KXTUAUE. S. m. L entrare, Entrata. (Tom.) Vamioi. 2. 20. In sull all entrare, e faceva una Pucc. Centil. 67. 73. Di dare al Baver l entrar della terra. 2. uomo. 5. [Cimi.J Entrare delle (A/.) Avea d antico Cedro, nel primo entrar, un dietro all altro De suoi grand avi i simulacri eretti. E 6. 402. Nel primo entrar del doloroso regno. [Tor.] Rondin. Uescr. Cont. 40. Abitava egli nella via del Cocomero entrar delle prime castella. [Val.! bottega di veli alla bolognese in borgo Ognissanti, [t.] Vang. Ecco all entrare della citta vi si fara incontro un Ingresso. Car. En. 7. 265. stagioni. Il loro principio. Florio Melali. Agr. 79. Il conto che si rende nel— l entrar della primavera e di tutta l entrata, e dell uscita di tutte le settimane dell inverno, scritta nel giornale dallo scrivano delle cave. 4. [Coni.] Entrare in dogana. Posi, Tav. pesi, mis. 68. v. Narrare in prima, che robe si traggono in Venezia, le quali sieno buone, e utili per Damasco ed etiam che spese hanno tutte le merci, e robbe all entrare in dogana ; e che tare si danno alle sopradette robe.