COMANDANTE. 10. 211. D comanda, [r.] Domin. Gov. fam. 83. Una truffa 117. Ogni ballovardo ha bisogno quello coman ! dante generale delle — Fr. Barb. 340. 12. (M.) La vi descrissi Altra fiata, comandante Amore. (Lat.: amore Viag. E a casa nostra del S. Duca di vive chi ubbidisce a Dio comandante. [Camp.] Om. S. Gio. Gris. E se allora obbedimmo a te esortante, ben era da obbedire ancora nel presente a te comandante. 2. E in fona di Sost. Per Grado di dignita militare. Segner. Mann. Nov. 14. 3. (M.) Il quale e proprio non di un principiante, che appena sa menar l armi, ma di un comandante agguerrito, [t.] Gran Comandante l esercito, o d un corpo di guardia, piazza. [Cont.] Serg. Fort. mod. e comandare a subictti dell esercito. [t.] Comandante di dal quale, oltre al comandante ed il caporale di guardia, se ne cavino[cinque sentinelle continue, di ponente e di levante, Part. pres. di Comandare. Che ordine C. D. 17. 4. Dirittamente Montemar, che non fa il comandante. truppe Spagnuole. 3. [t.] Non m senso militare. C. pop. Umb. E vengon [t.] Targ. imperante, jubente.) |Cors.l S. Agost. ognuno e comandante. [G.M.] Fare il comandante. Di citi volentieri comanda, ancorche non abbia autorita di farlo.