COZIONE. S. f. Cocitura. Goctio declinazione della malattia. Ma fu fa nello stomaco e nelle quale ha nella sua cozione le malattie, supponevano che essendo Cozione per Cottura si usa anche ora, abitualmente, nel linguaggio farmaceutico. 2. E fig. [M.F.l tocc i . Leti. 19. Per quanto al fuoco del libro voi l accostiate (l intelletto) per fargli fare quella cozione, ve lo trovate 11 la naturale cozione. [t.] Pap. antichi medici che attribuivano agli Gli Med. Cons. 1. 150. e forte. [Sei.] da prima in una condizione di crudezza, dovessero passare per certo tal grado di cozione senza la quale non potevano venire eliminati. Quest epoca Plin. — Red. Ins. 8. Per possente qualche digestione, cioe cozione, la quale delia cozione degli umori precedeva nel signif. 7. 15. (C) Il budella. E l ima superfluita della prima tempo quella della e in si 3. di Digestione. Volg. lias. (C) Cr. della anche sempre di altri sempre crudo. 5. (Wed.) stessa, ed cagione adducono alcuni la putredine umori quasi tutte fuoco grande Quindi nascono l eruttazioni, le gonfiezze, prodotte nelle viziate cozioni dell acido coagulante.