COMINCIAMELO. S. m. Da Cominciare. 50. Aiiiinijim e da vedere 2. (C) Questo orrido cominciamento vi sia non altrimenti che ed erta. Tes. Br. 7. a camminanti una montagna cominciamenlo di tutti i vizii, TU. bene ha doppio male; pero considera il cominciamento e l uscila. Amm. Ani. Vi. I. i. Siccome la gola e aspra Domini). [t.] G. Vili. fine. Dant. Par. 22. — virtudi. Alberi. // cominciare, Principio. Bocc. Inlrod. che cosa e il cominciamento del savere. Frane. Barb. 6. 10. I.o primo documento Ha qui cominciamento. [Val.| T. Liv. Dee. . 5. 12. Faustolo ebbe speranza che... tossono della schiatta del cominciamento, dal Re. (Camp.jBiiA. Satin. 1 IO. Il timore di Dio e cominciamento di sapienza (initinni Domiti. Gov. Fani. lit. Inganni, 1 tuo Dell origine e cominciamento della citta di Firenze. —L origine e il [Val.] Al cominciamenlo. Avv. Fin lo svolgersi e i primi incrementi. [Val.1 T. quercia al fare la ghianda. del popolo di Roma dal cominciamento della cittade. 2. E nel senso di Prova, Impresa, Tentativo. Sali. Giuy. cap. A. (.¥.) pio, Fin dalle prime. come colui che ne consiglio ne cominciamento neuno era che non in nonnulla chi ben comincia Buon cominciamento dal nascere della Liv. Dee. Pivi. i. Istorie Modo proverbiale che significa Dare venisse ben fatto. 5. [Camp.) ma non persevera sino alla cosi e distruzione di tulle Cosi Cattivo e sii». T. sapientiae timor 13. E amor di vendette, e simili cominciamenti tristi. 4. primo principio, il cominciamento comprende da primi Ogni di l amava piu, T. Liv. Dee. 2. -18. 198. Fabio al cominciamento consiglio a Padri...