AVVENTO. [T.] S. m. Dal lat. che dice in gen. il Venire, i Cristiani ne fecero modo antonomastico a significare la Venuta di G. C. in terra , quasi contrap. a/Z Adventus hostium di Cic, e a/Z Adventumque tuum, che come usava gia, e taluni (C) La Chiesa il canta buttarsi dalla finestra vaticinava l avvento del nepote di Venere. Meglio Sali. Lucis adventus. [t.] Ilario distingue / Avvento dalla Nativita. E siccome Cic. l accoppia con / In e coll M, in it. potrebbesi: L avvento del Salvatore Predicare l Avvento, nel tempo a noi. 2. Comunem. Delle quattro settimane che Avvento? — L Avvento cade alla festa della Nativita del Signore. t.] Prima domenica d Avvento, dell Avvento. — Quando comincia l la Chiesa consacra per prepararsi piu breve. — Ci verra senso Fare l Avvento. 5. 1. 15. con questo verso o sim. in un paese. Avvento. Lib. Pred. A digiuni dell Avvento. [t.J Osservare, Fare l Avvento. (Fare astinenza tutto quel tempo, Lucrezio dice a Venere, e tuttavia usano.) — Quaresima dell Avvento. [t.] nel significa l avvento di M. di Valois. E 10. per l Avvento. = Dittam. t Del venire di Principe e col al tempo dell V. Avvenimento. G. V. 8. VI. 1. (C) La cometa mondo; il suo avvento Carlo dell Avvento. Anche in questo 21. 6. 1 Per Venire, piu in gen. Guid. G. 96. (C)