COGNOME. IT.] S. m. Nome di pers., il quale e comune alla discendenza. Da di cognome Barlolommei. — Il E nome proprio 1. 121. Magai. Lelt. Se. valeva quel che a noi Soprannome ; onde in prima d una sola Segner. Pred. 17. 1. (C) lui proprio, e passare a suoi discendenti. Eran cognomi Cesare, Cicerone. Anco di luoghi e di cose dicevano i cognome : a cui tanto di spregio diventarono cognomi illustri. Esperia cognome dato da Greci diuplo e settemplice. 3. Imporre un cognome, llor. — casati moderni, come i cognomi romani e altri, da una qualita intrinseca o estrinseca, da fatto o vicenda. Il nome di battesimo del padre divento poi cognome: Ridolfi, Gianni. Molli soprannomi Soprannome primo cognome lasciando,... —Trarre e senso ani. rom. pers., poteva e rimanere a Nazaret la citta... d Voltaire, non Vollaire, come i suo cognome. [Camp.J Coni. Boez. i. Pote essere Ercole cognome di grandi uomini, li quali per virlute ed audacia parevano essere singolari. z=Petr. Vit. Imp. talvolta puo stare anco a senso mod., che i Tose, parlando dicono comunem. Casato. Amel. 31. (C) Da quello trassero loro Lai. Cognome quel che noi piacque la giovine, die i suoi e il suo o Nome. [t.J Virg. Nel casato Pont. 5. (Man.) 2. o tal cognome, Cic. Chiamato per cognome, Nep. — Bartolommeo, Cum g. 21. ». 2. suo cognome e... — Dare, — Trassesi il nome de Guicc. Stor. 3. 129. (Man.) — Prendere, Cic. Dedurre da..., fior. — Ritenere,Giiicc. ivi. — // cognome puo essere doppio e jmii* all Italia. Xanthi cognomine rivum. Senza art. [t.] Scrivere, Dire, nome e cognome. Per lo piu (jV It. prepongono al nome del elisalo Vari, [t.] Il ond egli volle prendere il Fr. che dicono a rovescio di noi, Petrarque e le Dante e certi It. ripetono. Ma il in Cic. [t.] Avere tale Nel noi sema ari. = D. 1. 33. (Man.) Pecor. e Nomen, perche sopraggiungesi al con loro tenevano Visdomini, e Pazzi e Adimari. Segn. Stor. 8. 219. Ber». Jiim. di ciascuna pers. Ai Lut. 95. 4. Fani, [t.] Scrivere, Dire nome e cognome, ogni cosa d un tale, Chiaramente indicarlo.