AVVENTORE. [T.] S. m. Chi viene per solilo a far ogni professione di cui facciasi Accresce prezzo alle merci la senso Apul. — Segner. Crisi. Instr. . 6. 5. [Man.) venditore. Adventor ha in Ne in questi signif. per gli avventori. [t.J L oste in ranocchia confitto nella feccia trasformato con uffizioso gracidio si sfiata a chiamare i suoi avventori, Apul. = Buon. Fier. 3. 3. 8. (C) Compratori, avventori. Fir. Rim. buri. 1. 277. E che la sete tratta tutti noi Molto meglio, che 1 Bugnola in Fiorenza piuttosto avventori che clienti, se suoi. [G.M.] Sviare gli avventori (fare si che non estens. ha luogo Bottegajo, che tal negozio). 2. Per estens. l opera piu per amore usava trattar gli avventor vende [t.] Un avvocato ha Non del suo pro che del prossimo. E cosi d le sue spese da un bottega. Peggior senso ha Avventore, di donna, ed e in Plauto, ma secondo l uso piu gen. che Adventor aveva nel si servano piu a quel dimostrano lat. questo voglia che ne i Tose, dicono per Avventore.