t CICADA. S. f. Aff. al lat. aureo Cicada. Voc. poet. Cicala. Alain. Gir. i. 1. (C) Gia la cicada Al grillo cede, e fugge la Alle cicade che agli arbusti che risuoua il piano e il colle Del canto della stridula cicada? Moni. Iliad. I. 3. v. 199. (Gh.) Ma tutti egregi dicitor, sembianti rugiada. Ar. Egl. Non odi appese Dell arguto lor canto empion la selva. 2. t E dice come in nullo Sol. Epit. E anche in prosa. [Camp.] loco, se non a Reggio, sono le cicade mute.