A modo di sost., conlrapp. Pari. pass, di Geno, ogr/idi non usit. a figliuolo, perche io sono tuo d una famiglia [t.] Domin. Senso yen. [Camp.] D. Non. ni. geniti da lui, de geniti cosa genita non della cosa generante. 1. cosa genita Iliad. I. 24. v. 879. essere genita. Serm. vietalo: U secondo, Il terzo, e quindi nel filos., del Verbo tarebbe piu proprio Genito che Generato, sentendosi meno in quello la forma passiva, che non si conviene alla coegualita coeterna. Vit. S. Gir. 48. (C) Tu se colui il e Primogenite, non Primi geniti sanza fosti principio, genito dal tuo E cosi L ultimo genito Parigino legge : Innante ad omne tempo generato da esso. = Fr. Giord. 277. (C) t A modo di sosl. Fr. .lac. Tod. 3. 5. ; ma non suona strano di Dio 1 genito. 3. Col genitore e e di Maria. Amet. 93. Gli altri numeri ordinali portano, coni. Moni. e simile alla natura specifica (Gh.) Alla corrente... Del genito da Giove ondoso fu genito dalla dea Venus. 3. (Mať.) 11 quale Xanto. t Guid. G. 12. 4. GENITO. [T.] Pretto aureo lai. a Genitore, o schiatta. Similm. nel femm. 145. Lo studio de genitori essere debba circa la salute de geniti. = Guid. G. (C) 0 caro mio noi se non in certi genitore, e tu se mio genito... [t.] In Hor., sosl. Postgenitis; noi Primogenito, Secondogenito, Terzogenito; piu ir Unigenito, abbinino vanti co numeri, la forma diventa menousit. 9. (C) Il Genito eterno Ultimo genilo ne Penultimo genito: ne sarebbe 41*. La Nel Un;/, teol., Il sesto de Dio fare non puo, la dal padre medesimo e da altra madre. Padre Iddio. [Camp.] // Ms. non di due genitori, ma comp. V. § idi. Tralt. yov. fam. Ma nel plur. masch. o femm. Primogeniti qual e se Iddio... o Prime genite; e similm. Gli Unigeniti e Le Unigenite: non altrimenti. Per Generato, nel senso Ultimogenita converrebbe nel sing., e nel femm., Secondogenite, Quartogenite. piu e nel masch. e Ultimogenite, non Ultima o Ultime.