ENTRARE. V. n. a». Andare, Vang. Entro in essi il lai. Bocc. Nov. 77. 53. (C) Comando al fante suo che quinci non si partisse..., ed a suo poter si guardasse ch alcun non v entrasse dentro. Cr. 9. in senso d Intendere. Jo. concorso alcuno arbore perforato entreranno, al e L esserci messo. 19. si ponga un alveo piccolo. Dant. Purg. 2. Veramente da tre mesi egli ha tolto Chi ha voluto entrar con tutta in senato. {Essere ammesso primo Ora sgombrando il passo, onde lu entrasti. [t.] Vana. Fino al di ch entro Noe nell arca. Non entro co suoi nella nave. Entrando avere? [t.] Coll lnf. Che degno che tu entri sotto il mio tetto. Entro nella sinagoga. l arma nemica per avvicinar orto. Entro con Gesu nell atrio del Pontefice. Entro di nuovo nel pretorio Pilato. Difficile il ricco mano di Cimabue nel chiostro [Cont.] Dudleo, Are. mare, I. 9. Nell entrare nel canale d Inghilterra, nella longitudine dell sopra alcune altre cose, e fondo di 80 passi. Lana, Prodi" inv. 53. Sia una chiavetta B che chiuda per in cuore di fare... non vi possa entrare aria. Celi. Seul. 3. 1 quali [cannonetti ai terra colla) entravano [t. | Della materia che Somin. 8. Essendo quasi tutti luoghi impediti per le paludi che entravano in mare e Gli antichi chiamavano asse ogni gran fiumi. (Tom.) Un ant. Se non puo volare, gli enlran sotto e portanlo. (D uccelli.) [t.| Proti. In paradiso non s entra a dispetto dei santi; per forza nulla essere piu subito e piu concupiscenze eslens. Vas. V. Pitt. Seul. Arch. I. 4. In servono a varii usi e egli lavoro come si e detto di isole Siile,... si con noja. terzo nel serrarlo uscendo dalla cieli. allato alla entra. Quando la spesa e Dovunque entrava in terre o a tempera. che vel diro, e v manifesto gallicismo, importate o d uscio, debba o no aprire, dicesi: Entrate, Entri. (Do stanza a stanza.) 1 Tose, anche dicono Passi, perche con lei entro in parole;... Sermo meus non capit in Amm. Ant. (M.) Egli entrera nel regno di Cielo. Vii. SS. Pad. {. robe, o mercanzie, ch entrano, entro al deserto. E 79. Ringraziamo Iddio in prima, e poi entreremo due sestante : perche entravano Egli non entrava a loro per peccare. Cavale. Sloltiz. 248. E acciocche a che devo rispondere. Non Coli A, del fine. Vang. Quelle che erano preparate entrarono con lui alle nozze. [t.] Della porla, car. 25, e pigliate l dalla porta dividevano in dodici parti. L E nel Orol. sol. 6. Entrate nella Chi per me entra si salvera. [t.] Con partic. Dovunque o per terra, o per (nel castello). la parte destra, allora la in altra assemblea o corno Di luogo ampio, citta, o sim. Vang. cosa; in una questione, nella in citta. [t.] Non del luogo, ma dello sialo che si casi tuoi, che la sia Vang. Entra nel gaudio del tuo Signore. [t,] Del corpo umano. Vang. anco per le bocche de contamina l alla intelligenza nostra istessa. [t.] dalla liocca procede, quello contamina bene la punta della spada del soffogano la parola. [t.J Contr. valere Accordarvisi. [t.] Entrare nelle uscira, e trovera i pascoli. Assai, [t.] Senza dire in lizza, drento. [Cont.] Entrare sotto. Dicesi - Nell esercizio dell attenzione re per vedere i convitati. Si sdegno, e non volle entrare (in casa). Chinatosi, vide poste le lenzuola, ma non entro (nel sepolcro). [t.] Pleon. Entrare e dentro. Vang. Ingressus intro. [t.] Entrare nella milizia. L altro puo essere molo nel numero dei senatori. Cosi avendo la veste nuziale? [t.] mor.) E assol. [ F.T-s. ] Mackiav. Leti. fam. 2. Il giovedi mattina che la Signoria entro, disse... (il Savonarola). 57. Si traggono fuori Entra nel numero degli eletti. Quella qualita non entra nel numero delle accennate vale Comincio a vedere piu non deve entrare nella definizione. - di loro maggiore. cotesta cosa mi entra? croce [Cont.] Dicesi N. Cav. il. 10. In entrare il numero prodotto da essi un poco la mano della briglia... Tre tempi, cioe nemica che si avvicina all volta, l altro nel formare Variimodi fig. [t.J Prov. Cacciarsi tra regno de entrare). 8. Altro e il Tose. 101. Dov entra d.ite, esce liberta. (Tom.) Entrare in agonia, [t.] Trans. iscenu. Ne cenni che via tua, et ingrediar in Cominciano a entrare Enlr. use. i. Tutte le l uomo entra in questo mondo. Entrare nella vita. E entrato in dodici anni (d eta). a se... |F.T-s.] Aless. Piccai. (da in un punto. Molti arrivano,pochi L impresa stessa entra nel terz aiiuo da che e cominciata. (Tuia.) Donna gravida ch e entrata nei sette mesi. (Tom.) D. 2. 18. L animo preso entra in desire ..., e mai non posa entrera nel piedi, piu forte. diavolo addosso. F. Barb. Ne vizi entrare. [T.] Vang. Vegliate e orate per non entrare in cimenti. nav. 135. Quelli (galeotti) del [t.J Gli e amata il fa offese, a parlar dei loro lasciando il mondo. (Tom.) morte entro sulla terra. 4. 78. 5. Dant. Purg. 13. [Camp.] Per Intendere, Penetrare mai nello animo m entro non si puo che offendere mi e entrato. E g. 5. n. 8. m e entrato di questo. non era alcuna un tema. [t.] Entrare in entrare. Tass. Ger. 20. 21. (C) Forse, se «lelibe infra celesti arcani Prosontuosa Altre fig. Bocc. g. dov abbiano parte parecchi). 27. fur porte Quand clla (Beatrice) entro col fuoco ond io sempr ardo. (Tom.) D. 3. 33. navi difendersi dalle galee, che piu Chi non c e non che si litigano. Sic. arme, xm. Sono dall animo; principio entra. settimana che s entra. 6. [Cont.] Dicesi di mercanzie che sono introdotte, o, come [t.] Entrare tra di porta entro i confini doganali di uno Slato. Cons. Mar. nel quarto anno. Quando 20. Solo e senza paura over escono dal detto luogo di principato di Catalogna per mar, entrera. Vang. Entrando la acqua dolce,... io (di cosa e alquante entrarono a fare 4 dinari. 7. uno nell altro. Alea, liipar. compone un tutto. Tela dov entra poco lino e dimolto cotone. In quel piatto non c entra tante droghe Briccone quanto ce capire una il piccolo circolo, modo fig. si credono d essere entrati, numerica. Bart. C. Arilm. Or. Fineo, 50. ». Noi entriamo per i lati nella tavola quando l uno de numeri si trova da capo e l altro si trova da lati : acciocche alla volta si deve alzare ci 3. sei fiate nel tutto, che amendue. Vino. dice piu lunga attenzione. Entrare tavoletta dell altezze de poli a col Da. Vang. Chi entra altezza del polo di diretta negazione rfe/fentrare dipinge che Avviarsi o Procedere nel cammino, ch era il piu proprio senso (W/ Ingredi. D. 2. 2i. E quando innanzi a noi si entrato fue Che gli occhi miei si malinconia, la bizza. [t.] Entrar Ingreditur veruno, t arrivarci, non tanto. et caput inter nubila condit. Ps. Domine deduc me in accompagnano (Tom.) Cresc. 9. 2. veritate tua. 10. Fig. [t.] Prov. Tose. 93. Chi per altri promette, Entra per le larghe e esce per le strette. 11; [t.J Entrare a, per Presentarsi. Volg. Gen. 44.1 Se io entrero al servo dipinga punto men prossimo, e fanciullo non vi per opinione o idea, puo essere con esso, non morra. Vang. Arditamente entro a Pilato. 12. Fig. (Tom.) Entrare a taluno un dolore. 15. (t.J Entrare la messa, del prete ch i uscito di sagrislia per dirla. mi fosse prima ad entrare che... 16. orecchi, e piu negli orecchi, la voce; Essere intesa se gii sono aWaoviate, «L dell entrare al cuore. IX. [t.] Entrare in cuore a persona, dicesi e del pensiero e dell affetto. Non gli entra tal moda il entravano quattro fiate nell asse. ora. li. [t. Entrare agli [Mor.j Entrare nel sentimento di persona o di cosa. Intenderla bene. [t.J Quando sentimento sta sia... e vedra lui non d Uscire. Vang. Entrera e ragioni d uno; Investirsene e mostrarsene persuaso. 17. |t.] Di sentimento qualsiasi, quando comincia. i classici? Ass. Come fero a lui seguaci. Virg. di cattivo umore. Della pers. slessa. Gli e entrato le furie. E piu che Entrare nelle furie. 48. [t.] Entrare la voglia. Venire puo di l uomo. Le leggero; ma puo anche piu serio, che talvolta Entrare ha senso di biasimo. [t.] Entrare la frenesia. |t.) Entrare nell esame d una in un cantone, una piu risolutala. Io non cittadinesco piacere potuto un intrigo, volendolo o no. Entrare in brighe, in impicci, vale e II meltercisi da se luogo, donde entrano ed escono, l invidia del diavolo la il luogo. Vang. Non cnlrale discordia. Fr. Guitl. (Naun.) Che ben dea fancinl temere, Intrare in campo con campion forzore (piu forte). 20. dicesi da chi e fuor carne e ugna. Intromettersi la ve n entra, «Quanto ce costui e nuocere. 21. [t.| Entrare un pensiero, un sentimento. e Penetrare dentro. filtrare, aureo pensiero, e non lasciate entrare. Gli e entrata l idea, la voglia. [F.T-s.] Mach. Andr. Ter. 3. ardisco entrare in renderlene grazie. questo swspetto. [t.] Entrare l uomo in un pensiero, medesimo signif. La cosa mi c entra canz. 11. 7. primo, o quasi involontario. = Nov. Grass. Inslr. 1. 22. 15. Entrate Grasso, coricatosi in quella proda, et entrato in questo pensiero, diceva da se generale, non ci entra la Comm. inlit. Aless. 1. 2. Mi vien pieta de ha nel luogo. la seconda stretta, e subito farnetico. 22. [t.] Entrare di mezzo, a per lo raggio Dell n entra. [t.| Entrare nel 23. [t.| Entrare tra piedi. Impacciare o con ostacoli, o sciupi, trovera il di Finche la cosa entrato il la persuasione, cioe che la in S. Cat. Entrasse nel Unisce piu. [G.M.] Anco, Entrare stampato: Entra. 25. 1. no». 7. (M.) Ne con l intelletto, e sitn. D. Conv. n. 13. E avvegnache duro Anche ass. Entra in cuore nella loro sentenza, finalmente vi entrai tanto dentro quanto l difficolta al comprendere e opposta aveva ed un poco di mio ingegno poteva fare. 26. |t.] Di persona o di cosa che abbia relazione colle altre o e sentita diverse modo fig. (Tom.) La Come c entra la liberta con gli schiavi? Che c entra i simboli pagani col secolo nostro? Che c enlr egli? Come c entra la politica? Che c entrano [t.] Questo discorso non c c entra?, sottint. la cosa che dite. Mi entra il brio, la entrata in questo 6. 8i. (C) Com entra coll assedio il dare e nella nube. Non sou c entrava rivolgersi a me? diciamo non ci si porta c entrate voi in questo negozio? Che ci entrate? // secondo riguarda, per cosi dire, la quantita della relazione; il primo pare la neghi tavolina trattazione d impressione di c entro. [t.] C entra come il prezzemolo nelle polpette, come Pilato nel viene da una proposta fattaci, entro anch paghino, e abbiano a 0 dolce lume, a cui (Tom.) col Per. nemico, quando cercasse intrarli per [t.] Dicendo: modo da poterne poi essere persuaso. Io ci entro da voi. Il definito che la superficie dell oggetto. Entrarci, in sensouffine a Capire, dice intelligenza piu intima che Arrivarci, perche questo pare tuo, nostro padre, e lo il semplice raggiungere l oggetto che e cominciata un impresa). entrano: taluni [Cont.] Entrare in ad esser misurata, o partita, capo negli spigoli. (Tom.) Di cose intellettuali, tn un raziocinio, in un concetto, in un periodo difficile non ci s entra, quando non si apprendono chiaramente tutte le relazioni, lutti i legamenti, a dir cosi, che lo tengono congiunto: non ci si arriva, quando la mente quest ultimo e piu generale, l idea. Poi, entrarci suppone intelligenza piena, tale che non resti luogo a dubbio linquens antrum. vale Io la capisco in Questo non m entra, nel senso di Non nel cranio. 28. {Tom.) simile a quella del Non alta [t.] Entrar mediatore, paciere. altro modo neutro che e l origine dell attivo Capire 102. venga incontro al comune 8. 2. E con varie accompagnature. vobis. Ma in questa imagine denotasi che tutto intero med. v. 517. Sogliono le ma parte pure puo entrarne. Dove la quel luogo. 9. |t.] la difficolta, se non l impossibilita, e fin ne principii dell intendere. Senonche, dicendo non m entra, intendiamo spesso negare ti. [t.| Ass. De personaggi arte di gramatica ch io in parte uomo ; ma quel die Fam. di cel. Non glie lo posso far entrar lo intendo, usiamo un imagine Quando Entrare e a/f. a Piacere, e troppo Ambr. Cof. 2. 1. Ascoltatemi, un po piu. Quella prima soddisfazione che Credo. [t.] Per uno c e particolarmente espressa dui vocabolo Entrare. Dav. Scism. 8. (C) Voi per l interesse del Re vostro, e beneficio comune, il pianto, entro in ima era detta onza; le Lue. 2. 3. Che dirai tu, l aversario suo entrar 53. [t.] Ass. Entrare in dice [t.] Ass. A molli con entrera benissimo. 29. [t.] Fig. eli. volte in altra dello stesso avversaria in e piu entrava spartire due c entri; e chi c e non si sgomenti. 30. It.J IH spesa a cui basti quel che si corpo dell avversario e ferirlo. Mi c entra il necessario per tutto il mese. La possibilita dello spendere e riguardata quasi una capacita nella quale il concetto non entra , da fare. (Tom.) Quando la ha forza di Cominciare; come quella che si puo o si vuol fare, E di pers. [t.] Come che entra in chiesa, maggiore delle nostre forze, in Entriamo nel tevz anno volonta. [Cont.| Sanlap. di una quantita che e compresa un dato numero di Nel pericolo, entrare appunto alla genere, ed anche di numeri astratti. Cr. B. Naut. med. I. 80. Passa 798, quale pesano cantara 21, entrandoci lauto filato , quanto in un usto. Barbaro, Arch. Vilr. 23. Non quel ch enlr*nella bocca cosa intiera atta una tavola e danno del e la e il pastore delle pecore. un cosa gli entro. Fir. nella vigna. E 2. 250. E se gia in di era dodici. Le tre, quadrante, perche vaso, che Non gli entra 32. In alcune locuzioni spesa necessaria e maggiore di Entrar in parole degl interessi, degli studii, della coscienza, ecc., e vale Cominciare a parlare degl interessi, degli studii, ecc.; e Entrare in cammino, in pensiero, e sim., vogliono Cominciare a camminare, a pensare, ecc. Bocc. g. 1. n. 4. (M.) Perche fattolesi piu presso, gia l uomo e entrato. E n. 5. Esso con poca compagnia di gentili uomini entro in cammino. E di sotto. Ed appresso entro in pensiero che questo volesse dire, che un colai Re... la venisse a visitare? Con lui entro in molti e vaiii ragionamenti. E nov. 77. 34. Ricominciato l avreste a proporre. La amaro pensiero. E nov. entrar lingua mortale... (Tom.) D. pagar Gli occhi che fidanza i entro Per lo nuovo cammin. passato il suo colpo di io non 2. Come li sarebbe entrato Vii. SS. Pad. 2. 251. (Mi.) Alquante se ne maritarono, 3. 26. entrando, o uscendo... [t.] Entrare in campo, Entrare a parlare, a dire, a trattare. [G.M.J Segner. Crist. Legn. p. li. (Vian.) El a parlar con costoro delle gioire. (Tom.) Sap. Per penitenza, offensori. seconda (guardia) non potra che esprime il grado superlativo. questa battaglia entriamo valentemente. [r.| mi c entrate in cotesto. di indietro a coglierne e un discorso, in una materia. C. Pop. Tose. Se mi ci fa entrare, Qualche galanteria vuol ch io li dica. (Qui minaccia di rabbuffi.) [t.] Altra eli. Entrare d una cosa (soltint. a lire). Non Nel rozzo petto, nel quale... Quand entra di politica, non fa transito. il dramma scritto o in alcuno (cioe, a parlare(Mar.) [Cont.] Usato atliv., per Far entrare verso l interno della nave le corde che S. Francesco di Pisa, dove manovre. Pant. Arni. Entro in lui satana. terzodecimo sino al decimonono banco hanno cura delle savie della maestra facendole entrare ed ammollare, secondo il bisogno. Fai. Vas. quadri, I. 9. Entrare le sartie, e mollare i stagi a poppa. 55. (Mil.) [Cont.] Dicesi nei comoainmenti ad arma bianca quando uno riesce a scariar Nel tempio. Nell la sua al ha oche si e computalo. Agrippa, luce. 5. Altro altre vie ancora per intrar per forza d arme, perche ritrovandosi uno pur nella medesima terza guardia larga, e contrastando a mezza spada col pace. Pelr. Ingrediturque solo forza di fore sopra la spada per darli nel petto, ritornarebbe di quella terza ne entra; questa citazione entra. Maini. Cas. Leti. 50. E percio nuovo spingerebbe verso di lui. Docc. Irati, scherma, 15. Se si fa. [Cont.J Per entrando nemico pende (ponghiam caso) verso Come sei entrato qui non manderete in fuora verso la medesima vostra destra, e vi dara comodita d entrare, non potendo ella offendervi, e tirerete alla spalla destra. [Cont.] Entrare di croce. Agrippa, Sci. arme, X. Ritrovandosi uno in questa [t.] E ass. Se mi Entro il si arriva. 51. co I falso filo di fore per offenderlo, manco premerli la punta de la spada col dritto filo di in guerra, in chi fosse di nave ed anche di persona uno nell Nell impaccio. /Vou. Tose. 88. mudo da usure efficacemente le anni contro di essa. Or. B. Naut. entrano o no le cose Lamia vista venendo sincera, E no: C entra, Non c entrate sotto, lassandogli cascare sopra grossi sassi. 56. [G.M.| Quanto dove questo pensiero, che per n entra. /I/od. fam. che c entra, so quel Planciai. Lor. Leti. fam. Galantuomo quanto ve n entra. (non ci debbono volta. 3. cosa in un numero. altri modi e costrutti onde si varia il significato di questo verbo.