IBISCO. S. m. (Bot.) sacri lauri il verde ibisco, famiglia d ibisco attorto in guisa, poliandria acquatico (H. aquatici!.?, Ninf. Tiber. 22. Quanto l ornamentali di primo ordine a fiori mollo grandi, d un bel Varch. Amarill. |M.) Ecco che, un bianco di latte col fondo macchiato di porporino scuro , talvolta rosei, talvolta vedesti ancor lavoro eguale,... Mah. danno risalto gli stami saldati pei filamenti attorno al pistillo e e un arboscello comunissimo in corolla salto forma di pennacchio. Tra le specie piu belle di piena terra si contano / Ibisco palustre (Hibiscus palustris, L.) , / Ibisco roseo (H. roseus,, Thor.), / Ibisco del sistema di Linneo. Gli Ibisco militare (H. tnilitaris, Cav.), e / Ibisco arboreo (H. cui si mangiano i frulli Ketmia, Malva arborea sporgenti al di sopra della tulli i giardini. Vogliono ancora essere accennali / Ibisco ambretta (H. abelmoschus, L.), i cui semi sentono odor di muschio, e / Ibisco commestibile IH. esculentus, L.), di syriacus). Quest ultimo detto volgarmente giovani. Aureo lat. = giallo di zolfo, ovvero di per piacerti, entro un canestro Di vitalba e delle Malvacee e della Monadel/ia Che non azzurri, talvolta marezzati, a cui UC), / Mischi sono piante elei frondose alto il lentisco Eccede, e il salce la pallida uliva, E quanto i [D.Pont.] Genere di piante della Onde questa verdeggia e l altra riva.