CARBONE. S. m. Aff. all aureo lai. Carbo, onis. (Chini.) certi, e prendon si mia solido, combustibile che rimane dal legno e dalle sostanze organiche in genere , quando , essendo arse incompiutamente , perdono gli elementi aeriformi in massima parte, e piccola porzione soltanto d avanzo piu benigno, e fa il (C) Mi pareva legno riesce piu denso e che parte una veltra nera come carbone. E nov. 60. 13. 8., A misura di carboni della camera, di quegli la cassetta empierono. E num. 21. Chiunque di questi carboni in segno di croce e tocco, tutto quell anno puo viver sicuro, che fuoco noi tocchera, che non si senta. tua parvenza si difende. E fiamma si discerne l ne vendico a misura di un di non so si accende chiarezza, conobbe. Dant. Par. li. Ma siccome carbon che fiamma rende, E per vivo condor quella soverchia, Sicche la Amet. atti a fabbricare sia abbondanza Come s avviva allo spirar fuoco, per Carbone acceso. Leggend. fiamma. Petr. san. 26. Levata era a filar la vecchierella 19. (C) La natura minerale. (Min.) [Sei.] E lo Gaizer. Tratt. egli era come il carbone. fuoco (l acido citrico) si fonde: gonfia, e si riduce in carbone. [G.M.] Carbone affadigareste invano. [G.M.] Carbone di che schizza. — carbone. 10. (Med.) Bolla, Enfiato non e ben cotto). [t.] Nero come il carbone, come un carbone. [t.J Prov. Tose. 368. Occhi accesi come due carboni. 2. [Val.] Carbone del de venti Carbone in Tobia. 20. Togliesse del cuore di questo pesce, e ponesselo in sul carbone del fuoco. per le macelline a vapore. di squarto. Quello che e fallo di pezzi di legna (Fanf.) Gab. Fis. (Mi.) Carbone neiiaccendersi. Uso. i. (Ar. Mes.) |Cont.] Carbone di castagno , nuova, lutata con luto sapientiae, fabbri, 13i. De carboni di castagno 95. Quale in lucida 16 nella citta. Biring. Pini. ni. 10. Se li fabbri volessero bollire un ferro alquanto grosso, e pigliassero carbon di salcio,... non arieno forza di farlo bollire... Se voleste fondere oro, argento, rame, o altro metallo, e pigliaste carbon di scopa, v in cannelle, Carbone trito, Carbone corro, ili querce, di faggio, di pedagnuolo. 5. (Ar. Mes.) [Cont.] Carbone forte, dolce. Dicesi Forte quello che per la natura del che... uscisse luminoso corpo, vincente ogn altra piu difficilmente di quello che chiamasi Dolce. Fiorav. Spec. sci. I. 6. Il carbon forte consuma molto il ferro, e scoppia nella fucina, quando si mena i altra. Dant. inf. 20. Ed e assai che il carbon 36. 9. fuoco assai piu temperato di quello che fa l altro, se fosse di natura metallica. meglio. 6. [Camp.] Carbone spento, fig. per Cosa che troppo perda al paragone con mantici, ma il carbon dolce io : Maestro, i tuoi ragionamenti Mi son si [Sel.l // Resid uo nero, fede, artificiale che fu preparato in carboni spenti. 7. Fare un segno o Segnare con mi carbon bianco, si dice quando si vuol mostrare esser avvenuta alcuna cosa insolila, o felice. [M.F.] La Celidora, grassi..., un nero cadente nel rossigno. un bocconcino certe zolle di terra combustibili, col carbon bianco. Vedendo carboni in un canto vale A soprabbondanza, Soprabbondantemenle, perche misurando il carbone suole aggiugnersi il colmo alla misura. Morg. come appunto con un carbon di crusca e di carboni. Belline. Son. 134. (C) In io non possa mangiare tordi ni. di togli cime di acceso carbone, cotale in quella carboni. Lasc. Gelos. 5. i. (M.) E sai che i nostri pari (i servi) non particolarmente quello che si prepara carboni? Maini. 12. li. (C) E si vorrebbe, Dio me lo perdoni, Castigar a misura di carboni. 9. Prov. [t.| fi. buri. 318. Ei fan come l carbon che e di zolfo. Si estrae coni. Tinge o scotta. E 65. Di gente che, a e che e composta di metallico. si perde. Fanno il male e danno noja quasi senza saperselo. Fir. Lue. 3. 2. Ch ogni cosa se come il carbone, Che cuoce e tigne. [Giusi.] Cecch. Figi. prod. I. 3. Io so del loro carbonio. —Bocc. Nov. sempre cuoce o ligne. In questo sigitif. diresi anche ass. Essere comeil carbone. Salv. Spir. (C) Ch io m avvidi ch Chim. E 2. 28. Al Cecch. Stiav. 3. i. (Man.) Si fatte genti son come il carbone. E Esalt. cr. 1. i. Guardatevi da lui, ch e natura vegetale. Carbone animale. ha molti furai (quando pestilenziale. Carbonchio , Carboncello. Tes. Pov. P. S. (C) Poiche tu hai cavato lo veleno del carbone, per tre o per quattro 35. E chi n assaggia V arcft. Slor. gambe... bolla alcuna la grattava, avvertito, che chi avendo per le 7. r u molte (Agr.) Dicesi Carbone una Malattia carbone, fra tre di l uccideva. [Cont.] che fa prodotto piuttosto per i foroncoli, le Amate, le scrofole, le meliceridi, le castigati a misura di da fuoco, per Bottone di fuoco. Segner. Conf. Instr. cap. i. (M.) Suol essere 21. 5. (C) A misura di fuoco, che dato in tempo, scuote a maraviglia dall animo quel letargo... 12. (Min.) si eslrae incarbonendo le piante, Discinta e scalza, e desto diamante prima Appresso del carbone ancor mi chiosa. E appresso : E poi segui: sopra quante vi sono , Il nobile carbone all uom piu costa. 13. (Min.) Carbone di terra o fossile e una Materia infiammabile die si trova nelle viscere della terra, andargli di natura animale. Carbone terra, di pietra, di bitume ligne o cuoce. // Prov. dalle cave, produce un calore vivissimo , e che lungamente conservasi ; ed e molto usalo per le fucine e 3. [M.F.] Carbone squartate, e che percio scoppia fossile, impietrito, lavagnino... [Cont.] hip. St. nal. v. 23. La terra nera, o i carbon fossile. Spet. nat. iv. 195. Inglesi, i quali posson, non ch altro, valersi del loro carbone, ch e un altra spezie di sansa, consistente in almanco, La segni nel caminin le quali si scavano.. Carbone del avea il carbone, [t.] in forno dentro una pentola Carbone vegetale. (Chini.) [Sei.] Dicesi quello che Per Carbonchio, Gemma. Ditlam. 5. e piu sono cancrene. li. (Chir.) Carbone di una sostanza organica di origine egli e come il Che (Chini.) [Sei.] E il Carbone (Chiin.) [Sei.] Dicesi quella specie sangue, colla carne muscolare ed del grano, per cui legno spento, restando prosciugata e ci che si fa cagliassi, col di Carbone Che gli altri mi sarian modo da avere superficie piuttosto liscia e lucida, e certa sonorita, come ed il ferro si lavora Carbone rosso. (Chini.) fSei. [ Carbone CU. Tipocosm. 255. I carboni, via di titolazione del legno di quello che spingendo il fuoco fino aU incarbommeiito perfetta. Dicesi Rosso, per essere di s io non me sambuco. li. (Pitt.) Carboni per disegnare. Piccoli Ramiceli! di salcio colti slesso che Carbone di terra. di salcio, di scopa. Slot, buoni per disegnare in carta e cartone. Baldin. (Mi.) 15. fiate ella convertitasi finalmente in in genere con qualsivoglia corpo sostanza del granello diviene nericcia, fetida, e come carbone di la presso, a ogni modo secca, benche nella scorza vada facilmente in polvere. {Fanf.)