DARDO. S. m. Arme spero. 5. Fig. Per el quale con uno dardo lunga intorno a due braccia, con una materia da arroventare o fondere, fatta come punta di lancetta, e con due penne, che anche si dice Freccia. [t.J Gr. "AfS i;. Non da da torno dal lato dritto aff. al celt. ant. [Cont.] Rusc. Prec. mil. 7. Prima e colpisce dove tocca. 5. violenta che punga e accori. pie e mezzo di misura con le sue ale, fatte e scartate del proprio ferro. — G. V. 8. 78. i. (C) Leggieri d arme, con balestri e dardi e punto di punta di ferro 1. 29. Leggesi... che i Dalmati, ed i Saci cannello ferruminatorio, per indirittarla sopra l elenio. 2. Per simil. Petr. son. 228. (C) Ed oime il dolce riso, ond uscio 1 dardo Di che, che piglia un aspetto quasi da lanciare ; ed e Impressione col suo fusto lungo un Amm. Ani. 12. 3. 3. (C) I dardi che sono preveduti, meno leggono. i. (Mil. ant.) [Camp.| Dardo da (Mar.) Rampone, Rampicone, Delfiniera. Strumento lo scorpione, antica macchina militare. Com. Ces. Una gran massa di sevo e di pece dalla torre nel fuoco gittava, qualunque un Asticciuola di legno, questo, ne da Verutum; ma parte della fiamma ai una (Chim. eFis.) [Sei.] Quella passato, morto cadette {scorpione transjeclus). lampada, che si fa piegare e si eccita colsoffio d I avvelenavano i dardi fregandovi sopra un dato giavellotti a fusone. Red. Vip. in cima, e morte, altro bene ornai non di dardo, farete il dardo di ferro torno, per Dardo scaglialo con di pesca. (Mt.)