EGRO. Agg. Aff. al lat. aureo Aeger. Appena del verso. Bocc. Vis. 16. (C) Ognora a se toccava l egro petto, Quasi temendo aver se stesso offeso, Perche n langue. E 16. 60. Come 0 veramente sordi, ignudi e egro fanciul porgiamo aspersi Di soave licor gli orli del vaso. 2. Per Spossato, Debole. Cas. son. 50. (fi) 0 sogno sen va ch egro dolce de mali. Tass. Ger. 12. 64."(M.) Ella gia sente Morirsi, e 1 pie le manca egro e languente. 3. Per Afflitto. Petr. egro che da sete oppresso 3. Cosi all frali, Poveri d argomento e di consiglio, Egri del tutto e miseri mortali ! i. E in fona di Sost. Tass. Ger. cap. 12. (C) Ger. 1. gemiti udir d egro che guardarla avea tanto diletto. Tass. de mortali Egri conforto, obblio figura. Car. son. Come suol 13. 45. (M.) No quei Versa ognor col pensier fontane e rivi.