stor. 10. Le quali entrate, perciocche battuta. Brun. Reg. G. Se assegnate, si chiamavano come poi le Nazioni, perche ciascuna taccia il)misfatto), intorno grida L Neb. Pur ci resta Campa d aria. E viceversa: aria. 79. Prov. |t.| Far castelli in aria; chipensa cose che non han fondamento, anco nel fatto de ragionamenti astratti senza che proponga operarle. Ond e piu ampio di senso , e, piu universale si campa d aria. (Di Nel Giuliani, aria e proprio e per aria Seni. [M.F.] da finestra, Come puo ben conoscere in se ciascuno, quan .o, standosi talvolta in ozio, pure si butta chi guerrier [t.] Spirava ghiribizzi, e mille castelli in aria. 11 | S. Ros. Cam. ined. Senz dovranno essere quelle parole che di castelli in aria. Gielo ! Son pur pittero Esserci in aria, [t.] (C) pazzo affatto, Don. Disc. mezz eve olean , bell arie, e acconciature di molline, e i tanti Castelli s arriva a fare alla e. in bene e aria In mezzo all aria.