FALSO. [T.] Agg. Diverso dal poi lo gridiamo traditore: ci in parte. Aureo lat. quasi e se. sub armis...) Tu poi accuso e vile, cioe l inganno ricevuto e dara arme falsa (sara punito). costituiscono se. Del ricevuto in Isid. rincontriamo la forma Falsatus sum. // v. lat. corrisponde al gr. (Aritm.) vendita, meglio Finta, se di far ch altri vacilli, sdruccioli, cada a terra, caschi morto, si svii, dubiti, s inganni ; e gli usi fette) sono quando una parte 19. nel fatto arbitrio. [T.l G. Buondelm. Passo degli usi lat. e il., e dimostrano come il Falso sia anche si deve avvertire, che confermano il detto la intendevano. {Pare intenda La via, la verita, la vita. Il Falso non e nelle cose, ma nel giudizio dell uomo che si lascia ingannare alle apparenze, Cadere, Perire, Dubitare, Ingannarsi, rendono tratta le apparenze in maniera da ingannare altri Part. di Fallo, che diceva un opposizione tra i molo di perfezione il pur le cose ; opposizione che puo essere piu o meno diretta, consistere nelle accidentali differenze o nelle essenziali diversita. Quindi e che Falso puo congiungersi a Piu e a Meno; e anco i Lat. avevano Falsior, ma non usit., al dire di Festa. Una riflessione piu accurata misura i gradi del vero, se il dirlo e lecito, sopra o sotto lo zero. 2. Discernesi dunque Falso da Finto, come diseernesi Vero da Reale falsa accusa si vendico), L vero beni in se falsi ; reali dell uomo debole non arrivano mai, ed • giudizi o gli ulti e falso piace, e mendace infamia nemico da una parte, per arte non e falsa se ducit. Il finto non e falso se non in quanto si scosta dal retto e dal Sost. Siete un falso, un vero reale ; ma se che vedresti se l avessi e non nuoce. Il favoloso storico e un misto di vero e di falso; la favola finta dall Sali. o avviso d assalto milit. in quanto si creda alla lettera quel ch essa racconta, falsa, che accoppia voci le le proprieta e anche questo, e cosi chiamarsi del § 12, / uomo falso e peggio che il finto. 3. Falso e Fallace hanno l orig. slessa; ma Fallace e propriam. quel che si dice o si fa con fine di far credere il falso, o che risica di far cadere in un falso e Bugiardo. Maeslruzz. 2. 32. Di qui piu chiara la diff. tra Falso giudizio. PI. Falsidicis fallaciis. 4. 6. (C) La bugia e falsa La pers. [t.] Falso, d ingannare. E pero chi dice non vero credendolo vero o per ce/., insomma non a inclinata a un falso giudizio.[t.] propriam. bugia. Quindi retto). Ps. Non respexit in falsis non —In altro senso. e offesa cosi grave come [B] Ar. Fur. 20. 137. non e neanco il rispondere E falso, segnatam. in vero, e dove la mente fatto ch altri rapporti non come di suo ; quindi in D. i . 1. Vissi Far. 38. 49. Falso indovino. buono Augusto Al tempo degli dei falsi e bugiardi. — Falsi, in quanto non erano e fuori dell ordine e e i sacerdoti di tali i mali spiriti quanto Dei ingannavano i creduli, [t.] Varch. St. 10. Religione falsa de Gentili. —False religioni diciamo, non Bugiarde, perche nessuna, in essere piu e meno Falsita, Quelch cosa che prendasi per bocca, menzognero e falso e pieno d errore. —Nella menzogna puo quanto religione, e bugiarda. Cic. medesima. Galeaz. 2. 14. Corda deliberato e perverso fine di trarre in inganno, e secondo che le parole e le apparenze dei fatti son con il Fa insieme. [Ross.] intenzioni e dall intrinseco delle cose. ; ma queste locuz. denotano tal differenza ; che to).« ha forse per rad. l idea di salto, e accenna faccia qualche passo falso, [t.] che porta pericolo di caduta, falso, che si compiace in da Bugio, Buco vuoto, che ben dipinge la negazione del cose di ragionamento o di non si puo tradi la dabbenaggine nostra, se 3. Sopra il vero ancor lo pie non fida, Ma te rivolve... a vuoto. E un imag. sim., ma meno efficace, sensi dell uomo o masegue forse viene daxYo.a, Sminuzzolare, Ridurre in bricioli, servizio che rende l belli e misurati, quel valoroso prudenza, che vorrebb essere prudenza, dell anim. [t.] D. 1.2. Vilta... La qual molte fiate l uomo ingombra, Si che d onrata impresa lo rivolve, Come falso veder bestia quand ombra (aombra). [B.] Ar. Fur. cosi posso dire, della nostra Fa.Falso di /ferisce da Dissonante. quando par ai sentire bisogno di cibo ; propago). D. Conv. i. 2. de 6. Di sentimento. [t.J Ter. Falsa gioja. Cic. Errare per nella Y grandezza o nelle qnando vero, li falsa con lo Virg Falsa formtdine ludit. — Falso spavento, e sim., fosco ed obliquo che da vero, ma e di male non vero. [B.] Ar. Fur. 45. 35. Timore. Eoi. terra, si come tu credi). 1. Dal proprio corso si diparte (l anima)... se l impeto primo (che la porla al bene vero) A terra aritm. 101. Da un falso £ 2. 31. Le presenti cose Col falso lor piacer di chi ne ha autorita, e che non solo il vanitates et insanias falsas. 7. Quel de Salmi degli oggetti che rappresenta. Nel Falso, non in rispetto al per Falso agli amici (dice non gia che ci sia ideale a cui gli atti ma l uomo, dando ai minori un valor maggiore del non concorre il Speme, [t.] sforzo del libero arbitrio abusato. Boez. Varch. 3. pros. 2. (Man.) Nelle menti degli uomini e naturalmente il desiderio del : tale il sentimento, ma errore che gli mena fuor di strada, gli travia a beni falsi. [t."| Prov. Tose. 120. Dal falso bene viene il vero male. 8. D. Conv. iv. 1. Della dell il (Man.) Uno de = Fortig. Terenz. Ec. 3. 5. p. 161. (Man.) Ma vedi, o figlio, che, una e la falsa che non a un giudizio precipitoso, irregolare, Alto d imprudenza non innocente quasi mai, come chi mette il piede in fallo non essere falsi apostoli. Questo caduta. 9. Quindi [t.] Falsa virtu, in senso men grave di Mentita o anche di Simulata. Puo dire passaggio al signif. di senso ammaestrato cantore suole le false puo ancora adoperare in quelle in parte solo, [B.] Ar. Far. opposte, se vero e dal retto. Cosi c e sottile ad ogni furto, lo maschera avvertitamente l orgoglio, ma sotto cui si maschera l e errore. |t.] Quinlil. Ragione.—Argomento. C e Una falsa da e in >I ejJo;, che norme non veraci, o si fa scusa quasi inconsapevole alla paura.iti. Segna, am. d alti soc. (t.J False carezze. — Bocc. Nov. 26. 16. (Man.) Colei, la i|uale con false lusinghe tu hai, gia e assai, ingannata. [T.J Ter. Lagrimetta. — Promesse. -- Minaceie. — Vanti. // gr., in una voce, Falso, Vantatore, «feuS aXafw. mostrando 11 lor malvagio cuore. discorda con se secondo il costante, perche Falsita e Costanza Nota cattiva. Ter. 3. 14. De segni. [t.| Falsa guardatura, che dice animo non sincero. — Falso sorriso. 12. significazione della boce, con intenzione chi dice o fa il conlr. di quel che sente. = Salitisi. Cateti. 13. (Man.) L ambizione fece molti diventar falsi : altro avere [t.] Falso supposto, nel ling. in lingua apparecchiati) e pronto. [t.| Falso amico, Chi si da per amico e non e ; ma talvolta noi prendiamo e pretendium per amico chi d essere non intendeva, e vero, o in tutto o reggere come in D. 3. non forse la prepotenza. Cattili. l appunto ; Falso rumore; neut., che corrisponde a Vacillare, Amante. [t.J-Do quel dell Ap. Falsis fratribus, Falsi fratelli, in senso aff. a Falso amico, que che si danno per collegati nelle medesime credenze e affezioni, poi operano diverso e contrario. Non dall Ap., ma dal fr. Faux freres il ling. liberalesco it. s e appropriata questa locuz., come quelle di Missione e di Martire e d Apostolo. Certi sacerdoti che sacrificano, ma non se stessi, all altare della patria, e bocca appetendolo aggrava lo stomaco. falsi fratelli, badino di con quasi certo pericolo di Anco l orig. conferma contrarieta falsato da non retto o Ve jSaSeX
meno diverse dalle Falso intervallo, Quello che e [B.] Ar. ripeliamo, e altra ammessa al nostro sistema musicale. E cosi Accordo falso. Gl Intervalli e gli Accordi dissonanti sono consonanti o dissonanti o da la piu polente dinamica, se 33. 62. Falso o Dottrina. [T.j Regola, teorica 3. 24. 206. Gli estremi di qualsivoglia ordine di suono si che l uomo prende falsi. — Per Intervallo diminuito. Mart. St. 1. rauco, ovvero de fischi. (intervalli), detti ancora mancanti o falsi, quelli sono che non giungono al giusto lor grado. [Ross.] Nota falsa, lo stesso che si oppugnano. [T.J Animo falso. 182. Nelle crome e semicrome, non solo si usa la medesima regola delle semiminime, passando per falsa arte. [t.] Pensieri falsi, di se il rimorso. 19. ywo malessere falso levare siano buone. [Ross.] Corda falsa, ineguale in grossezza o in densita, onde vibrando in una parte sconci modi fu quello del un altra ad un altro, sogno. [t.J tonalita. Zarl. 1. [B.] Ar. Far. 10. dice che invece di suoni chiari Qualunque, senza licenza volser miei Diss. 1. 129. I diminuiti quali fanno essere o parer 2. 29. 89. Darli (agli spiriti infernali) le peggiori voci e convenienza, la quale e uomo che sapientemente ragione falso. quali ad un modo, e in conte Ricciardo,... che, come difforme e male accordato con gli altri costumi di lui analisi spesso bugiarda. !>. Incominciando vescovo, come buono e Falsa virtu, quella degli ipocriti voci, tantosto ebbe sentito, [t.] Falsa Falso figliuolo, Una falsa umilta discorso o di componimento non verita; Giuseppo (con Scoprirono essi... alle circostanze de luoghi e de tempi. Falso bordone. V. Bordone (Mus.), §§2, 3 e i. 18. Il senso mor. e Vinteli., di che s e veduto, hanno parte nei sensi civ., de quali hanno. (Mt.) Falso, un lume E dell effetto di queste, [t.] meno). radici negative. Agnes. lnst. anal. il atterrisce, chi se non l uomo mendace e macchiato? [B.] Ar. Fui: 5. 66. Falso accusatore. E 5. 70. Accuse. E 31. 103. Scuse, [t.] B ibb. Non dirai falsa testimonianza. [t.] Vang. Vennero molti falsi testimoni. Cic. Testimoni per malizia falsi. [t.] Ov. Spergiuri di falsa lingua. — Giuramenti falsi. Fani, quasi di cel. [t.] Mandar giu come i giuramenti falsi, di vere deita ; Bugiardi, in in fretta in fretta, e pare prendasi senza difficolta ; come chi giura il falso, e propria come propria. [t.] Falso gli par di scuoterne da errore, caduta, pericolo, intelletto non. D alti di piu de Francesi reita, provata che sia, dalle leggi e punita, o almeno dalla pubblica coscienza, [t.] Testamento falso, Documento falso. —False lettere, contraffatte di pianta; Falsificate, se mutatasi cosa a malizia. = Tratt. Pece, mort. (Man.) Tale uomo il dramma odierno per musica falsa lettera, sara egli giudicato per falso monetiere? Maestruzz. 2. 37. (C) Chiunque... conosce di avere le false lettere, infra venti di le stracci, ovvero fatti o giudizio ci entra, 3. (Man.) Gismondo farebbe carte false per lui. [t.] Quasi prov. Farebbe carte false per il tale, pronto a checchessia in suo favore; di protezione o d affetto eccedente, anche senza le negative divengano positive. 2tpaXXto, che ha usi varii con un atto si fa le viste di vendere quello di che, con altr atto segreto, ritiensi la proprieta, per salvarlo da confische rapaci. Falsa vendita, piuttosto se e fatta a maliziu per sottrarsi al diritto de creditori ; o se vendasi cosa non affrettandosi a finire la cerimonia, titolo, che uno arroghi a se d ; ovvero che pretende aver dia. — onore. = D. Inf. 30. del quale si fa, contro al vero, fondamento all esercizio d un diritto, a un azione civile. 20. Di falsificazione nell oggetto, sia cosa o pers. [t.] PI. Prendere un falso nome. — Viaggiare sotto falso nome. — Virg. Falsi Simoentis ad undam. [Camp.] D. Inf. 12. L infamia di Creti (il Minotauro)... Che fu concetto nella falsa vacca (regina vera), [t.] Val. FI. Falso toro, la maesta del re