t CAIICO. S. m. Carico, carco, fig., per Solvere un 12. Sotto a mie piedi modo diverso dal pattovilo. D. E 19. (C) Quivi soavemente spose il carco. [Camp.] E 30. E quella l annego con l altro carco. [Val.] Fortig. Ricciard. 22. 39. Stavan... Doride e Galatea, che in vece d arco Avevan reti, non da quaglie o merle Ma da predar pesci di grave carco. 2. |Camp.] t Trasmutare Peso, Soma. [Camp.] Dant. il contenuto per lo Si eh a sua barca 5. Ma non trasmuti carco alla sua spalla di giudicarle e di correggerle del legame del voto.) 3. i Trasl. Peccato, Aggravamento di coscienza. Dant. Inf. 27. (C) In cui si paga il fio A gran carco A creder sie io lo fuggo. 6. ai suggelli, o da cui sono minacciati. Dant. Par. 8. continente. nuovo carco. = Par. Carcata piu di carco non si pogna. 5. [Val.] Aggravamento fallo [Val.] i Fam. 2. 359. Il carco Per suo arbitrio alcun. (Parla i. [Camp.] t i Officio, Cura. Cai: Leti. Taccia, Accusa. Frott. Tre Suor. Etrur. 2. 178. Vede ch i ho in mano Le polizze pel palco : Vo mi date un quei che, scommettendo, acquistan carco. bugiarda. 7. [Camp.] t Fig. Per Carro, usurpato Inf. debito in per il benedetto carco Si che 1 Grifon mosse lo Dant. Purg. 32. E da poi nulla penna crollonne.