COMPAGNIA. S. / . L Accompagnare, Accompar/namento. Pelr. Son. 18(i. (C) Dogliose per sua dolce -Borgh. Tose.317. (M ] Richiesono Taciti, soli, senza compagnia, N andavam Turi dinanzi e l altro dopo, Come frati minor guadagno, o danno che si tutti i lesti piu autorevoli.) ["{.] Ar. Fur. 2(i. 51. Una donna delle accomandite, nel modo, e |t.| Prov. Tose. (il!. Chi lia compagnia lia nella Compagnia. 17. G5. La mala compagnia fa cattivo sangue. E ivi: La buona compagnia e mezzo pane. [t.] Prov. Tose. 4,19. Il lume e una mezza compagnia. [t.] Fior. S. Fr. 201. A madonna... frale Francesco poverello di Cristo, una buona compagnia. (Le cattive Santo nel nostro la miglior parte 2. 7. 1. (C) Con caso e pare li tolga a est numerus). (Tom.) Puo la compagnia essere d una o di poche persone ; puo essere fortuita o Ubera ; puo essere a pompa, a diporto, ad ajuto, ad esplora zionc, 75. (Man.) Ecco la dia alcuno della propria compagnia, per Accompagnarlo personalmente. I). Purg. 1. Per appuntano i vostri desiri Dove compagnia costui sovvenni. 5. Per Conversazione, Adunanza di persone lo Luogo ove si fa altra guida materiali che, partecipati, scemano a noi alcuna 41. (C) lo dubito forte, la nostra, che questa compagnia non sarebbe cessato dalla canto Gli facevan mangiando compagnia. 1. pag. La compagnia della B. V. 497. DiiTmi (Cicerone) il ant. 57. 2. Or mi di io la compagnia de Conte : perdero , cavalieri per uno torneamento ?h. (Tom.) Sortela. Coni ciascheduno, ne ognuno puo averli umana compagnia. al tempio, ed intorno a 1. I. 3. e. 30. {Ut.) Conlra queste cose diceva Virginio che Appio solo doveva essere escluso e privato da tutte le leggi, e da tutta la civile ne son ch assise a Arj. C. D. volg. compagnia e stata fatta. Nov. popolo esser compagnia di moltitudine, accompagnata per sentimento di ragione e per comunione d utilita. 5. Detto di piu persone conformi manifesto a qualunchc legera Si le quali st trovano spesso insieme, e formano ima specie di societa. Lasc. Cen. 1. «Vii . t. 89. (Man.) Nella nostra citta gia furono alcuni giovani in una compagnia..., Marfisa... compagnia Come dove sia obbligalo scrivere tutte i quali casa un altro, cenare allegramente. [t.] Prov. Tose. 269. Per un brutto viso, si perde salute, e compagnia dello lor maggiori. = Leti. P. la presente scritta come Attraverso una lunga trave, ch cht stanno insieme, o che fanno insieme la medesima cosa. Bocc. Inlrod. 4i. (Man.) Similmente avviso, loro buona compagnia e onesta dover tenere, non che a noi, ma a molte piu belle alcuna compagnia o amista. [Camp.] non siamo. E nov. una compagnia di Accademici cos vestimenti femminili, e donne che compagnia le tenessero. E nov. 78. 9. E questo l amore che voi portate a Spinelloccio, e la leale compagnia che voi gli fate? Alain. Gir. 1. 9. (Mt.) Altrettanto ed umana compagnia. [T.] S. lua compagnia dal Venturi, si sia, abbiadare... scudi sci 133. di Firenze falliro. Cron. Mordi. lor fece. 7. [Camp.] t Essere alla compagnia, per Essere in compagnia. Avv. Cic. li. 1. E se fosse piaciuto a miei compagni e maggiori, alla compagnia di 13. Credo che il fellone Dama o Damigella di compagnia dicesi di Una donna o fanciulla che sia con altra donna o fanciulla per lo piu l anima sozza, Cangiando una Bolognesi fecion compagnia co o Slare insieme. [Val.| Ar. Fur. 17. 71. Quel d societa di commercio e d vile, Armossi s. principe Cesis. (Meglio Compagnia (Tom.) In altro senso, si tiene compagnia anche stando in silenzio, anco in disparte o invisibile. Lo Spirito custode dell uomo gli tiene compagnia ovunque egli vada. 10. Trasl. [Val.] Bemb. Leti. 2. grandissima pompa e gloria venire vizio manca, e nessuna virlu fa compagnia. li. Per Corletiijio, Seguilo di persone ad onore di alcuno. Ovid. Simint. i. a custodia. 2. [Camp.] buone compagnie Tolgon licenza; e compagnia entrare per l alto monte Menalon. Fior. It. 250. Ecco la mondo, e dedicarsi al divino che si chiamano Accademie, com. Volg. Liv. dee. lei gran compagnia di nobili giovani cavalieri e donzelle. Angmll. Melam. 2. 155. La casta compagnia sdegnata diede Alla compagna rea perpetuo csiglio. 12. Per Turba, Popolo, Moltitudine di persone. Scn. Pist. 74. (Man.) La maggior paradiso non si va in nel mondo di tutti i mortali si e quella, la quale e tormentata dall aspcttare della morte. 15. [t.] Partecipazione. D. 2. 15. Perche s li cui prieghi Della mia per compagnia parie si scema, Invidia muove il maniaco a martiri (perche bramale beni non prendiamo che che se . 102. La nave dell in intero; di qui l invidia contro chi ne gode, ha avciino, dice egli, amicizia o Vit. Belluria. 22. 1. ebbe colpa in. 97. Sia noto e che non volcano negli unici volontieri compagnia di Spirito maniere guastano.) 6. l orma, che nello Statuto, Sod. [f.] Amore e Signoria non voglion compagnia. Prov. Tose. 41. Nell amare e nel regnare Davit depenlore, e Michclajjnolo dotto 3. 113. Ovidio: Noe bene culi sociis regna, venusque manent. 14. Per Unione, Lega, Colliganza politica. Non com. G. V. della buona Chi parla a loro Re, chiamalo Rotano, fece lega e compagnia contro il Onde Far compagnia equivale a I Ghibellini... co Pisani e Sancsi fecero lega e compagnia, (M.) Andiamo insieme noi tre, compagnia, per Accompagnare, Romagnuoli ; in quella compagnia fu Eorli. [Val.[ T. Liv. Dee. 3. 4. 246. Aveano latta compagnia cogli Equi. E 5. 35. 49. Avvegna che non avessero co Romani e piu care che noi Sono in Firenze sett antacinque ch eMi (i Romani) fanno compagnia ed amistade con qualunque li richiede, ... (slattierint amicitias). compagnia. [Camp.] Dant. Inf. 23. d ajuto i Romani contro a t Cessare dalla compagnia d (stultorum infinilus Dan. compagnia alcuna con esso loro. E fig. [t.] Datit. ragionamenti, da 170. (Mt.) La lian fatto compagnia,. E (C) Dispuose de danari 15. [Camp.J Galli, se benion sempre compagnia alcuno, per Abbandonarne le parli, la colleganza, ecc. Avv. die. il. cui sono... . 8. Diometrass barbaro non si dissolva. E 49. lo... se vivo fosse. Ili. Per Congregazione di frali di un cerio ordine. Gal. Meni, e Lelt. ined. stamp. cominciatricc fui de Ball. Pai. Madonna e Amore nuova del sig. Terenzio {Linceo, sotto il guardiano e correttore, altrettanto dispiaciuta, per la gran perdita della nostra compagnia [de Lincei), quanto all incontro piaciuta per la santa risoluzioni!, e per l acquisto dell altra compagnia. |t.| Non vive se non nel senso de Gesuiti. In questo e anco de abbrev. con un punto. — l mercantili lied. Leti. 1. 145. (Man.) In questo secolo... i Padri della Compagnia di Gesu si son dati a scriver Toscano, [t.] Bari. voi). G. Vili. 12.19. C 35. Abbandonare il regina Diclone con 52. quelle servigio signoria. (Guai al solo!) E Per Congregazione d uomini studiosi, di Al quale e nessun No» [t.] Giorn. Ardi. Si. di quella compagnia , ove 30. Fattile venire onorevolissimi i chiamati, istituita dall eco, seco e compagnia gli Icnne. che Societa, piu italiano e piu famigliare e di maggiore uguaglianza.) 18. Per Congregazione di persone che si d oro. Florio, Melali.. Agr. e G. V. 7. 154. 2. (C) Crebbe tanto lo stato 67. I Lincei sono 19. Bibb. Macc. 1. 8. E Prov. gente di Firenze, clic... Varch. Stor. 9. 259. erano S. G. C. [t.] ragunanze in casa uno, ora in usavano spesso, ora in due parti...: quelle de fanciulli che si ragunano ogni domenica, e lutti i giorni delle feste comandate a cantare il vespro, e altri divini uflicii, passalo tra Gesuiti) m e Confraternita. autorita di quella [cava) trentotto, le quali si chiamano ancora fratcrnite. E appresso : Evvi eziandio la memorabile compagnia del Tempio, chiamata de Neri,... [t.] Giorn. Arch. St. K. quali questa cosi bella 2. Maria d Orto S. Michele, la compagnia della Misericordia. 10. E per per conversare insieme. Boce. Inlrod. tale adunanza. Capr. Boll. 2. 22. (C) Certe divozioni che noi facevamo in una compagnia, della quale io era. Dal. Lepid. (S7. (Man.) Polidoro due o piu persone era sulla cosla verso la porta delia compagnia di S. Felicita, delta del Fiasco; sicche in compagnia venne una piena clic spauri tutti i fratelli. [Val.] Fag. Bini. (!. 90. Ed insegnaste a chi ha d atto affate. (Man.) I rimessa in Compagnia, Che in compagnia che sia de miseri carrozza. 20. Per Comunanza d interessati in alcun negozio o traffico mercantile, delta altrimenti Ragione. G. V. 7. 44. 3. teso un dolce lazzo (laccio). della Chiesa appo lo compagnie di Firenze e di Pistoja, i quali erano mercatanti del Papa e della Chiesa. E 11. 137. 5. Appresso molte Sovvenire Diana con la sua le quali si dividono principalmente i detti libri della detta compagnia sono in podesta di Pagolo. [Cont.] Slat. Mere. Siena, i. 32. Tenga un libro, detto e, chiamale compagnie , le denunzie delle compagnie, e senza compagnia... verso lor... venia. M. Luigi a Nic. che parla delle compagnie, s e ordinato. detto Imperadore. E 7. 23.1. Mettersi in Antiochio, piu di ogni nitro a/fari. Fav. Esop. 11. Test. Biccard. [t.] D. Comp. !(. Tener facciamo compagnia, e cio che noi conpagnia insieme, cioe con questi si parta per terzo. [Cont.] Doc. Arte San. M. la invidia di certi popolani, di gusto e di costume, dice anche parlando di, di Bartolomeo di esser soli, Mann, in Borghin. Scalahrino depentore fanno troviamo sia a mezzo, cioe patti, e modi... Itcm sonno d acordo insieme se veruna delle parti non volesse finire la conpagnia, per qual causa p. [Val.] Ar. Far. 18. adunano dapprima diede la giuridizione 71. Quello acui il maestro dei metanieri insieme, per opere spirituali, sono nove...; e questo sono le piu volle"si procaccia degli altri compagni, i quali fanno d accordo una compagnia, e ciascuno spende la sua parie, o vanno per via. (Cosi leggono facciano della cava. |t.] IH Societa mercantile, al nome principale aggiungesi e Compagnia. [rum.) Compagnie, certe grandi societa, come quella dell Indie.