CUOJO. S. m. A/f. al cuojo. (Piu comune le cuoja.) Cuoi, e f. Cuoja.) Pelle d animali concia per varii usi. Bocc. Nov. 31. 8. (C) Vestito d un cuojo die da pruni il guerra, vi lascia le quoia. Astiente, Ch avere inteso al cuojo e allo spago Ora vorrebbe. E Par. 15. Bellincion Berti vid io andar cinto Di cuojo e d osso. o una Passata d intonaco fece opra maggior, mirabil membra. Bocc. Nov.85. 12. Andava tessuta animali. (Fanf.) Ott. Coni. Par. 103. A Cristofano ciabattaio un quel di fuori. [Cont.j Stat. Seti. Lan. i. 225. Neuno sottoposto dell arte de la lana de la citta di Siena possa... mettare ne le pescine de la detta arte ad immollare alcuno cuojo d asino o vero di mulo o di cavallo o di bue. Doc. Arte cuojo e del buccio, E cuoja avvolto ha cuoio cavallino. Adr. A. Disti, mil. 439. Centure di cuoio vacchino. Spet. nat. xi. 242 . Il vitellajo acconcia ogni sorta di cuojo 60. 28. sovente d altrui cuojo larga : vi poni suso [t.J Cuojo men fino di pelle, negli usi delle arti. [Garg.] Cuojo ferrigno (duro, secco). — Cuojo vetrino (facile a rompersi). %. Pelle semplicem., o VInvolto esterno quale che et siasi degli era e d abeti, E 1. 14. (C) Il cuojo e guaina delle torre, Ch entro di pin cantando e saltando tanto lieto, che molto, ed hanno il cuojo Dr. 4. 2. Il suo cuojo (del coccodrillo) e incrostatura. Pallad. 15. (C) 11 colpo di 18. 43. Ma o si con mano. Nov. ani. 54. 7. Non si bue agnelli, capretti e vitelli avendo meno il cuojo. Frane. Somm. 47. Come fanno quelli che avesse penne a cuoi. Vii. Buri. 2I. Egli avea tutta la carne guasta, e nero il cuojo dal caldo del sole, [t.] A. Erbol. (Dagli ammali) levando il cuojo [Sav.] Corsili. Torr. 12. 2. sua nudezza. 3. Scoglio della serpe. Bocc. Nov. 77. con ingredienti uva. Pallad. Febb. caldo scorticata, studiando conservare il cuojo. 10. faccia la serpe lasciando il vecchio cuojo. 4. Per simil. Buccia. M. Aldobr. (C) Vive... le truova l uomo, grosse cuoja in un luogo. Morire che hanno 83. 47. Temendo forte del ; quelle ch hanno il cuojo grosso, e di grossa sustanza, enfiano la forcella. Cr. 5. 10. lt. Si volgano (i fichi) al contrario della lor tagliatura, sino alla fossa a di pelli conciate o di secchino. 5. E dello dell da imitare il cuojo: Si Quelle (uve) che sono vinose non capeva nel cuojo. Tes. tenero... 6. t Per Cartapecora su cui siscrive. Dant. Par. 24. (C) La larga ploja Dello Spirito-Santo, ch e diffusa In sulle vecchie e in sulle nuove cuoja. Bui. Cioe in sulle vecchie e in sulle nuove carte, imperocche le carte membrane sono di cuoja e di pelle d bianco, dal cuojo di sentia in podere da cio, ; e per questo intende lo vecchio non e ch abbia avvezzato 7. Quello che diciamo una Mano, Tass. Ger. pietra che uomo gli gittasse duro, che non sente tonico delle pareti farai in questo [Val.] 1 Non potere star tre volte del [M.F.] Lasciare le e piccole, cazzuola ; e poi seccato, ve ne poni anche suso un cuojo. 8. [Val.] Pel Corpo. Ras. Sai. 1. Dal Peruviano ago del cerusico. V. anche e 1 nuovo Testamento. il cuojo Piu di costoro all suolo al lido Prusico Alcun § 12. 9. [Val.] t Vita. Pucc. Cenili. il cuojo grosso e sottile San. U. ili. ne le protesto. Fa;/. Bini. 6. 152. 0 che rara invenzione Poter non altramonti rimarrai bella, che [Val.11 Costar del cuojo,ecc. Metterci di salute e di vita, Perderci mollo. Pucc. Cenili. in animali, come di pecore, Ghibellini ebber Cesena, Ma costo loro del cuojo e del Morire. Fag. Comm. Vadia alla pelle d agnello. nel cuojo s usa dire di chi mostri soverchia agitazione per allegrezza , timore, ecc. Piu com. Non star nella pelle. Lasc. Cen. 2. 5. 396. Tane. 3. 7. (C) Povera star nelle cuoja. 12. Cuoja, nel pi., per il [Camp.] t Fare [Val.] Ner. Sammin. 8. 78. Anch io voglio ire a riposar le cuoja. 13. Distender le cuoja, fam. volg., diciamo lo Allungar le membra che talora fa alcuno, allorche si sveglia, o ch e stato con disagio. (C) 11. Tirar le cuoja, funi. volg. Modo basso. Morire. 9. (.¥.) fanno anche tele polca Tancia, la tira le cuoja. e la pelle, coprir la Ai repentagli di tirar le cuoja. lo. [M.F.J Ripiegar le cuoja, film. volg. buccio. 11. acciocche cosi i loro cuoi, ripiegar il lat. 17. Corpo, come dicesi la marmo pesto, e isfrega colla e di quelle in quel luogo. Fag. Comm. Torna alla difendesse. Dani. Inf. 20. Vedi aureo Corium. (Nel pi. 16. Pelle. d altrui cuojo larga coreggia, modo proverbiale che significa Fare il generoso con la coreggia. [t.] Prov. Tose. 90. 0 altro uccel che fanno loro limosine di cio ch elli hanno di rapina o di usura... E fanno cosi Quell anno i montoni, modo... roba d altri. Sacch. ttim. Del cuojo d altri, si fanno le corcggie larghe. ( Della roba d altri si spende senza risparmio.) 18. (Ar. e Mes.) [Sei.] Cuojo artificiale. E una Composizione fatta 60. (C) Tu da questo Buon. Per la rabbia non a cuojo o cuojate, le (juali nell aspetto, pieghevolezza ed altre qualita imitano varie maniere come le lor polpe, si cuoi.