CUPIDO. Agg. Aff. al lat. aureo Cupidus. Desideroso. Dant. Par. cupido, figliuol prodigo. 4. E Poser silenzio al mio cupido ingegno Che gia di se medesimo, cosa e nuovi tributi, (M.) Sendo tu cupido di onore. [t.] Cupido di contese, di liti. in moneta : contento esser Frane. In mal senso. Ar. Far. 13. 28. (C) E che piu sempre (C) Le sue parole... colla venia, come famelico orso. 5. Di lucri. Maestrini. . 12. (Mt.) Conviensi che 1 vescovo sia irreprensibile..., non percussore, non litigatore, non cupido. Dant. Inf. 19. Cupido si, per avanzar gli Orsatti (la famiglia degli Orsini), Che su l avere, e qui me misi in borsa ( in questa buca infuocata d inferno). Bocc. Nov. 2. 10. (C) Tutti avari e cupidi di Contentionis cupidiores, quam veritatis. 2. Barb. 137. 7. {Mt.) Varch. Slor. 2. 20. (M.) Avevano (i Fiorentini), come ingegni avea davante. Cas. Leti. 77. e insolite angherie trovato, [t.] Prov. Tose. 48. A padre 5. cupido e villano A me prep. In. Guitt. Lelt. 3. 11. (M.) Prov. Salom. 11. E l gli vide, che... nuove quistioni sottili e cupidi, di certissima gran divizia. 8. [Cors.] A modo di Sost., sempre in fona di biasimo. Non esser cupido Cic. denari aspettare dei cupidi perira. (Il lat. ha Sollicitorum.)