de libri Le piu iddii (iustillabas). I. in da lei senza mezzo distilla, udatto, materie liquide, d onde si vuole separare una data ferro, ed e distillare i nostri umori, Bocca, il quale poi si concentri e torni nello stalo di ancor fuggendo ; e per dolcezza di recipiente. fuoco e rianima ; Lagrime (C) A distillare, a fare unzioni..., e simili cose, s intendeva. Zibald. Andr. 47. (M.) Tutte queste cose mescola insieme, e naso, occhi, orecchi e altri spirito, rimane com Sopra v adatterete il lamliicco, e al gocciolatoro il recipiente, e tutto l ordine che si costuma a distillare, e dapoi con fuoco temperato cominciarete per distillazione a far uscire il mercurio sublimato in essere. 8. (C) Med. Arb. delle materie solide, di cui feltro, dal quale stillava slille; e si dice d nel refrigerante. [Cont.] Bocc. Oss. nat. 147. Altri prima compongono un Red. nel Diz. di A. fine. in me distille. 9. una parte poco meno che l inchiostro, [Sei.] E Per Derivare, Procedere. Dani. Par. nel signif. gener. di Purgare per sublimazione. = Cr. Ini. 23. Ma voi chi miglior di tutto quello che detto altro apparecchio Non ha poi sublimazione. |Cont.J Ani. dicevasi anche del Passare un liquido per un una parte sia vaporhzabile ed goccie. Irati. Arte mas. HI. 51. Togli quanto sale vuoi « dissolvilo in acqua calda; e quando e dissoluto, e tu distilla per feltro. Purg. 15. (C) Indi m a atta ad essere raccolta umore, o sim., cosi nell Alt, come nel Neutr. e nel Neulr. pass. Cr. 5.1.23. Per Infondere. Dani. Par. allato alla terra..., acciocche per quel pertugio si distilli l umor superfluo. Tass. Gcr. 18. 24. (Mt.) E distillava dallo mici pensieri continuamente quello pitagorico P. Agr. i. 138. Quando (l umore delle piante) per tartaro o gruma di color e per la freddezza dell aere si secca, e detto gomma. E talvolta distilla per la fedita fatta nella pianta con parte, facendo che questo si gomma, e non e di tanta virtu quanto la predetta. St. sempl. Indie occ. Man. 7. Si tiene anco per rimedio molto esperimentuto (questa ragia); che giovi assai alle reume, o distillazioni , discendano dove si voglia, e che — Aureo lat. Lab. 194. pezza di tela con questa ragia tra tutte due le orecchie, o tra la orecchia da la parte dove elle distillano ; perche proibisce le loro discese, e compassione e pietade. Cas. Son. d epitima raffrena le noi percuoliamo insieme per congiunzione a gli occhi ed altra parte della faccia. me scrive. II. Distillar valse presso gli antichi corrente, e Pasta. (Mt.) 11 mille, Convien che 1 [Coni.] Diring. Phot. iv. 4. un lo caldo aprente poco distilla, di fuoco vivamente acceso, Non si rimase di distillare e continuo distilla un olio nero, dell acqua che per storta. di virtu fortemente corrosiva. 3. E fig. Dani. 2. Per Uscire a apparve un altra con quell acque Giu per le gote, che Boez. i. Perciocche tu distillavi 1. 4. 15. (C) Il siete, a cui tanto distilla, Quant io veggio, dolor giu per le guance? Pelr. canz. 13. 2. Per questo cotal ripercuotere alcuna d mille a vitriolo, cavato che se n dnoi per gli occhi si distille. E son. 204. L una piaga arde, e versa similmente le proibisca, ponendo una l 4. [Val.] Emettere, Mandar dislilla (cioe, fa distillare). altra, che 1 dolor fuori. Buonarr. Ajon. 2. ingegno, Adoperar con esso quanto per detto anche renda in vapore, distilla per lambicco. e lo distillarla per di stagno, e Cio che lambicco, od in 1. 2. 2. (Man.) Che fisso a distillar sempre DISTILLARE. V. a. e N. e nobili snstanze. fi. [Camp.] Fig., per Inslillare, Insinuare, in senso morale. 1 dolor distilla. E alli orecchi miei e a scorze il mele. [Cont.] Cr. detto : Servi a uno Iddio, e non abbi profonde ass. (Cliim.) [Sei.] Porre a stille. amalgama di mercurio 7. (C) Cavar fuori, Estrarre. Buon. Fier. o, si e fori. 5. Fig., per poi vi ed e produtto corrosivo, distillandoli mio cuor pria... Si Maur. Bim. 1. 143. (M.) Da molle stelle mi vien questa luce ; Ma quei la distillo de Parti ne saetta anche Cr. il quale con lunghissimo fuoco arriva nella parte fredda del posta alle tempie a modo 21. (M.) Perche dolcezza altronde Bui. Distilla, cioe deriva, mettono frasi, e ass. Per intelletto quasi scintillando. [Camp.] Boez. ni. Ma vuoi tu che distillazioni e flusso, che corre queste ragioni ? l orse Metterlo alla tortura, Far forza favilla di verita distillera (dissiliet). 10. Fig. Per Rendersi chiaro all Metter come a lambicco una cosa udita o letta, a fine di cavarne il senso oscuro ; e quindi per Giudicare, Intendere, Considerare. (Modo strano.) Frane. Sacch. Bim. (C) Se ben distillo, oscuran chi E per Mandar fuori Distillare l ingegno, che diciamo anche Lambiccar il cervello, vale per lagrime, ch io spargo a 03. E s han, si sa e puo, Affaticarlo. forino gli arbori 25. (C) La qual (fortuna) tutti li come se si fosse distillato dovria colorir, cancella e guasta Si, che vai poco a distillar gl ingegni. 12. Distillarsi, nel (rosi., per Mandar giu sudore, vostri e miei disegni, Che per lambicco. Car. Leti. 1. 195. (Ediz. d Aldo 1574.) (M.) M. Febo auso nel hanno. [Sei.] E dicesi prima, quando inverso i nemici mia fe che ne distilliamo dentro a questi padiglioni.