F1NKSTRA. gli e dovrebbero finestre nel certe parti di un edifizio per dar lume alla stanza. (Fanf.) Lai. aureo Fenestra. Cr. Foro. Ant. Com. Dani. Elrur. la finestra ingraticolata di ferro o di legno. Bocc. Nov. 46. 6. Gliene venne per ventura veduta un di e talvolta anche di legno, 41.1. Standomi un giorno solo alla finestra. [B] Ar. Fur. 44. 32. Amene, [t.] Finestra, non solo l Apertura, ma il Telajo co* grasso non vien dalle finestre. Prov. Tose. 283. Aria da tenerti a segno, osservando le Prov. Tose. 198. Chi non l ha all uscio, l ha alla finestra {la disgrazia). [t.] Prov. Tose. 253. Quando il bisogno anziche dalla porta (in modo si butta dalla finestra. (C piu paurose divenute, levatesi e tener l uscio chiuso e non aprir la finestra per fiamme. 19. Per dall uscio che dalla finestra. (Ogni altezza ha 5. Tornatosi dentro, serro la meglio cadere o cascare dalla finestra, che dal tetto, e vale Che taglia quelli che trova. 18. eleggere il minore. = Malm. piu scarsa, piu abbonda.) fT.j per l,i lingua, che esser me ch io caschi Dalle finestre prima che dal tetto. [t.] Prov. Tose. 248. La roba fa stare il tignoso alla finestra. (Ben coperto non si vede il suo difetto. Ma la ricchezza e [G.M.J A chi manchi uno cristalli Si dice fig. dell Arrivare si campa d aria. Quella pers. da qualche parie, finestra, Affacciarsi. Bocc. g. 7. n. non e buono sapere, 97. (Man.) Il primo che 229. ediz. rom. 1817. (Gh.) una finestra, e apre un uscio. (La Provvidenza, quando pare poi, arrivano alle tue Imposta sulle porte e finestre. 2. Finestra ferrata. Finestra nella cui apertura i la ferrata. Burch. 68. (C) dice ad una Finestra fatta n esce HI sole), E fugge nelle braccia d Orione. 3. [G.M.] Finestra finta (che si dipinge sullafacciata delle case per fare accompagnatura alle altre della sua cella, e lasciovvi tramoggia, o colla tramoggia; dinanzi alla quale e un alzata quadrangolare di pietra, nella maglia ampia finestra, Che per non vedere e non essere veduti. Le finestre dei conventi tetto; prossima ho posto la monna alla tramoggia. a. Finestra impannata. Chiusura di pannolino, o di carta che si fa 20. Trasl. 11. colle finestre bene (C) Tu potrai... difendertene in casa co finestre. Capr. Boti. 7. 133. impannate. 6. Finestra inginocchiata. Finestra ferrata co ferri non diritti a piombo, ma che facciano Quanta superbia! — Le mie (C) Per gli occhi, per le guance, e poi, diss corsi, e serragli la finestra l uscio, di che viver bene.) ebbe mai il vero a bastanza. (Qui fig.) 7. Finestra invetriata. Chiusura di vetri 1 sangue. 28. due o piu pers. Aprire una finestra. Farla dove non era. 9. [t.] da taluno, gl impedisce di — E c e dei politici da finestra. 10. [t.] Fig. Mettersi alla finestra, Fare imprudentemente palesi i fatti proprii, sfacciatamente le proprie vergogne. la morte entra sovente all suo. [G.M.] Piu in gen. Per le finestre ferrate se sul letto. Cr. 9. 90. 4. (C) La finestra di sopra a tetto serri e cancelli si, che i colombi Finestrino o Sportelletto. Vit. non gli uccelli rapaci. 12. Finestra sopra tetto, fig., troppo a tetto. 14. [A. da tuoi maggiori l 22. Luogo mancante nelle finestra, colpo di balestra. [t.] tue azioni. (C) 15. [G.M.] Finestra a che danno sulla strada, sogliono 11 terzo piano di quella casa ha di lei. — Tu mi dice a Quello che Con.] Fare una finestra sul tetto. Fare apposta qualunque cosa, che, non preveduta Donna da finestra (sfacciatamente venale). conseguire il suo fine. Mentr si chiudono le finestre. Bocc. colui mi rubo non arrivano alle tue finestre. fallo una finestra sul tetto. — Come? — Pubblicandolo prima lo stesso che Passare per di sopra tetto, si Fare una finestra sul tetto ad a/cuna; Sgararlo, Vincer la prova, Spuntare un impegno. lii. Per Imposte o altro con che io lavoravo nella tale scoperta, g. 3. n. 3. (M.) Ignuda com io nacqui, io, S. f. Apertura fatta in viso. E g. 2. n. i suoi pericoli.) — E finestra. E g. A. n. 2. Aperse una finestra la quale sopra il maggior canale rispondea. 16. entrar possano nello stato. Varch. Stor. detto ver Occhi. Petr. Son. e serro al tutto l uscio finestre). 4. [G.M.] Finestra a pure tanta finestra, che vi potesse capire il pane a due parliti durissimi, e n di fuori certi giorni. 17. giovane, e innamoratodella tale fanciulla, L arpie, pascendo poi delle 1. 182. Pirro, con uno forte montone fatta una finestra, entra dentro, e di due mali si deve Per Esalatojo, Sfiatatoio. Biring. Pirotec. 380. (Gh.) Ho segnate le finestre, o vogliam dire li esalatoi delle precipitarsi.) E 259. Meglio a finestra, Farsi alla finestra. come o usil. Lion. Vinc. [G.M.] Prov. Tose. Iddio serra 0 finestra del ciel lucente, che sia distante da te una balestrata, e porra ti delle finestre... E Salvin. Annoi, gucchia (cioe, ago) appresso all occhio, potrai vedere per quella molti uomini mandar le loro similitudini all occhio, e in un medesimo tempo tutte capiranno sensi... sono le finestre, onde Adito, Entrata. Petr. Canz. 49. 3. (C) Vergine pura..., Se tu riguarderai un uomo altera. Tratt. Equit. Questi cinque in all apertura delle fuochi, e Finestra sopra tetto, anima. 21. E Finestre, fig., 3. 2. 273. (Mt.) Chiuso 289. (C) 0 belle ed alte e lucide finestre, Onde colei, che molta gente attrista, Trovo la via d entrare fVal. j qualcuno. Esservi uguaglianza Fier. 1. 1 cibo che riceveva sul serrare ornai la finestra di una piccola ivi. (Mt.) Finestre, cioe occhi. Gerem. e. 9. Ascendil mors per fenestras. Il Petrarca gli occhi della sua laura descrivendo, e la vaga fabbrica della sua persona, le fa avere le finestre di zaffiro, che sono gli occhi turchini all usanza di Francia. e dato in compagnia per scritture. Magai. Lelt. (Mi.) Riempiro la finestra che e nel canto di Dante. 23. [A.Con.] Arrivare le scale alle finestre di Apertura qualunque, ma le sue 8. [t.I Si usa caccia sotto la spada pungente, in si bel corpo. Buon. e fecegli una gran finestra alle finestre le finestre a tetto, si vorresti Passare per le finestre. mettermi con checchessia per via indiretta ; il segreto, e m ha — corpo in fuori. Alleg. 173. scale, po 2.10. (M.) Perche po finestre. 24. Entrar per la finestra, o per le finestre, vale, fig., cioe Foro dell ago. Non le finestre. Bus. Leti, trae ma per le ne vede mai oflizi fu Giovanni..., il quale entro per la finestra, come si dice, e uscire, ma SS. Pad. 63. Quelli i quali, non per inginocchiate [t.] Sim. in Virg. sovente nel consiglio entrati fossero... [t.] Entrare, Uscire, dalla finestra, picchia all uscio, l onesta frodolenlo o forzalo). 28. Farsi cascar Cruna, di me, e fig., Far grande ferita, che 5. (Mi.) Perciocche a finestra far non si potea, e cosi modo non avea di potersi mostrare. E g. 4. n. 10. Le femine e tentazione; ma si puo fattesi a certe finestre, cominciaron a gridare, al ladro al ladro. Dal. Lepid. 67. (Man.) Non sentendo quei di casa, si desto il dottore, e si fece alla Passar per le finestre e Far grande, o ampia che non si sa e gran taglio, squarcio, straccio. Esop. Cod. Fars. fav. 21. p. 60. (Gh.) E percosselo della sanna (zanna) nel petto, finestre. (C) scale non arrivano per traverso. Ar. Far. 30. 57. Gli set/natam. colla negaz. monna alla finestra. Prov. basso. ad una finestra. Pelr. Cam. sotto difendea l ascella destra, dell anima, non se finestre gogna.) E 311. Il o piu denti, si dice fam.: E ci ha una finestra. 27. Far finestra ad alcuna cosa. Aprirle l uscita. Dant. Inf. 13. (C) 9. 87. 2. (C) Sia sue foglie, Fanno dolore, scale che anche si dice ivi. Finestra, cioe via ed aprimento onde esce la voce e fatta all apertura delle tra [Fanf.] 0 mangiar questa cui destra Un infame persona Dicesi a chi e messo e 3. 1. Che uno ne dee scegliere. 29. [Val.] t Porre la Quel E gli fa un savio signor, per la vanto. Soldan. Sat. 1. Io al tetto. — essere a finestra,... Dicea Commettere azione indegna e menarne minestra, o saltar questa finestra. era esaltata. 30. compagno; ma io non posso o coli impannata. [t.] (Non a te : le mie ed al dolor finestra. But. finestra, e disse:... 26. non per l uscio. V. Passare. V. anco Fenestra.