COIITESEMENTE. [T. J Avv. Da Cortese. fr.J Baldi, Vii. Guidob. cortesemente largiva. 2. D 73. Cosi — Buonar. Cical. 3. i. alti e parole. [y. Accogliere cortesemente. Liv. Dee. voli/. E. 344. Cortesemente rispomlea al suo compagno, il quale verso lui s umiliava. — Boce. Nov. 9i. 7. (C) Bocc. Nov. 113. (Man.) Gli accompagno cortesemente cortesemente pugnere fece lieto viso, e rispose. e temperanza, come chi i S. Gir. 4. — Med. i. 1 Di prigionia o loro cosa alcuna. 3. Con ijarbo Cam. 29. 8.. (C) Canzono, m» •vivere in i/nel r.h orn i Fr. dicono Buona societa. Petr. De ttgiii sema i io t ammonisco Glie tua ragion cortesemente dica, Perche tra gente altera ir ti conviene. Cron. Veli. 69. Passandovi cortesemente di scrivere cose che abbiano a portare a me laude. [Camp.] Pisi. falli. fT.j Dat. Lepid. 50. Vii. Crisi. D. 10. 8. (C) Sentendosi assai senza dar nini. V. Contese, § 7. G. V. 11. 72. 2. (C) Eran cortesemente istadichi (ostaggi) a Verona. Slor. Pist. 122. (Man.) Feceli sostenere {quel che, tini Arrestare) corlesemeiite.