COMANDATO. Pari. pass, e Agg. e l altre cose necessarie. ha ricevuto il comando, Che e o fu subbietlo di comando, [t.] Gli atti comandati contrappongonsi agli atti permessi. = Amet. 22. (C) Ne d alcuna parte alcun capello fuori del comandato ordine vede partire. 2. Feste comandate, e Di solenni comandati, diconsi que Giorni ne1 quali la Chiesa proibisce il lavorare, e Chiesa. Varch. Stor.9. 259. Quelle... Messa. Fr. Giord. Pred. S. 51. (C) Ogni mercatanzia a sempre fino a qui e altri divini e delle pasque, Quivi potrete far punto o dalla comanda che si oda contadini, la maggior parte de di solenni comandati giorni dello feste comandate, Padrone comandato da servitore, imperatore di delle domeniche uficii. Lasc. Slreg.prol. Andando alle prediche non pur tutta la o Bandi Fior. xv. i. anno i giorni delle feste quaresima, ma tutto quanto l 3. Del digiuno. Frane. Sacch. Non. I9. (C) D uomini e d animali, servire delli bovi comandati, se di Sost. Borgh. Fir. gran diletto ho guardato li 8. (Mil.) [Cont.] Veli. 92. (C) Poi ho comandare. [Val.] Varch. Stor. 1. tutta la quaresima e di comandati, [t.] F. FU. da Sien. il. Vigilie comandate dalla Santa Chiesa. [G.M.] Far digiuni non comandati, fam., Non avere da sdigiunarsi. i. All ora comandata vale Al determinato tempo, Con tutto rigore. Non e se pure dicessino le Fig. Di luogo o di posizione. Aff. a Dominalo. [Val.] Algar. Operell. crit. 158. ogni domenica, e tutti i testa, e piantarvi il campo... dove non siate comandato ne dal lungo ne dal nemico. 6. [t.] Di capo de guastatori) e il da delatori. Comandare. Che riceve, comandate, [t.] E 22. 39. Con disf. 299. (il/.) Cosi fu a vedere allora... i sempre comandati cominciare una volta e arte e 1 vespro digiunato 418. Qual fosse maggiore, o la modestia de capi nel comandare, o la prontezza de comandati nell ohbedire. santi di comandati. .— Cron. Digiunando tutti li di comandati, che non stanno al pubblico servizio, dei quali si faccia requisizione per speciali occorrenze, e piu spesso alla guerra. Lupic. Arch. mil. 81. Egli... (il pers. a cantare vietato solito servirsi di la si ragunano e de quali, perche vengono comandati faranno per forza... facendoli sopratutto rassegnare spesso, e dar loro il pane, Da 7. A [Val.J fi. Buri. 151. 3. Quando il puhlico con populi comandati mandasse a levare calcina per alcuna fabrica. Cart. Art. ined. G. in. 107. Per condurre la colonna a Fiorenza... volendosi e molti degli altri. modo gli potrebbe porre un prezzo, com. Bocc. Nov. IM.) 5. pazzie, come tal volta usano dire, faremo il tutto da noi.