COMPAGNUZZO. S. m. Dim. di Compagno, [t.] Celi. Benv. Vit. Eravamo stati molto domestici a [T.l Fiq. Domiti. Gov. si domandava Raffaello da Montelupo, iscuKore, che ancora lui abbandonato, s era messo in un canto tutto ispavcntato. [Val.] E 1. 64. 2. 9. Messi animo compagnuzzi. un mio compagnuzzo, che Fam. 187.