FORTE. Avv. Fortemente, Gagliardamente. Bocc. Nov. 14. 11. (C) Tenendo forte con amendue le mani gii orli della cassa..., pervenne al lido. Filoc. 6. 256. Ascalione, tratta la spada, il feri sopra il le varie circostanze. Nella musica di poco non lo braccio con tutto lo canz. 24. (Mt.) E se E 260. Venendo Menedon da traverso con una scure in mano..., quella alzando, si forte diede sopra la testa perche piu forta camminino, ne niuno si ritenne. 15. il collo del cavallo caduto Per Attentamente, Intensamente. Dant. forte. pie in terra. Molto assai. agli urti. E piantato forte, bene assicurato. — Cosa al taccata forte. Prov. Tose. 145. Bue fiacco stampa piu neWoperare.) 2. Per Grandemente, [Camp.] Om. S. Gio. Gris. nel volere e forte il [t.] Un corpo regge forte Bocc. Nov. 30. 15. (C) chiarezza ardila, poco di gramatica..., e lo mi protesi, Guardando istranamente piacendogli, forte disiderava d E ad una dicendo, i altro voleva fare. E 49. 6. Avendo veduto molte volte il falcone di Federigo volare, parti. E nov. 43. 3. averlo. Dant. forte deve anche variare secondo che e tanto greve A lor, che lamentar gli forte. — Parlare, Suonare forte. E Par. 11. Poscia di di in di l amo piu forte. = Gas. Leti. 72. (C) A M. Stefano... raccomando Grillo di un con autorevole severita. man commesse saluto forte. Petr. p. 1. scudo gli mando a terra. mai da la via dritta e piacer delle il fuoco, piu ch i non mostro, [t.] Lorenz. Ghib. in Vas. Vit. I. xiii. Fu disegnatore, e forte si dilettava dell si, che perla in bianca piace forte. — Mangiare o Bere forte. [t.] Salvin. Annoi. Fier. 436. Noi dichiamo d un che suda forte, Dio, e perche tu legga dolore mi prende cosi forte. forte, Che della selva rompieno Sperare. — Desideorte. 3. [t.] Bollir forte, quando il bollore e piu vivo. Fig. fam. La bolle forte, di cosa che sta per seguire quasi di certo. i. Per Tenacemente. Bocc. Nov. 48. 6. 22. 12. (C) Comeche ciascuno parlare consigli li prossimi. — ne fianchi, la fermarono. 5. una fanciulla, Piangendo forte. Bocc. Bore. Nov. (C) E cosi ad una, Ed osservando i mia visione Per 72. Usuo destrier corre piu nov. 68. 4. Avviso... d vien men forte alle nostre dormiva forte. 6. stette grande otta. — Scrollare Purg. 27. (C) In sulle a Dio mi torsi, Duolmene forte, assai e immaginando forte Umani corpi gia veduti accesi. Fr. Giord. Reina stato Fisamente, Profondamente. g. maggiore intendimento di noi ; e pensa piu forte . onde egli hae diletto... [t.] Salvin. Annot. Marat. 2. modo oscuro, difficile da intendersi. spiega con accerto 1. 114. acqua. !T.i II forte le Elrur. (precisione). 7. [Val.] Gravemente, eri ammalata forte. 8. [Val.] Malagevolmente. Pucc. Gentil. 55. 79. Era si alto dire e si perfetto, Che forte mi sarebbe a raccontare. 9. Per Ad alta voce. Dant. Rim. 36. (Mi.) Color che tua ragione intendon bene, Tanto lor parli faticoso e forte. E Purg. 17. (C) Surse in colui che colla 230. (M.) L angelo ha 2. n. 5. (Mt.) Andreuccio, non rispondendogli il fanciullo, comincio piu forte a chiamare. {[vecchi talvolta sono piu fermi Perche orando canti a andarsene, in Tel prestai, ch lsop. Fav. divine Scritture, e perche con cani, presa forte la giovane Sen. Ben. Varch. 6. 34. (Man.) Ma che differenza e egli a dirlo forte, o a desiderarlo in secreto ? [t.] Prov. Tose. 68. Chi ha meno ragione grida piu fa si forte ? [Camp.] [t.] Trasl. Parlar forte, con Egli e forte a grado Vang. Comando forte ad essi che nessun lo sapesse. 10. Per Velocemente. Dant. Inf. 13. (C) Ed ecco duo... fuggendo si T.j Temo, dubito forte. — la lettera di tutti i Come? diss egli, e perche andate forte? [t.] Ai: Fur. era, non dormiva ancora. E forte. [Cors.] Frescob. Viag. 66. Questi cammelli... non sono mai istudiati, al Turco, che feritolo a con busse, ne con grida.41. Per In 337. Pensa fronte Non andargli ad aprire,... 36. (Man). Canzone, i credo che saranno Tadi Color che tua ragione intendon bene, Tanto lor parli faticoso e forte. 12. Usato .in opposizione di Piano. Passav. 156. (Mt.) Se dice che battea altrui, domandi se fu piano o forte. 13. Ripetuto per maggiore energia. Aless. Allegr. Son. (Mt.) Son fatto delle Muse l ortolano, E pianto le carote biasimarongli forte cio che egli dormisse forte, termin ¦della Luna, Or forte forte ficco, ed or pian piano. 14. [Val.] E ripetuto per Gagliardamente, Fervidissimamente. Fortig. Hicciard. 6. 48. Ch ancor -ch ella bollisse forte forte, Di darvi dentro morte, e stordito, tutto sopra [Val.] Ripetuto; Fortissimamente. Fortig. Hicciard. 7. 97. Il cor gli batte forte forte in petto. 16. [Camp.] Venire men forte alle pupille, ptr Appresentarsi con debole immagine alfocchio. D. Pur. 3. Quali per vetri trasparenti... Tornan de nostri visi le postille Debili arte della scultura. passo con forza, o subito Dani. Rim. il marito pupille. E ¦questa ogni rosta. E Purg. 21. Mss. di maggior credilo. 17. (Mar.) [Fin.] Forte! Voce di comando per far arrestare di tratto coloro che alano o che virano, 4 perche stiano saldi. 18. (Mus.) Forte. Usasi per indicare di rendere o pronunziare un — Mi forte e si al suo principio, o dopo un piano ; lo che non solo dev essere rigorosamente eseguito, ma il grado del Inf. 3. Ed io, maestro: sinistro omero si forte, che scritta il Forte sta segnato con la lettera F. (Mt.)