CARDUCCIO. S. coricalo sia stalo tenero e cardo (Cynara carduncuius), ed anche quello del carciofo (Cynara scolymus), il quale, quando sotterra, per lo che diventa m. (Bot.) // Germoglio del mangiabile, prende il nome di Gobbo. V. (Mi.) 2. Chiamami Carducci i giovani Polloni che getta la pianta del carciofo di carciofi. Targ. Tozz. Olt. impiegano a produrre nuove piantazioni dalle radici, e che s Ist. Botati. 3. 192. (Gh.)