DOPO. Avv. Dietro, Poi. Dant. Inf. 23. (C) Taciti, soli, e senza compagnia, N andavam 278. Chi non fa prima, allro dopo. Petr. son. 65. Vattene trista; che non va per tempo Chi dopo lassa i suoi di piu sereni. E cap. 10. Dopo venia Demostene, che fuori E di speranza ornai del primo loco. 2. E Avv. di tempo. Filoc. I. 5. (Mt.) Picciolo spazio dopo pareva che cominciasse a scendere un acqua pestilcnziosa. [t.] Assol. Prov. Tose. l un dinanzi e l fa dopo. 3. [t.] Con altra patite, a modo di nome. Questa faccenda rimettiamola a dopo.