Ger. 12. 2. Pur non lat. [Camp.] Gaia. la fame. [B.| Ar. Fur. lupo famelico in mezzo degli agnelli,... = Bocc. Nov. 34. 14. (C) 34. 1. Arpie. 2. Trasl. famelico, nell armento de giovenchi venuto , or questo or lume Queto i frali e denti e coll unghie la sua ira sazia, che Giud. A. 26. Como a 13. 28. Orso. E Non altramenti che un leon Avido. Pelr. canz. 35. 5. (C) lo qui di foco e quello svenando, prima co famelici miei spirti.Tass. Ger. 16. 19. E i famelici sguardi avidamente In lei pascendo, si consuma e strugge. [t.] Tass. FAMELICO. A;/g. Grandemente affamalo. Aureo acchetala guerriera ardita L alma d onor famelica. —Non bello; e peggio, che soggiunge digiuna.