COGNATO. S. m. occisi). a. Trasl. [Val.] t moglie ; e dicesi anche il Marito della lat. Com. Ces. A quei Edui cognati e vicini, Nov. 15. case ci ha Al b. Dant. Inf. 6. date, e da continuamente al mio marito, e tuo cognato. E nov. 68. Per Congiunto di cor/nazione. Aureo il buon vostro cognato tratta la chiuse Innanzi alla pieta de senso tornar della mente che si possessioni Ambari, di questi questo duo cognati. 2. [Camp.] 22. Avete voi udito come sorella della monile, hi altri medesimo tempo gli Edui e 12. (C) E sirocchia vostra? lat. Bocc. Cesare avvisarono... (neccssnrii et consanguinei). Volg. Bib. Num. 35. Nelle quali (citta) quando vi sarae fuggito, sarae libero, sicche 1 cognato dell ucciso non lo potra uccidere (cognatus Marito della sorella. Semi. S. Agost. 15. 0 della Fratello castita, tu se ... cognata degli Angeli. (Qui piu Agg. che Sost.)