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s e veduta una canzone iscritto di fare o ili dire checchessia. Malm. 9. 42. di una scrittura. Filic. Lett. primo segretario, Per far loro un disteso di quel Imito Dovevan Scrittura. Vivian. Leti, al Magni. in maniera,... [Tor.] Targ. che l aureo, e fluidissimo Il conte Lorenzo Magalotti segretario ebbe riiicurnlienze di farne il disteso, quale poi fu fatto trovandomi affatto privo degli occhi animo. gli Accademici. Dot. P. e P. 33. Proposero... che ciascheduna delle parti facesse il al Magni. (Man.) Qui DISTESO. poi confrontandosi insieme, s esaminare, e ben considerare da Scrittura ordinata a dar largo ragguaglio di checchessia. (Fanf.) Viv. Disc. ani. 50. (M.) Benche addotta sedici anni fa in uno mio disteso trattante di simil sorta ripari. E Prop. 100. Questa lai dettatura Sic. 1639. Di questa (dimostrazione) medesimo Galileo ed al Torricelli di far quel piu le quali S. m. Norma s e veduto. [Wor.] Bandi Medie, del del mio disteso. [Tor.] lied. puntualissimo nei distesi de partili d ordini del magistrato. [Ncr. | S�cc. Itim. t. 1. /(. 12. Che un disteso colai Leti, al f. Castelli, 3: terre e castelli), E se di piu qualche cilla vi aggiungo. .". E per Scritto, dire al popolo avversario..., Scrisse (Mi.) Le ligure per quest opuscolo si vanno intagliando, e il disleso e dovra affalto screditarmi. [Gen.] Gal. Lo stile, dirtela, io sono malissimo soddisfatto iCi3H. Deva il cancelliere esser Lett. i. 402. Or via 417. Conobbi Tozz. Mot. Aggrand. il quale poi lo voglio che si stampi in una 1. 415. disteso di essi uomo, di V. S>. Tavg. To-s. Not. Lelt. Fam. 1. egli ne ha fatto adesso dell opera e grottesco. E 1. 415. A dirtela, io sono malissimo sodisfatto del mio disteso, ne e possibile che per l appunto. 2. tutti Pensa die io considero questo Libro, come un mezzo che compiuto. Magai. Aggrand. 1. 351. vuol esser lungo (enumerazione di diede poi qualche facilita al 50. A e il disleso un disteso per me che aggiustassero io ci accomodi l mi sarei... 4. Dicesi anche dello Stiie (C) Del Duca allora il disleso delle capitolazioni, ampio disteso in dialogo che in stampala dal Menzini... io la lessi jermattina, e la riconobbi subito per dell autore alla foli� cita del disteso. [Tor.] Targ. Tozz. Not. Aggrand. 1. ne faccia un bel disteso, bolla e curiosa lettera sotto saggi, il quale innamora, e pare dettato tutto andantemente, e quasi come discorrendo, e un facile difficilissimo, che inganna, ed e costato al conte Magalotti una fatica immensa e nojosissima.