AVVENTURARE. [T.] V. a. Esporre (C) Priego il Cielo che e incerte, con piu o men risico soldati. Tac. Dav. Ann. 2. cavalli. Stor. Semif. talvolta men lontana probabilita di buon esito. Ma quando rischio meno che A. 5. pericolo denota piu avventatezza che e flnf. v*t- plut- (c) (Man.) Se un banchiere avventura qualche numero di danaro ne cambi, il fa perche molto altra speranza che la provvidenza stare a vedere, ogni volta Cnst. Instr. 1.5.31. Ne si tratta di tanto poco, che l abbiano ad avventurare sopra di un forse. Di se, del § i. [t.] Avventurare Cor. Eneid. volg. 1. 103. beni personali. Corsin. Ist. Mess. poco la propria riputazione. Assol. il vostro capo; e saro il primo adavventurare la vita per il minimo de di perderne parte guazzo i 33. (C) Cesare, non gli dell altrui, o di Risolvo, fanteria senza ponti e guardie, passo a o tutto. Nel risico e 42. M. V. 7. 89. Se benedetto , figliuoli, la patria nostra. [t.] Cavakant. St. 2. 8. Avventurare la loro fortuna a pericolosa guerra. Salvin. Pros. tose. 2. 8. (Gli.) Che per un gran bene dell amico si possa anche avventurare alcun 1. 47. prudenza umana con le mogli avventura troppo. — Non compagni, avventurarmi (muovere alla battaglia). che egli non fe la Senz armi, avventurarsi alla morte. (Uh.) Avventuriamo, ; da capitano avventurare la Raunati Segner. Pred. i. 9. avventurare. Col Di della battaglia non si volea Gli aspettava di ricevere duramente, se essi s avventurassero di passare. Coll k e l inf. [t.] Avventurarsi a attentare un impresa. 3. Rifless. Assol. [t.] Prov. Tose. 239. Chi non s avventura Non ha ventura. piu pericoloso lo starsi che fortuna Avventurare. i avventurate. 2. Hiftess. Tae. Sansov. Conc. Polit. L occasione d imprendere qualche cosa rilevata, bisogna che sia vostra a molti piu doppi negozi venture avventuri questa seconda legazion che quello che arrischia. E che l uomo conosce esser e parendo perciocche Dio alla l avventurarsi. Ivi: Quando i sono in rivoluzione; ne e che non ci resta piu e quello che spera di Dio, l avventurarsi sottentra in luogo di ragione e di prudenza, di modo che non dobbiamo lasciar di tentare anco quelle cose che a noi paiono poco fondate, quanto alla (fih.) lo sono [t.] Egli e molte volto, per far vana la sapienza del mondo, lascia correre in grandissima calamita certa sorta di gente. i. In cose non gravi, e dove Videa di casi venturi non ha luogo propriam. [Cam.] Magai. Leti. Part. 1. 50. A noi tornerebbe sempre bene l avventurar qualche rispettoso riflesso, a veder di star bene con esso Lei. ([t.] Meglio che Avventurare un riflesso (che non e bel ne sa piu di noi. [t.] Col Si e Flnf. Non s avventurare a spacciare la E in questo e negli modo), un giudizio o sim.) propria opinione innanzi a chi altri sensi Avventurare di pare dica un po ha senso piu pross. a ili cose, non nel senso della pers., della vita propria uri libro alla stampa, un dramma al teatro. 6. Alt. Rendere avventurato, prospero; non coni. Remb. Lett. 1. 8. 107. alla vicenda di cose sono ridotti in termine bene presa allora che le cose Dav. Vit. Agr. 399. (C) primiera (fece la prima). E 2. 9. 5. (Man.) Freghero il Cielo che avventuri l uno e l altro di questi onori (uffizi onorifici) a V. S.