CORTESIA. [T.J S. / C.) un grande Sen. Ben. Varch. i. 14. Fia primo quel 8. il Bui. Purg. 16. Ir. = OH. fium. perocche primamente fu fatta mille corti de gli agi, Che ne invogliava chieder Ira benigna, e della natura fosse presa in accatto dai re.) [r.] D. Conv. Non sieno li (sorella) della carita, la quale ingannali, che credono che cortesia Per quella cortesia ogni indizio La larghezza e una speciale alto, maestro? Io l ho dentro esercitalo E perche nello corti anticamente le virtudi e belli costumi s usavano, siccome oggi s usa lo conIrario, si tolse Gentilezza forse e voce men a dire corlesia quanto uso di corte. 2. Nel senso ani. piu angusto. Docc. Non. Troppa genie ne ragionava Cortesia par che consista... nel vivere insieme liberalmente e lietamente, e fare onore a lutti poco ai richiesti. Si Tose. 53. Chi d;i per cortesia Di con allegria. D. 3. 17. Lo primo imi rifugio anche 1. Dimmi, per cortesia, la cortesia dc.l pan Lombardo (Scaligero)... Che del fare se la maesta di Dio utile e piacevole ad che cor la poesia. Min. tardo (egli fara prima che io non glieli apersi, E vocabolo, Inf. 16. 296. (C) Larghezza, la quale egli appella qui cortesia, e donagione fatta per cagion d umanita, e dolcezza. Bocc. Nov. 8. 7. Fateci dipingere la cortesia. ( Consiglio dato a un avaro. ) Ovid. Pist. 49. Gli fece per piu tempo grande corlesia del suo avere. Cron. Morel. 219. Con feste e debbi dare pur cinquanta. Esop. fiorire di bellezza, e d allegrezza il paese lutto l anno. Bocc. Nov. 93. 4. (Man.) Comincio a fare [t.J Rispetti del quattrocento. Pregale grande carila. JCamp.J