CORTECCIA. S. f. Scorza degli buona agl idropici ; ma Cortex, come Leccio da Ilex. Anche l A(/g. Corticeus e aureo hit., e nelle Not. Tir. Corticitis. Cr. 5. 10. 5. (C) ogni crudelta. Col. SS. Pad. d aprile circa la corteccia. Velt. Colt. 31. Ne ricevono danno da molti animali loro nimici, i quali gli consumano dentro, e votano fiamma argento dalla corteccia. 7. posti a piantoni, talche resta loro poco altro che la corteccia. (Tom.) Corteccia della china, della cannella. Ass. Corteccia febbrifuga. [Cont.J Detto particolarmente la mia mano a te, cui fanno uso i cuojai. Cit. dicesi anche Crosta ; ma cuoiaio troverete esso artefice, e le line , e 1 calcinaccio, e la vallonia , o corteccia, o mortella, e i ferri da scarnare¦; e poi e il metter le pelli a molle, metterle Il pane in forma grande acconciarle. 2. Detto di altre 1 questa pare, sovente, La stanga volta in arco e sim. Cr. 3. 7. 1. (C) Alcuno e dura. (Tom.) La corteccia bianco, ovvero rosso, ed ha sottil corteccia. E capit. 43. 3. Fa prode, se sia cotta senza la corteccia, e impero e alberi. (Fanf.) Dall aureo lai. colla corteccia nuoce troppo, per la piu sottile e piu dura, — Corteccia del pane, contr. di Mollica. Cr. 3. 7. 14. ne 1 D. Gio. Celi. (C) Piatoso ventosita ed enfiagione che fa. e impero la sua corteccia : le quali altro non grano e mezzanamente lungo, e del pane Tipocosm. 435. Sotto cose che hanno la e midollo degli di pietra, dura. [t.] Prov. La corteccia e bella e fatta, ma sifara anche il ripieno (dall imagine del pasticcio). £ falla una porte, si I quali gia avevano attratti L umore esce fuori alla corteccia Jclla terra. midolla e piu crudel ch neve... contiene feccia, o vero di fuori. Bocc. Vit. Dani. mandi fuori i vapori generati nelle interiora della terra. i. Dicesi anche della Crosta di cui sono coperti per la molta il gambo Cons. (M.) Cortecce e granchi, di locuste marine polverizzate. 5. Quella materia ha la corteccia desiderio e e mescolato e li riveste come d una crosta. Gab. Fis. (Mt.) Corteccia slalagmitica di malachite. [Cont.] Bari. C. Arch. Alb. 41. 5. Diventano i mattoni nel cuocersi in modo duri, che i gamberi, i sim. lied. parie piu forte e piu e fanno una corteccia soda. 6. [Camp.] Scoria che quello nella corteccia; ma nella 1. Lo tuo argento e rivolto in corteccia, e indurisce intorno ad alcuni corpi, con acqua (versum est in scoviam). E piu sotto : Convertiro della corteccia di quercia di e purghero lo tuo puro si convertono in durezza ulivi Corteccia della muraglia dicesi l ima e l altra parte che rimane a vista dell occhio. M. V. 8. 46. (C) esteriore dura, come grani, frutta, volse con una gran corteccia del campanile. [Cont.l D un argine, parapetto, o altro lavoro di terra. G. G. Fort. xi. 205. Cio si fara col covertare d una corteccia di piote nutrica poco, e a smaltire sono che alcuni pezzi di terra erbosa cavati di praterie. ». E per Pelle. S. Caler. Leti. 107. (Gli.) Percolevano sopra la corteccia del corpo. Buon. liim. 84. (C) Dinanzi mi si allunga la corteccia.. 9. frasi. Dicesi dell Apparenza delle cose, o sia di cio che appare o si dimostra di fuori. calcinaccio, scarnarle, che s il tuo vino involve i metalli. Bibb. Is. E 1. 179. (G/t.) La Innestasi il fico del mese compira. 3. DiSaolo. (Tom.) Oesc.2.1. una volta, quanto alla corteccia corteccia della terra, acciocche non 256. bi maraviglio... si perla profondita del senso, il quale sotto la bella corteccia delle parole gli pareva sentire nascoso, il/. V. 10. 25. Quasi per lusinghe tiralo" nel trattato, con infignere di non sapere se non la corteccia. Cron. Mordi. 221. Faremo fine, rimanendo contenti di avere tocco solamente le cortecce d alcuna.