FAME. subito smaltiscono it cibo. (Mt.) lat. aureo Fames. Bisogno e voglia di mangiare. Bocc. Nov. 77. 55. (C) E cosi essendo..., dalla fame, ma molto piu dalla sete... stimolala Perocch in aria la fame comincio a guardare,... E nov. far delle cose che per maggior fame aveva, che voglia di motteggiare..., si mangio il pane... Dani. Inf. 1. E Annoi, 75. E la fanciulla l fame e inteso da noi per Beni. Ori. 1. 27. 21. die, perso c ha l onor, non ne fa estima, E dopo il pasto ha piu fame che fame. E d uomo lungo , Iddii e uomini ; la vergogna e la fame duro e nero, e non fame, quand ell e crudele, quivi ne lo scanna. 14. crudeli bestie. Alberi, cap. 54. La fame fa parer buono e tenero lo pan non istanno insieme ; la ne mangia altri, anziche ella paese e di una stagione, 1 Anno della fame , che me (G.C.) non avra fame. Gin si cava il sonno, pizzica di fame, non conosce legge. Ivi: Fame cruda tempo a chi ha prima.) 26. 31. Per gran fame asciutta. E 16. 132. Da lunga esercito di fame disfatto vedete Morgante : io vedea che [t.] Letizi, Biad. Diar. Fame affoga fama. [t.] Prov. Tose. 155. L ordine e bisogno vero di qualsisia cosa, fame. E 1#0. Sott acqua fame, e sotto neve pane. (Pioggia invernale, anno trislo.) [t.J Prov. ogni eosa gli si affa.)[t.J grande che ed e quella di coloro a Ed in quel tempo mai A chi lia fame e buono ogni pane. [t.1 Prov. Tose. 310. Asino che ha fame, mangia d ogni strame. (Chi ha pane, e il disordine e (di chi trovasi impaccialo nelle La fame condimento Dant. Purg. 22. (SI.) Perche Ovid. personif. 2. Con diversi verbi, morto di fame, per Affamalissimo. Vang. Saranno fami e pestilenze. ch io merce vi chiami. siete satolli, perche avrete fame. — Chi viene a sapore. [G.M.] lied. Lell. Ha [Ferrazz.] Ar. Fur. 24. 1. Cascan di fame. E 20. 123. Di disagio e di fame consumarmi, [t.] Si sente divorar dalla fame. — Ingannar la fame. — Vang. Perisco di fame. — Quando la fame picchia. [Ferrazz.] Ar. Fur. 18. 178. Che lunga fame abbia Bubr. Come Joseph acquisto molte Coll aggiunla di Canina, delta anche Appetito canino, e dal volgo Mal della lupa, non si cava la fame. di trentamila fiorini d oro, S. / . Aff. al [G.M.] Minucc. Not. Maini, e. v. fame ch i la dice pria. (Preso poi dal una infermita che fa stare il paziente in continua fame ; ed i medici la chiamano fame canina. [Cont.] CU. Tipocosm. 280. La fame canina, la pica, la cissa, il dolor di stomaco. i. Per Carestia. G. V. 4. 15. 1. (C) Al fame; ma non cascano mai mortalita per tutto il mondo. E 6. 29. 2. Fu si grande e crudel fame nel paese, che per fame la madre mangiava il figliuolo. Borgh. Vesc. Fior. 469. (M.) Terremoti grandissimi, e pestilenze, e fami, e spaventi dal Cielo, e segni grandi. Onde [Camp1.] Porre in fame, per Affliggere con carestia. Bib. Jer. 18. Poni li loro figliuoli in fame, e menali in mano di coltello in Allopascio. [G.M.] Piu com. (C) 26. Pure della fame, per Carestia, Penuria estrema. Bib. 1. 47. smacrato e asciutto. 3. possessioni fame vale Purg. 27. amorosa e fame. o Virg. Quid e d un lo comandi...: la fame commuova dice mancanza del villo necessario non potrebbe quasi sacra fames?) non si che ne patiscano (Gli.) Strame Che pasca de proprio di fame. [t.J Anno di fame, anco di scarsezza, ma senza estremi patimenti. palato tuo, e non lo gl altre bestie hai preda Per e gran parte degli abitanti ne soffre. 7. [t.] Abituale indigenza, senza la mancanza proprio d ogni cibo. 8. [Camp.] Al numero delpiu, mangiare. Cosi puo dire anco il ricco: Avevo fame. 9. Fig. [t.J Vang. Beati coloro che han fame e sete di giustizia. 10. Fig. Bisogno, Necessita grande. Bocc. Nov. [Mi.) Che direm noi a coloro che della mia fame hanno cotanta compassione? 11. [Camp.] Disfatto di fiacche. [t.J vigilie mai lor con qualche Coni. Ces. Per l opera del quale senza il vostro sangue tanto fame attenuate e fame, per Affamalo a morte, 12. Dicesi Cascar di, della o [Val.] Spegner la fame, Sanarsi i a. Bos. Sai. 1. (Mi.) Ad uno scalzo poi nudo e meschino fame in un forno di dalla fame, Si sa sbrigarsi di nulla). 27. lperb. Casca morto di fame, chi ha gran bisogno e tradita, in pie dirizzata, altro senso chi e povero : ma allora e o Veder la fame in corsier l fame. 13. [t.] La fame dice davvero; Si fa sentire sul serio. — I letterati muoion di suo tempo fu fame e morti. Fr. Jac. T. 4. 15. 19. (C) Venne il mendico, e si moria di fame. Malm. 6. 25. Perche [Camp.] Fame cupa senza fine, se fami, Freddi e Morto di fame, per lo stesso infame fame? (E quel di Miserabile. Tue. Dav. Ann. 4. 102. (C) Che costui, morto gran tempo di fame, e teste di quest arte arricchito, e scialacquante, la seguitasse, non fu miracolo. 15. Mezzo [t.J Avvenne una gran fame. [T.J Sansov. Conc. Poi. egualmente tutti che nessuno muoja e mezzo morto Morir di fame in Allopascio, [G.M.] Essere come levare il pane di mano alla fame. Dicesi per enf. di cibo o altra cosa di cui alcuno abbia estremo bisogno, si che, togliendoglielo, non mortalia pectora 23. Dicesi per certe imposte dai poveri cittadini e come levare il pane di mano alla fame. 17. Pascere la fame. Satollare. Tass. Gerus. 8. 47. Agevolmente si spregio. Anco Essere morto di 8. Quella, per ch io per fame. Costringere il nemico (/ pigri patiscono.) [G.M.] Prov. villo. Fig. [t.J Forzare altri a cedere, sottraendogli il necessario.19. [Camp.] Sostenere di checchessia l estrema fame, per Vivere a stento nudrendosi a 92. 7. L abate giorni le genti d arme [t.1 Viso di fame, che di bestiame, da lontano loco condutto, la fame estrema sostenevano {pecore extremam fametn sustenlarent). 20. dalla fame. V. avranno fame Di te,... E 24. 45. Spengon la fame per voi soffersi, Cagion mi Torsi o Togliersi a Faraone per la grande sazieta. S. Frane. 157. (M.) Solo una volta si tolse fame. [Camp.] Fior. S. Fr. arrendersi per mancanza di Tose. non si tolse fame alla mensa, benche mangiasse di cio che li era posto innanzi uno poco. 22. frumento non ebbero, e solamente mostra i patimenti della miseria. cogis Auri vivere. L esigere maniera espressiva d Avere fame eccessiva : Veder la fame, modo di combatte con chi aria, o avea di moneta. Dant. Inf. Disse Prov. Tose. 57. La fame la fame In aria, com un nugol d acqua pregno. E 19. ivi. (Mt.) Fame di piu ajuta acconciare, e voglia di mangiare. In vedea. Fir. Lue. 4. 3. Per ristoro ho (C) Quando alcuno fa o veggio. [G.M.] Clas. Fav. Un augellin che avea Si vecchia fame, Che quasi ei la vedea. [t.J Fame da pigliar con le mani. Rammenta le tenebre palpabili della Bibbia. 24. [t.] Lungo quanto la fame; di pers. agiata nel fare. Il modo e preso dal parere lungo il e grave. [Ferrazz.] Ar. Fur. Bedani. Quinlil. C. Perdonate e scarno. 28. In prov. La fame caccia il lupo dal bosco; e significa La fame induce l uomo di checchessia. Com. Ces. Molti die sua natura non farebbe. 5. [Camp.] Necessita in prov. Che lungamente m ha tenuto o in un forno di schiacciatine. Varch. Ercol. 57. una Il male della lupa che alcuna cosa sciocca o biasimevole, e da non dovergli per dappocaggine e tardita, o piuttosto tardezza sua riuscire, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice in Firenze...: tu ti morresti di fame in un forno di schiacciatine. Segr. Fior. Cliz. 2. 3. Un cacapensieri che si moire di fame (da filios eorum in famem). Morirebbe di Che casca dal bisogno e pane Tose. 225. un appetito cosi menarne cose, e non niega un miserabile quattrino. [t.] [t.] Per buon appetito di per Privazioni di piu maniere. D. [Camp.| Tenere in e le {fame pene consumplum). e sim. frutto. 21. sprona — Guai a voi che 28. Trasl. Desiderio, Bramosia, Voglia intensa di checchessia. G. V. 10. 68. 1. (C) 11 Bavero fece in Roma un impostura che sempre hanno fame, perche per gran fame che sim. Morg. 18. 195. (C) una parte e l altra l 15. Che Cascare, § Peti: cani. 35. 2. Fame Oggi porra in pace le tue fami. mangiando. Fortig. Ricciard. Sfamarsi, Mangiare a necessita della 1 non poter mi scuse. E 44. avida fame. 18 [t.] Pigliare ho di morir tal fame, Canzon mia, spense morte. 29. E cosi Fame dell oro,per Avarizia, Cupidigia. de cibi. — In non reggi tu, o sacra farne Dell oro, l appetito de mortali? Buon. Fier. 3. 4. 11. E chi non vince L esecrabil dell oro che Povero in canna 6. [t.] Fame, a tutti gli abitanti, ma E Salvin. dopo 1 paslo lia quella sagrata, e la plebe dice di quella sagratala. [Val] E Faine dell argento, nello stesso significato. Fortig. Capii. 2. 4. Vedi che fa la fame dell argento ! [B.] Fame d avere. Ar. Fur. 43. 1. 30. Purg. 29. 0 sacrosante fiere fame, fig., per Tenere in gran desiderio. D. Par. 19. Solvetemi, spirando, il gran digiuno di fame. 16. in fame, Non trovandoli in terra cibo alcuno. 31. la fame signoreggia le vergini, fig., per Avarizia insaziabile. D. Purg. 20. Maledetta sia tu, antica lupa, Che piu che tutte l indigenti ne ammalano e muojono la tua fame senza fine cupa.