Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
     Home           Il Dizionario      Il Progetto      Contatti
spacer

Voci del dizionario

 

spacer

 

COGNIZIONE

cognizione
cognizione
cognizione

 
spacer

Voci che contengono:

 

spacer
©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



COGNIZIONE. [T-] S. f. Atto del conoscere, e Effetto. Aureo lat. (Rosai.) Quell atto a tutti i virtuosi che Non e di ragionamenti che la riflessa.— La cognizione diretta presentando per se alcuna notizia di cose reali, l ormino una cognizione propriamente detta: nondimeno si sorte di smallo rosso trasparente dare il nome di cognizione ad ogni la sua morte Ed. 142,[t.] d ogni maniera di cognizione le idee sono la parie formale. — Cognizione ma di Scire, Scienza sta ed appreso direttamente dallo spirito. Questa coi/nisione Crist. lnstr. 2. io ho persuasione. — La cognizione soggettiva, che viene dal verbo della mente, non e falsa se si conforma alla verita dell idea. — Differenza che passa ira la cognizione e la persuasione della cognizione : Cuna e di natura of/f/eltiva, l altra tiene mollo del sor/r/ellivo. [t.] S. Tom. cognizione infra Luigi Pulci col che si racchiude in qualche lacognizione intellettuale, che e degli universali. — La cognizione piu comune precede la meti comune. parra degna di venire in materiata (non materiale), cioe la e la cognizione di necessarie a tale di cognizione. Di diritto piu le sensazioni, e ordinale sotto un principio : materia non e cognizione, ma diventa tale in unione colla forma. [Camp.] Cognizione sensitiva, Appresa per via dei sensi. Coni. Roez. 3. Conviene che Dio sia agente per cognizione non sensitiva ; che per quella si apprende qualche del Conoscere, ; ma per intellettiva. (Rosm.) effetto che quello di addolcire — Principio della certezza, principio della cognizione. — Criterio Prenderla, Cic. Ritrarla. — Fir. Mere. (C) Il detto uficiale si contiene non nella causa efficiente, ma nella causa formale della cognizione della [t.] Bore. Leti. 323. Dando deducesi: che quest e il primo fallo nell ordine delle cognizioni. (Rosm.) Cognizione intuitiva e spontanea. — Non ogni cognizione e intuizione. non non ci avendo, massime, molta cognizione diretta, le volontarie danno ha la pretensione D una del matrimonio fu commessa analitica. — Cognizione scientifica , che si fonda sopra il E Crist. Instr. 8. 152. o popolare sta tra la cognizione diretta e la scientifica; tiene del sintetico come la prima. —Tre ordini di cognizioni: di prima evidenza, d evidenza deduttiva, dimostrative. (Rosm.) Cognizioni positive sono quelle che risultano da due elemenli dell idea e del sentimento, o suoi vestigi. Conoscerla, Saperla, o no. [t.| la cognizione di enti che ricca chiesa, Di quel cb Crist. Instr. Dichiar. 4. E percepite. — C e una cognizione composta di percezioni che contengono una cognizione positiva, cosa. — Potrelilie negarsi che una cognizione negativa. — C e tanti ordini di cognizioni quanti praticare insieme con loro. t che li produssero. — anche fuor di giudizio, Giudicare alla mia... dire piu. E cui tose. V. 2. p. 35. conoscere una gli alla cognizione attuale de del tutto; ma da questa si puo passare son venuto in cognizione. 8. particolari senza circolo vizioso. 2. Dislinguesi Cognizione da 9. Di Dio cognizioni viene offerta dal sentimento: essa ma talvolta, secondo l orig. piu intimo conoscimento delle qualita, Sapere un fallo ; e conviene abusarne. Salviti. Disc. 1. essere Cause assol. puo non sapere Teol. Misi. 83. (C) Senza di cose. [r.| Fag. litui, Leone: Nessuno alla cognizione del vero s approssima piu di colui che intende come nelle cose divine, sebbene abbia molto profittato, molto gli resta a cercare. Cic. La cognizione delle cause fa la cognizione degli eventi Celi. Oref. 29. Di quella molta cognizione ch 30i. Aver... piena cognizione. — Imperfetta, Abbozzala. — Distinta, Confusa. —Certa. —Acquistare e senza cognizione di Dio. esser presente Sull anni, di Conoscimento, in quanto e facolta, [t.] Roez. Albert. Prol. La nostra cognizione... a discernere la veritade de singolari effetti e le loro cagioni, per se medesima e insofficiente e poca. i. Segnatam. di cose. Val." Sag<]. Nat. Esp. 1 6i. Si potesse venire in (Man.) E chi fusse piu abbia seminato piu aria traile sue parti. oggetti esterni. — Materia della Sua 8. III. daro conto e ragguaglio questi statuti. [Val.] Bentiv. Lett. di quella terra e d ogni altra cosa che mi (Rosm.) Cognizione formale, e cognizione cognizione cognizione di te e de 2(H. Il che io ardisco d asseverare... seguire. Segner. cognizione delle cose, profonda, e di quella citta. |M.B ] costumi,... meriterebbero...— Stato delle nostre da essa posso venire in cognizione di qualcosa di piu. = Sassett. Leti. 262. (Man.) Le volonta. [t.] Segner. s inducono dalle nostre, ue per similitudine se ne puo dar cognizione. [Tav.| Aver. Lez. 76. che hanno a per la. puo, in un senso lato, gli antichi non avevano cognizione. [M.E.] Essere, o no, una cosa a cognizione di alcuno, — La Cognizione negativa e Non e a mia cognizione questo che dite. —Non e precede in noi principio, da in mia... dice ancor piu piena possessione della cosa conosciuta. [r.| Venire a cognizione A un fatto. A modo impers. E venuto a mia cognizione che... 5. In piu largo signif. di e formala dagli stessi, [t.] d intelletto. [T.] i. 136. Chi chiede, ed le idee prime, non dissoluzione tuo ultimo fine, per aderire —Le prime cognizioni involontarie formano ei chiedo non ha cognizione. lo fine non si apprende Sasseti. Leti. 11. (Man.) Facilmente a me verrebbe compero (compralo) stoppa o tribunale la cognizione di certe ma che la cognizione. [t.] In questo senso segnatura, dicesi Avere una grande precede l assenso e la sim. 6. Dipers. Bern. Ori. 2. 8. 49. (Man.) Come fu giunto, venne in cognizione Di colui che gli avea dianzi parlato. Ceccfter. Ai. Aless. Med. 41. (Gh.) Avendo da spendere, e spendendo, comincio a venire in cognizione de giovani nobili, e a sono gli ordini di riflessioni Piu propriam. nel senso che piu comunem. dicesi Conoscenza. [Val.] Cellin. Vit. 1. cause. Assol. E si del la La cognizione del senso, clic quale S accolla un doppio aggravio. ma dell Essere conosciuto. Non coni. [Val.] Car. Leti. fam. 1. 166. Per vostro mezzo cosa senza la cognizione virtuale Non disempl. conoscenza, oggettiva e l oi/i/etlo intuito per Adoprarle. 3. in tutti i Vit. 4. 171. (Gh.) Guicc. Sloi: 18. 91. (Man.) intellettivo e me. 7. dello spirito e de ragione, e da questa sola Loro. Cas. Leti. uom. ili. meriti tuoi, piu cognizioni. — sempl. specialm. le buone. Vasar. luoghi, ti fara, a questa eta, palese, e alle avvenire, eterna. [Val.] Cellin. Vit. 1. 36. Quegli uomini... hanno dato cognizione di loro teorico a Scienza. |Cors.] Segr. Serie di e delle cose spirituali, [t.] Vallisn. Op. 3. 480. Conchiudo, non esservi altri uomini salvatici, se non... popoli... senza legge una o non potendo tu ragionando sulle cose Mann. Marz. nome di Cristo. 10. L ultimo es. segnatam. accenna alla parte che ha in quest esercizio dell intelletto la piante sono in tutto differenti Magai. Leti. — Cognizione del 7. 6. Sapienza (ci vuole) per tener sempre vivissima nella mente la cognizione del gran Cura e d una a lui con fortezza. ragionamento. — La cognizione comune = Salvin. Disc. 6. 13. (Gh.) Insegnare il vero sapere cui materia Coscienza e Esperienza alcuna cognizione Bice. L. Tea fi: Caralt. volg. 100. Ne... hanno gli uomini di gran lunga quella qualche guida, che ci conduca han di lui ebbono (ebbero) cognizione. talenti loro. 11. Siccome nel pratico Cognizione s approssima a Espericwia, Magai. Qperett. vai: 271. In persuado che nasca... dal Pref. 11 che Scienza, eh e Fior. Disc. non aver vera cognizione delle istorie. —Salvili. Qisc. 1. 185. taluni dei noi. sotto un sia piu confacentc la cognizione delle leggi ; o dell istoria. [t.] Di nessuna cognizione di lettere imbevuto. — Cognizioni noi Sassett. Leu. 235. (Man.) uopo. Nel piar, non ne mancano es. Sassett. Lett. 310. cognizione di qual tra fluidi giovane, et avesse piu principio della medicina... darebbe cognizioni che potrebbero portare molto giovamento, [t.] cosi nel al mondo. mi questo genere di cognizioni non credo d essere de piu addietro. e sintetica, la riflessa e s appartiene direttamente fi:; ma non allora A mia scienza puo 187. (Man.) Uomo di nobilissime cognizioni. E 186. Quanto maggiori cognizioni egli avra, sara viemaggiormente uomo. Aver. Lei. puo dedursi. Non si puo (Vian.) Ep. 13. |t.] Buondelm. Gius. Gueri: gitisi. 28. Se le cognizioni non producessero altro vantaggioso Principio unico delle umane cognizioni. i Fag. Pros. Voglio vedere se cognizioni. — Progresso delle umane cognizioni. 13. Modi coni, a piu de sensi noi. (e (Man.) Se all uomo nobile uso speciale, possono accomunarsi). |r.] Dare cognizione d una cosa, Fornirla. — della cognizione. Cognizione a priori Bag. 155. (C) Prendere cognizione del proprio cuore, che alla sua cognizione. [t.] Agevolare la cognizione. — Diffonderla. 14. Nel senso giudic. di cui in Conoscere e Cognitore. Machiav. Op. 3. 115. (Gh.) La cognizione della causa della 12. (Gh.) Quel magistrato al quale Papa al Cardinale... JCont.] Stai. Mere. Siena, il. 68. meno che A mia 160. Non potesse levarle la gli officiali in virtu di particolare polrebbesi piu chiaram. che nel cognizione. di la cognizione a cognizione della causa.= Varch. Stor. l. H.i). 4. p. 33. Plur. delle quali dal s aspetta ordinariamente la cognizione di quel delitto, [t.] Attribuire a un giudice, a un capecchio in tpmlcambio, si percepiscono, 111. In questo modo accadde viaggio, come 1. seg. Stai. secondo il Rosm. quella che non abbia cognizione di procedere, cognosccre, ovvero terminare. polii, che civ. Reco dispiacere cognizione sono [t.| Diritto o tal A maniera d idee. Del resto, Quindi il modo, fallo com., Cognizione virtuale, Quella e singolare, con cognizione di causa. — Senza...