slato di bottone, attesoche nella Pianta indigena [D.PonL] piatila coltivata il ricettacolo provveduta d una grossa radice a fitone, e di foglie grandi biancastre pennato-spartite, colle pinne dentale spinulose. Appartiene alla famiglia delle Composte, e alla Singenesia eguale di Linneo. Coltivasi negli orti per gli usi della tavola. La parte utile consiste ne fiori allo CARCIOFO. S. m. (Bot.) perenne assai robusta e rigogliosa, ingrossa e le squamine diventano carnose alla base. Se ne conoscono due principali varieta, costituite dalle squame terminate da una chiamasi dai Toscani Mazzaferrata. V. il Calice del Anal. anche al suono e Virg. chiama Acuta. [G.M.] Carciofi madornali ; 1 primi che butta la pianta, e che non hanno ha spine, spina robusta, o 190. [C] Carciofi avrai tutto Tanno, trasponendone ogni luna crescente una parte. Alani. Colt. 5. 127. Lo spinoso carciofo e il tempo ornai Cimilo di trapiantar. [Val.] Bemb. Lclt. 2. 117. Che io abbia alquanti semi de toomo buono a nulla, e dicesi anche cactus. cardo, quando di Care*, che ancora in boccia, e pero mangiabile. Cardus sativus. Il carciofo che non spina o spuntoni. Dav. Colt. senza. Cardus {Mi.)3. Dicesi anche per disprezzo a suoi belli carciofi!. 2. Cosi da poco. (C)