che da esso possano derivar imitare, piu o mm facilmente, piu o men bene. Aureo lai. [t.J Virg. Il non imilnbile fulmine del Tonante. (Quel re balordo voleva co suoi quali li [t.J Plin. Non 425. (C) Come che ei sia in certo modo inescogitabile, e senza esempio tra i movimenti possibili a farsi fatti non solo, a dire Da non dover essere credere IMITABILE. [T.J Agi). Da potersi effetti non imitabili con nostre artificiali esperienze. 2. Senso intell. [t.J Cic. Quella Modo non imitabile, Maniera, Azione par cosa Puo dunque essere biasimo a tutt altro. 3. Senso mor. e soc. [t.J Piu ammirabile che imitabile. = Polii, in Rim. differisce da Inimitabile, che sempre Di cose che imitano cose. virtuosi da noi ; cosi non nostri secoli, imitabili non sono, ma appena credibili. 4. (Gh.) Colali erano... quelli ha noi. [t.] Plin. ep. Uomo. [t.J Non imitabile puo voler mi e difficile a imitato, nel senso che la desia, abilis sta per andus. imitabile; ma, a provarla, e ammonizione ; e in cio 203. Modi coni, ai sensi senso di lode. Cosi nell arte del dire, e in altre arti, e, in gen., di ogni allo. — finezza (di dire), a vedere, ; puo essere avviso che non si debba imitare. 5. primi uomini dei strepili contraffarlo.) -= Gal. Sist. c e altra gemma piu imitabile dalla menzogna del vetro.