ESTA. S. f. Voc. poet., e sa. = Filip. (Vian.) Disrende regolarmente e bene da Aestas, come da Pietas, Caritas, Veritas, e sim., Pieta, Carita, Verita. — Similmente il Caro disse nel primo dell ch appeso al collo Porto possenti. — Non e forma tose, oggidi. Chiabr. pari. 2. cani. 71. (Mt.) Qual flore in fresca riva All alba rugiadosa, 0 qual serpe squamosa A soli dell esta. [Cam.] Giusti, Prov. p. 136. Bisogna star con lui un verno e un esta, chi vuol saper di quel ch lo stesso che Estate. Nannucc. Leersfiim. in Mazwl. Rim. ones. 1. 217 (Gii.) Quel nappo, numi l esta, quando le tempesta o Galatea, En. 0 della biade io falcio, Sculto e d intorno da man greca...