dal dovere dona la verace lai. Non solo nel ling. e adombra il verbo. Liti. scritto usasi a modo di ma ne familiari colloqui lo dice la gente colta. — Fas non da Facio o Fio, ma da For; quel che la divinita o gl interpreti di Lei dicon essere dovere o diritto, potersi o non potersi. In senso pers. slessa Neque te bine auspicia, contra omnes divinas atque humanas religiones. Nelseg. si personifica prov. per idolo (la grandezza), vuol Fas audite, Fines, audiat studian d arrivarvi. Salvia. Annot. nefas Fier. 3. i. 1. antichissima delle deita. Virg. gli da il senso quasi di Fato, distinto da Giove, ma non piu alto di lui: in Virg. e nefas, Elena, Hor. Nefas, Impossibile. Ma piu incorporata nel volgare italiano. Guicc. il Fato, ma degli Dei : lllic fas regna resurgere Trojae. In senso gen. Fas omne abrnmpit. In senso rei. Virg., de lavori da farsi di festa Fas et jura sinunt. Festo discerne il Fas Cic. Aut per naturam fas Anco nel senso umano Fas e piu sacro. Cic. Contra fas et nefas, Audi Jnppiter, Avvantaggiarsi di potenza, valore, titoli Jus. In quello, il pensiero piu direttamente si reca alle leggi e all ordine di natura. rei. e le umane leggi. esset, aut per leges liceret. Queste due forme accoppia egli altrove. Il Fas e lecitezza , piu affine a quel diritto che nel dovere si fonda, e pero piu alieno dalla licenza. E perche solo il diritto che vien F/1S. [T.J S. in. Pretto potesta (onde per Non si deve diciamo Non si puo), pero Fas in Virg. vai Possibile. In Creusam Fas aut ille sinit cornimela, valeva Cosa illecita, e pero mali, [t.] Diciamo gentium: snona causa d infiniti Cic. Contra fas, contra comitem Liv. Id ita accendit animos, modo quasi prov. usit. a noi era anche lai. asportare una incarnata nefandita. Il ut per omne fas ac nefas secutnri vindicem- libertatis viderentur. Virg. Memores fandi atque nefandi. lull uno con Temide, l E ne faceva quasi Buon. Fas. (M.) Per fas e ivi: Per fas e per nefas, e formola latina superi regnator Olympi. Nelseg. e Avveri, li. (Man.) Chi la piglia Per jus fasque interfectos. Tac. averla per fas e nefas, grave misfatto, e la rei. piu o men ed e piu alto che e lodi per fas et nefas; non solamente de misfatti che la legge dovrebbe punire, ma d atto qualsiasi indegno e vile.