GENITORE. [T.] S. m. Chi ha generato. Aureo lat. Bice che il genitore scaglia dal umana. Comprende sovente il padre e carissimi genitori... 2. Del padre, genitori Eneid. Prol. 165. Enea fu perduto i suoi questa polve al trono Del 113. 3. (C) La sincerita Virg. Falso genitore, Enea che i Enea. [T.j Nel senso crisi., lungo tempo fu ed e indissolubile, insieme con noi amore, il quale tra stringe [Man.) Nel seno de miei dolcissimi genitori... tranquilla vita vivendo. Fir. As. 199. A quel tuo novello sposo, die ti avevano dato i tuoi la madre. [t.| Nato di [t.] Cic. Procreato da tal sali. 7. Trasl. 0 caro mio figliuolo, perocche io sono tuo genitore, e tu se mio genito, [t.] Genitore, titolo di natura e d origine; Padre, di in verso tradurre alla leti, ; Creatore, troppo. (C. C] adottivo non e genitore. Bemb.AsA. 17. (Man.) Amore... da i. 70. Cupido credendolo Ascanio. Ov. Genitore dubbio. a. Nel ling. di vizio, [T.j Hor. Nova suonerebbe affettato: e a ogni modo porta sempre l art, il primo loro genitore. 5. Il mio genitore; non come Mio padre. Nel ling. scritto, quando si voglia piu direttam. accennare all idea di generazione, e ai vincoli di natura e d affetto e di dovere, cadra di dir Genitore. Virg. Debbo sopravviverli, io genitore. cielo. Emi. 0 Romolo, Romolo lue ferite son salvo; che prima disse : Pro me hostili paterer succedere dextrae Quem genui. E con senso di rimprovero, Amata a Latino: 0 genitore, ad esuli si da dunque d amore. piu comunem. della hai pieta della figliuola e di te e della madre misera ? Potrebbesi dignita, genitore. E 399. Come il dello stesso Virg. Subiit cari genitoris imago. Ma non cosi bene Geiiitor Opheltes, genilor Belus. i. Secondo Vanal. del gr., Genitori per eslens. possono chiamarsi anco gli Avi e altri ascendenti; meglio Progenitori. [Val.] Lane. poveri, d ignoti genitori. Ha [t.] Il mio buon genitore, Per Creatore, [t.] Un Inn. a M. E tu, 0 Tevere genitore, 6. [t.] Genitore, Ut. degli Dei principali, Saturno, Giove, Nettuno, Marte. Virg. I fulmini si — 11 padre G. (C) Io genitore, per coleste divo, oh padre, oh genitore. Virg. V. Generasti il tuo genitore. nel tuo fiume santo accogli genitori nostri e voi, gia siccome la Chiesa Genitori genitoque Laus ; cosi Al. Manz., di G. C: Da genitori. = G. V. 12. Genitor BI, DK segano il semicircolo In dell perseveri. Bemh. As. soverchia lascivia e da pigro ozio degli Oggi, buon genilor di buon nelle nostre menti procreato, nasce da prima quasi parlo di malizia e coni, il sing. per Padre (verba) quae genitor produxerit usus. •— Non cosi per l appunto nell it., ma potrebbesi: L uso del popolo sempre costante a se stesso, e sempre tuttavia genitore di nuove forme eleganti. — Generatore, sarebbe pesante le- ordinate genitore. = .Guid. Chiabr. Son. I. 1. 892. uomini, oscurissimi e vilissimi genitori, Falerno, Viensene Autunno. t T. matem. Guid. Grand. Not. Tratt . Mot. idi. (C) Dove moglie Lavinia ? E non specie E: d anzianita, di rispetto, quel quadruplo del semicircolo genitore.