1. Affanno. [t.] Forte un filo in tre doppi rompe cattiva sorte. [t.] Tacit. al corpo. Guid. G. (C) Questo fue molto forte in forze, e molto potente nell armi. Bocc. Nov. la stessa difficolta non forte, fosse mercatante, un fiero uomo ed un forte. (Quinonsost.) Dani. Par. 14. Che gli organi del corpo saran (Afare.) La fornace vuole avere dilettarne (nella beatitudine). Petr. Canz. 39. 4. E s io l uccido, piu forte rinasce. [B.] Ar. Fur. 15. 11. Forte armata. E 4. 53. Guerriero. E 18. 51. Giovinetto. E 43. 170. Compagno. [t.] Prov. Tose. 70. Corruccio e enigma forte. Dani. Par. 17. (C) Impresso all animo. Dant. Purg. 31. (C) Perche altra volta, Udendo le Sirene, sie (tu affetto. 42. Aggiunto di I). Par. E poiche l alma e in sua ragion piu forte. Bocc. e atto a resistere agli lo non so come mi comportero il dolore, nel quai alcuno, sotlint. A danaro, o ma e capace di reggere al piu forte di lui (quando la mia vita abbia forza di resistere a superarlo)..., io vivero e morro moglie di mi si o sim. (Tom.) D. 1. sostegnono con di di volonta. [t.] e d agrumi, come forte del Col. Leu. iOl. La corona..., la quale ispero che Cristo [Camp.j Aggiunto di Grano, significa facendoci forti nel combattimento nostro. [B.] Ar. fu l affettuoso grido (con Ug. Fosc. A egregie cose i forti animi accendono L urne che sa resistere alle contraddizioni fossero urne?)[t.J Prov. Tose. 88. Cuor forte ha fortezza. Di pers. quanto Uomo forte non e a non 32. Pure aggiunto di Vino, il coraggio. Uomo forte, «ss., dice talvolta eccesso uom ch e verace. 88. Senso polit. Non si fa un Italia forte, mettendo a pugna le forze corporee colle morali. [t.] Sesso forte : // maschile, cosi detlo per antifr. forse. [t.] Spirito forte. Trasl. venuto di Francia si dice del vino che si disdice esser i. 6. Dio e le cose di Dio. E vanti tali sono ipocrisie spesso della debolezza. 2. [t.] Uno de titoli di Dio. Ps. 41. Dio forte. [t.] Anche : Il Dio de nulla fortezza. 6. Aggiunto ne puote levare. E 3i3. un piu forte di me. (G. C. dopo il Battista.) 3. di esser forte e acetoso. Dubbioso, Pericoloso. Dant. Par. 22. piega. Che dove la mia vita sia peso, o di resistere alle percosse, o sim. qualche mese innanzi molto fortificato il teschio misero co denti, Che Dant. Min. 14. Vedete quanto un can, forti. E Purg. 9. E quando fur ne Parole forti, Lettera forte. [t.] aceto bagnata. Sagg. Che di melallo son petto (in questo senso). 41. i abbia misericordia. = 2. (Man.) sei pietra e sostegno Della magion di Dio fondata e forte. Dal Libro di Salamone, Fur. 31. 37. Armatura. E 14. 18. Usbergo. 4. esaminazione del punitore. Potrebbe anche parti si bene unite da resistere all impelo esterno e al logoro interno. [Giul.] I castagni vogliono il sasso dolce; se e e molto forte? [t.] Forte Gucc. Viag. 338. E (il sasso) tanto forte che quasi per nullo modo se quello delle fortezze). [t.] Verra Da una parte della sommita a Lucera... dove s erano pietra grandissima, e forte a guisa di diamante. 5. [Camp.] Per Solido, Impenetrabile. Fr. Giord. Fral. Quella sottilitade (dell Empireo) e sanza potersi rompere in alcuna parte. Onde non ci potresti mettere la mano, peru ch forte Per lo panlan ch forti (che non e di Selva, Bosco, o sim., a parte, Sicch e forte Inf. 1. (C) noi agli animali suggetti alla era e cosa dura Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura. [Camp.[ Com. Ces. Ed essi e di forte ingegno. [t.] di fanti mettono gli Alpigiani 287. (Man.) Certe forre vi son dove ragnaja Si fa di macchie forti, e roghi strani. 7. Fig. Paris ando, non di lui mi 1. lunghi (d amore). caccia si facci sono necessari N. 14. (C) Vino forte, sa reggere se e i governati, resistere a tempo, e pero cedere a tempo. 8. ragionamento. Forte persuasione. 61. Menaronli tanto con parole, lunga durata, Sodo. Frane. Barb. 246. alcuni bastioni in su monti V. 10 154. 5. (C) non d apparenza. 9. [Camp.] Essere forte a pensare, al Dolce, come il leccio, la quercia. Parlandosi di Legno 61. Star forte, molto, Che fa un fuoco ix. [t.] Ar. Fur. 7. [t.J Forte terremoto. 80. [t.I A essere forte alla fine la e legne forti di quercia, perche le dolci tengono morta la fornace, e chi 68. 7. Era appetito. In gen. Forte bisogno. Che dura pia a lungo nell abbruciare. i Cavalcanti, e quivi farsi di Dolce, cioe Che fa presa robusta. [Palm.] Terra forte ; Speciedi terreno ; Ristretta nelle sue particelle, poco permeabile all acqua e alle radici; ma inumidita, ritiene con forza l acqua, s impasta, s G. Chiamano Te cavaliere in si schiatte si difficilmente. Tale in sito forte. E 4. attualmente inacetito. Burch. 2. 62. per sua cortesia ci donera, Piu duro, Piu pesante, e sim. Cresc. 11. fortemente esprime e imprime in colle e piu forte certe cose che fanno una meno alla misura. It. Aggiunto di Luogo, di Castello, o vale Averne in buon dato. natura, o per arie non Vii. villano verso di chi g. 10. n. 9. (M.) assalti del Attese (Pagolo Vitelli) a fare (il/.) Benche russero in luogo forte per natura, e per arte molto fortificato, Salvili. Pros. Tose. 492. Un principe adunque che abbia una citta forte, e non per Sulvin. Cas. 37. (M.) essere assaltato. Guicc. Stor. 3. carte, a fare a ebrei. E fig. (M.F.] Farsi nemico. Guicc. Stor. 14. 689. Essere forte di checchessia, per vicini, ma sopratc tto uno forte acapace di molti uomini, sopra Santa Maria in Castello chiamato dal Monte. [B.]Ar. Fur. 18. 161. Alloggiamenti. £ 8. 64. Rocca. E 21. 14. Muraglia. 12. Talora si usa colla preposistone Di, seguita da un nome che. indica il terreno argilloso. [t.] 177. forte, la qualita, ecc., = Tes. Pov. P. S. 11 piu fiero garzon non Conte medesimo sarebbe stato corso dal popolo di Pisa, se non che si trovo forte delle masnade. Tac. Dav. Stor. 2. 272. I Vitelliani forti di cavalli piu che si recessano (densiores). Cron. Morell. 310. (Man.) Noi Stor. 3. me medesmo indulgo La cagion sito e molto abbondante di vettovaglie. la tira. Ar. Far. 37. forte di sito, e piu forti nascosero (in arctiores Inf. 23. (Man.) Riprese dal Duca di Milano. [B.] Ar. Fur. 17. 9. Di forte, frasi, [t.] Dell animo. 2. Citta fatta forte di mura e di gente. Di qui Far forte, o Farsi forte di gente, d amici, denotano forza di persuasione o Guicc. volemmo farlo forte della gimte nostra, e farlo Imperadore. E 355. Infra questi tempi il Dant. Par. 17. (C) A di circa Purg. 29. (M.) E Urania e di tre mila pedoni. Din. Comp. 3. 29. Drappo, osim., pareva a lui d avere 138. Venosa, che si riducessero a casa [Sei.] Calce forte, per contrapposto forti d amici. [G. M. ] Senso commerc. Far forte partendovi voi mi lasciate : sim. Fargli immaginarsi. Bili. Bon. n. 4. lui. Quel negoziante non potrebbe assumere si grave loro, non altrimenti che nel forte i due banchieri il genere della forza, la causa, sasso forte, lo sdegnano. [Cors.] Segner. PredA8. 1. Dovrei dunque esortarvi questa mattina ad essere tutti zelo, non e cosi? Ma che varrebbe? Subito voi cosa sentita. E 6. 100. [t.] Altro quantita. Forte somma. Pagamento. 48. d alcuno ; dice per lo piu il mostrar di fidarvisi troppo. 13. E aggiunto di Luogo, vale talora Che e di difficile accesso per selva, vanta di non canz. 39. 1. (C) Nel 15. e piu forte che avea da tutte parti (munito diSost., perCosa forte, in senso 2. 230. (Man.) In qualunque Agherbino si forte e impetuoso, a inacetire, [t.] E Cons. da luoghi forti, consigliati terra forte di di aperte. £ 231. 14. [M.F.| Detto di persona, vale Che ha seco grosso esercito, Grosso di gente. Stor. pistol. 108. Lo Imperadore giunse si forte al passo, che, malgrado de Fiorentini, fece cominciare a passare parte 20. Quel luogo ch era Per Difeso proprii doveri. G. Giud. xv. maglia. Varch. Lei. Dant. 2. alle 137. (Man.) Alloggiando sempre fusse tutto forte, e portasse piu armi ordinariamente 32. Aggiunto di Punto sarebbe lecito, affrontando alcuno che non avesse ne ancora la spada, dire... [Cors.] Varch. Stor. T. 1. p. 453. Jacopo messo mano a un pugnale..., meno furiosamente piu colpi a Lionardo, e nollo feri : onde pensarono poi molti ch egli fosse forte. 16. [Camp.] Aggiunto di si forte e si possente. forti ordini si rimasero degli Per la quale sguardatura si s innamora di lui per la forte belta di Jasone. 17. Per Difficile, Malagevole Aggiunto di Tempo vale Tempestoso, farsi, ecc. Dant. Purg. 33. (C) Ma tosto limi anche del pepe. re Ladislao (C) questo vano senza forte mano. Di L e sodi e con l gigli gialli Oppone, e l altro appropria quello vale Folto, Spesso, Fitto. Dant. a veder qual piu si falli. Lib. Sacram. E cosi com egli e forte cosa a numerare tutte le foglie dell albero, cosi e forte e volere che Dio gli peccati che della bocca nascono. [Tav.] Vii. S. Girol. 25. El dolore della morte che e in su quel punto, e forte cosa, ch egli possa avere vera contrizione, come si richiede, cosa a numerare ter. 11.8. V. 9. 152. Moti. Filos. 157. (Man.) Al ricco e forte cosa a entrare nel Regno del cielo. [t.| Quasi prov. lat. Fare e soffrire cose forti e di Romano. [Campi senza alcuna fiamma da riconfortare [t.] cose, [t.] Opere forti, che dimostrano la fortezza dell animo. Virg. Fortia fucta. £W«[Camp.] Parer forte, per Riuscire 1. 63. (C) strumenti aralorii, fu tra ti dee oramai parer piu forte Quando si dice che giusta vendetta Poscia vengiata fu da L ultima ragione, che parea non tentennare. [G.M.] Star e le caccino nelle Dice non leggera. All avaro mi fig., in Severo. G. a tal vegnenza vulgo. (Cosi tutti quanti i miei spogli.) E ivi. 16. Udir come le forte punto, che gia noi parra nuova cosa, ne iurte, tuttocio che potra legne secche hanno.18. [Camp.] Per Di malagevole esecuzione. Guid. Giud. A. 24. E voltandosi questo fatto bene per la sua mente, vale Di Ma lietamente a mandato impromettendo allo Petto. (Tom.) Petto forte; Uomo 19. [Camp.] Per Greve, Pesante, ecc. qualsiasi. nondimeno... Segr. Fior. Princ. Ahi quanto a dir qual nostra signoria temperiamo il peso secondo la qualita delle forze ; impognamo ai piu forti le forti cose, e ai deboli le piccoline. 20. Di Dolore, o sim. [t.] Ar. Far. 46. 21. Dolor tenace e forte. Forte difficolta. Dispetto. 21. Di Morbo, e sim. [t.] Forte malattia. Febbre, Assalto di convulsioni. 22. cavalieri, di navilio, della patria di Libri, Scrittura, o sim., vale Dotto, forte, e non Cical. 3. Giurd. Pred. S. 45. (C) Di questo aviamo esemplo in messer santo Gregorio, massimamente in certi libri, repubblica. B. altri, e che Giob, e sopra l Ezechiel che sono i due piu forti libri. 25. Per Grandissimo, riavere. 53. Per Alto, Sublime. il. Pero che tanto e forte La pena mia, quanto il. 23. Rubr. Fecero forti [B.] Ar. Fui: 24. 77. Passione. E 37. 53. Desile. £ 39. FORTE. Agg. com. Ajf. al Cambiamento. Forte paura. Forte sospetto. Forte impressione. [t.] Forti sentimenti; Che l uomo prova fortemente in se, e stato della nostra che fece sopra 1 ecc. Alleg. sopra i colli. cipolle, agli, scalogni, radici, 20. D. 1. 5. Si forte Far. 36. 34. Animo. [t.J cui li chiamai). 24. Per [t.| Che ha il segreto. Star forte Isotta ne comincio forte a piangere per pietade, e perla forte ventura che era stata. furo pensier m assale Una pieta Petr. Canz. 41. 3. 7. Non l altre la mia vita eletta Per dare esempio altrui, [t.] Forte dovere. Aug. Forte certame. Battaglia. 2». [ Camp. ] Per Terribile, Tremendo. Mor. S. Greg. Ci dimostra la severitade del riprenditore, accio ch elli ci dia nelle Vento vale Grande, Veemente, che ie cittadi termine Orribile, Duro, Strano, Aspro. Nov. significare Rigida, Severa. V. il Testo (Lib. 18 ). 26. [Camp.] Per Impraticabile, Di malagevole accesso, ecc. Com. Ces. Li carriaggi e le carrette in le selve che era stato pver Dant. silvas). 27. [Camp] Per Amaro, Duro a comportare. Lam. Troj. gagliardo; contrario di Dolce. N. 44. morire ; Elena al tempio, all usato riparo ; Ne mai le [Camp.] 12. (C) Fa Quanto quel giorno, ne cotanto jimaro. 28. Aggiunto di Ragione, e sim., vale Che e : Persona ha di gigante Dav. Scism. 27. (M.) giusta corte. comunem. L aver presa la i due impedimenti. [t.] Forte ragione, motivo. Forte 1 ben ch i lasciai. Stile forte. Forte eloquenza. 30. Per Solenne. Susselt. Leti. 264. (Man.) Portano (i Bragmeni) alterazione, lat. aureo fatto: ma... lo ntendimento domandano linea, la quale e ricevono dal loro prelato di eta di 10 Forti cose a pensar, mettere principio della religion impresa, se non lo facessero battesimo consista la nostra, e per quella fanno i lor giuramenti forti. [Camp.] Bib. Salm. 20. Signore, nella virtu tua si rallegrera il re, e sopra il salutare tuo farae forte allegrezza. 31. Per cose, e vale Che non d ira (quamquam milite, quamquam passo forte che a se E 4. 196. Anon castello... 94. Incontro. [T.] Forte risico. che non faceva Moti Chini, vale Inevitabile, Maligno, Pessimo, Sfortunato. fatti le Najade Che scioglieranno Mei venne, armeggiando egli, in si forte punto veduto, che [Cors.] Per Aspro, Infelice. Arrigh. s accese un fuoco dolce ai pasta assai soda. m ha recata che tu vedi. Nov. ant. 35. 1. Al valicare di una fossa il palafreno da ardere vale Che dura prosciugata, si rompe disfanno Non una voce. Una specie di si abbatte ad una forte cavalli ben capitanati, m ajuti col suo coro anni, nella quale consiste il in versi. 34. [t.] Pers. Forte, in una scienza, in un arte, in esercizio Pist. S. Gir. 6. E 10. 44. Aggiunto di quali uno non e forte, pregiare. [t.J Forte al giuoco, 206. (M.) A uno che e pugni. oi. Per Higoroso, cambio di Forte al vostro Forti, e Ma per li (C) Per acquistar virtude Al oltraggi.[t.] Forte disapprovazione. Forte rimprovero, Minaccia. In questo senso. cardini distorli Gli in forte Mano forte. In senso soc. eciv.; esercizio della forza sopra e contro altrui. Va fino alla severita, alla durezza, alla violenza. Usar braccio forte. 36. Per Intenso, Applicato forte in una cosa vale Dicoti piu, che se lo ntendimento fusse ben forte al pensiero, che il diletto sarebbe maggiore, che essendo al Fortis. Che ad armacollo, che all arte. Testa forte : ma se vi fosse ben forte, cosi o piu si diletterebbe il pensiero, come l opera. [t.] Forte attenzione, applicazione di mente. Forti studii, 31. Siccome la fornace pruova frutto. 37. dell amor sapendo, a Laccio si forte uno al pubblico segno i oro..., cosi il forte caso pruova gli amichevoli cuori. 38. Per Grande, Smisurato. Petr. temere Avversitadi della sua gente. all osso, come d forte. si forte di me stesso. Oli. Com. Inf. 3i. 583. Fue Cesare uomo chiarissimo continuamente in selve piu forti Forte Arriguccio, contuttoche cioe Denso, e 39. sapendo come si fare, perche Bari. 72. (M.) Partiti di cotesto errore, nel quale tu se cosi forte. 40. Per Costante, Fermo vento [B.] E 44. 4. (M.) E cosi i detti paesani sono stati forti e fedeli alla divozione del Comune. [B.] Ar. Fur. 19. 47. re Priamo una forte cosa. dei forti. (E se non e alle forze ed non v e ben forte ; solido ragionatore. Uomo di sonanti e forti. Tass. tutti [Camp.] Per Costante nella virtu, nell esercizio de dn nascosa armatura, o da 34. E li savii maestri dicono : che quando altri ant. anon. Dant. quattordici mila femmina, si dovrebbe lodare Iddio con tutto suo cuore. [T.] Donna forte. (Qui fiif.) [B.j Ar. La donna che severamente esercita la virtu domestica, e pero non senza mansuetudine e sii) piu e forte intendersi. Stella vale Che influisce, e da, secondo l opinione degli antichi, valore e forza in chi nasce sotto Roba forle. Droghe forti. pers. quanto fue Nascendo si da questa stella forte, Che notabili fien l opere sue. 43. a intendersi, a credersi, a Oscuro, Piovoso, Penurioso, e sim. Vit. Plut. (C) lina notte che faceva forte Danno. Forti gravezze, imposte, 3. 218. Ne in quella casa mai altro che verno si sentiva, Bibb. Reg. Aggiunto di Panno, il forte tempo. Belc. Vit. Colomb. C. 301. (M.) Non Per Ostinato, Fermo. Stor. era forte tempo di piova, e in casa non era olio, ando alla cella del Beato Girolamo, e lusinghe, Serbare fermamente ant. 99. non c e olio, e *I tempo Rispondere opponendo altrui altri argomenti. burrasca. (A/.) Le cose ancora, ad intendere come dee Poscia Gagliardo. G. V. 7. 83. 3. (Man.) Si levo una fortuna con nel proposilo. Cron. Morell. 221. Nodo. che sciarro tutta la detta armata. 48. ft.| Forte colore. Vivo. [t.I E in altro senso: Che resiste e dura. [t.] Forte colorito, in pittura. 46. [t.] Forte luce, contr. di Temperata. Vas. I. Xil. 47. [t.I Geli forti, dannosi 9. che i Bianchi furono [t.] Di senso. Farsi forte della protezione [t.] Spesa. campagne mia sorte, e non e grave anche spesa non forte. Forte perdita. tempo, e grande oscurita. Filoc. dazi. Forte prezzo. Forte aggio. Forte numero. [t.] Piastre forti (moneta di Turchia computala da piu. 49. Per Violento, Che cagiona rovina. Art. trovo piu forte, non e in pria, Cosi ti poteva Gravissimo. [Camp.] Poes. nell anima, che al partito SI. Aggiunto di Vino vale Grande, Generoso. M. Aldobr. P. [t.] Governo forte ; che noja, Che parria forse forte vino, mischiato in acqua, innebria piu tosto che non fa il puro. Tes. Pov. P. S. In cagion fredda bolli in vino forte marziaton, agrippa, e dialtea. Red. Dilir. 21. Colmo e d un vin Belta, per Esimia, Cospicua, e fanno bene. [Sei.] Carbone accresce o simili liquori, esprime piu E ivi. e forte, erano qualita e il sapore d aceto, o Essere Pietra forte di taglio. 10. (C) Egli era forte, amaro, muffo C. Pop. Tose. 101. Oggi in Firenze Torello, [t.] G. e facile ; Che non teme, o ha pigliata la punta, cioe che ha cominciato cani, che lievino le fiere Med. i. 29. Siero recente e senza principio Si dice anche delle S3. Forte si dice anche di d ogni altro, ma risponde viva impressione nel gusto, o nell odorato, come d aceto Sull animo. 2. Il grano animo a bene e e li Bocc. Nov. 97. 6. si fece forte molti fia savor di forte agrume, [t.] Cresc. Agric. volg. 195. Forte aceto. che rende forte. attacca agli 13. (C) Bagna in aceto forte la cedulla, e poi l involgi in istoppa anco spigoli di quella regge sacra, nat. esp. 236. Vero e che ogni acqua in cotal guisa macchiata, per poche gocciole di aceto forte si compreso sii, come tu narri. salsa dolce e forte. Ass. di essa. E Par. 6. Hi. Acqua forte. I7. Acqua fonte, [t.] Memor. lieti. Art. 1. 210. Intagliato in acqua forte. . ili. Avere forte nerbo, in modo cioe troppo alto e potente di nerbo, o Di forte nerbo , e vale lo stesso che Essere gagliardo. Bern. Ori. 2. difficile ad sua ventura, Che e, che Il nacque mai di gran peso, Buona assai. e forte nerbo. »fi. [Camp.) Essere forte, per Riuscire duro, amaro, doloroso a comportare, ecc. D. Vit. Nov. Che, siccom egli m forti Pan forte, quasi tutt mi sta soave Se non ch e messer legno forte. L opposto per Riuscire duro a credersi, ad credito a danaro. Guarentire per Ma forte e a pensar che per sospetto Cammin diletti andar l o mostra di forza. [t.] Esser forte di una cosa sim., dicesi Quello che si faccia odiare, non puo Poiche egli e del tutto, come dice Diodoro, forte di bellezza e di venusta. fortissimo sim. G. Giud. A. gire panni Esserne in copia fornito, e sim. Met. vii. Lo quale, avvegnache fosse forte di [t.J Medicina, Purgante. Aggiunto piu era 59. parve forte lo suo 2. Classe valet). 60. [M.F.] t Mettersi in forte. Afforzarsi Segn. Stor. 1. 58. Fece marciare l esercito di questo poggio ha una gl Imperiali messi in forte per aspettarla. cadde sotto al (o divo) [t.] Fig. Un corpo sta forte, se si regge da se o e bene sorretto o attaccato da non cadere alle campagne. Forti caldi. forte; Non si muovere dal posto. 62. Star mura. [t.] G. Vili. 2. ethino. lied. Annot. Ditir. 126. Chi e in prigione stia forte, stia forte. [Camp.] Lib. Cat. Sta forte quando se dannato iniquamente. [t.] Star forte, anche Non cedere alle disse: Padre, come faremo che (il/.) E madonna a minacele, a persuasioni, ad ostacoli. Ar. Len. 3. 2. 63. Trovarsi fortemente. Fr. Giord. 229. (C) Averne perizia, Conoscerla dalla natura). Varch. Lei. Dant. 188. (Man.) Di discorrere di quelle cose, nelle quali mi Vetr. 1. 9. era forte ora tempo, in quelle cose nelle quali ora farebbe tempo di ragionare, io non mi Forte, a modo bene. Salvin. son abile. 64. vi trovo Corredato di buone ragioni. Fr. 2. fig. Filoc. 3. 33. (C) Valoroso giovane, assai compassione porto alla tua miserabil vita, tanto che piu non posso, e forte mi pare a credere che vero sia che tu da amore cosi rifa bella. (Tom.) Fare una E 3. 288. Che forte mi par, che se stato fosse, io non ne avessi alcuna vi fareste forti con dirmi... ora nel cuore. Ji7. [Mor.] tra il popolo vin forte ad espugnarsi, Che a me e slato cortese, forte saria, che io cotal presente prendessi. Vit. S. Frane. 186. (M.) E il frate disse : furie mi pare che cosi vi tegnate nel secreto, come parlate. E appresso: Non ti paja forte, se io mi reputo peccatore.