quantita date o indipendenti dalle Guicc. St. Appena gli furono (C) Indirizzandole a Perseo suo onde Cic. Notus et cognitus. (antimonio) e un medicamento cognito uno dei modi interiori d ha anco di biasimo e d infamia, come ai Lai. l aveva anche Nobilis. Hosm. Integrazione, senso buono, dove Noto lo Jac. Tod. Elrur. 1. 725. in corte e cognita ne arguisce un incognita, senza che questa cada sotto la sua esperienza. Red. Leti. 1. 9i. (C) Questo E ha per lo piu cognitissimo a tutti i professori. [Val.] Fr. argomentare, pel quale la Ella il maestro, che per se Fr. Jac. Tod. Elrur. 1. Piti. 98. piena conoscenza di Noto 127. Ben venga nostra cognita mente da una cosa cognita stesso. Coll A. [(.} aureoCognituspart. di Cognosco. Dice piu cogniti i caratteri delle lettere. — La sua fede rn e cognita. 2. Come Sost. Per eli. (Mat.) [Gen.] Quantita cognite o semplicem. Cognite. Le COGNITO. T. A(/fj. Dalla!,, incognite. Ar/nesi, Inst. Anal. 83. Per termine cognito (s intenda) il complesso di tutti i termini che in nessun modo essa incognita contengono. E 131. Valore della y dato per le sole cognite. 3. t Siccome Notus ha senso di Conoscente familiare e Amico, cosi [Val.] Per longa costumanza. — Vit. ; scolare, piu cognito mediante Et amica e parente.