DICITORE. [T.j S. m. verb. Da Dire. Chi dice in gen., Chi parla. Dictor, in Agost. — Cavale. Discipl. Spir. chi parla e di chi dottrina, e mala vita, torna [Val.] Fortig. Ricciard. 30. 87. Bocc. Nov. 9.1 ICont.] Breve Orafi San. 1. 8. Quando ilrettore avra fatta la proposta in Bocc. Nov. 97. si direbbe dice la Messa per ritto in piei nel luogo usato...; e che a ogne imposta -possano dire quattro dicitori di molti dicitori, Rimessa fu... Gentil. 87. 48. E dopo il dir e non piu. [Val.J Pucc. La lor quistion. 70.112. 4. (C) in gran V. = G. vergogna del dicitore. Narra lor quel che successe, Jer l altro, al nostro dicitor di messe. Non 8. (C) Assai buon dicitore cel. di prete possa dire, se none sta divozione dell"elemosina. Dicitori t Recitanti sulla scena. [M.F.] Cecch. L. M. 1. 84. i Ass. Per Oratore, Arringatore. G. V. 7. 70. (C) Fecero loro com. e di Parlatore, avuto quale ringrazio molto la venuta del re. [F.T-s. 1 Per Dicitore in prosa, contr. di Poeta o Cantore. Dav. Dial. Pera. Eloq. 14. 2. L uso piu dicitore messer Palmieri Abati, il riguardo ai pregi o ai difetti del dire. [F.T-s.] Dav. Tac. Stor. i. 8. Cluvio Rufo... bel dicitore, in affari di pace, non di guerra, esercitato. [Tor.] Rondin. Descr. Coni. 88. Ogni domenica fece predicare nel Duomo da i piu valenti dicitori. 3. Anco di Scrittore. ogne racolta, neuno non che se non per in rima, a que tempi. E Vit. Dant. 256. — Ass., senza epit. [Camp.] D. Conv. 2. 12. [t.] E di 50. var. (C) Avere buona scrive: Ruon dicitore, Bel dicitore, Nojoso, Infelice.