Di famigliarita nel convivere. V. — Questo nell uso odierno e il piu coni.; ma vive anco Addimesticare. Domesticare suonerebbe un po strano; forse teologia. Guitl. Leti. 10. Clfe diace podere. Giambull. lo salvatica pianta. 3. Fig. prescegliersi. D animali. Sen. Ben. Varch. 7. 18. (C) Le fiere,... che mai dimesticate, e lasciate toccar non si sono. sapore si muta e dimestica. prendere gli animali cominciarono, Lam. Cec. cultiva. dimesticare Aristotile Plut. (Man.) Ammansava e dimesticava 27. (C) E dimesticar la richiede , Ateis. 1. 204. (Gh.) Gilberto... tal dimesticato dibosco e dimestico il suo si fa, quando si dee Giordano (il cane) allato. 2. Di piante. Cr. 2. te, addomesticar se con esse, salvatica si dimestica, quando si Ott. Son. 301. Vedendo tanto Il suo frutto e Cr. 9. pr. 2. A [Cont.] altre donne che 8. 5. innestamento (giace) o con l uno almeno, li pigliar dimestichezza Addomesticare sara da Del paese. Cavale. Med. cuor. 295. (Gh.) In breve tempo la. = Segr. Fior. Disc. necessita non Orig. Ling. fior. 77. (C) Uccidendo le bestie perniciose, dimesticasse tutto il paese, e rendesselo comodo all uso degli uomini. 4. Degli uomini ; al che in parte si reca l es. preced. [Camp.] Fr. Giord. Tratt. Vivono (i Tartari) come bestie ; se non se che alquanto sono dimesticati per l usanza dei Cristiani che usano di (un leprotto) 30. verso di 2. 21. (Man.) I Fiorentini se o per via di leghe o d ajuto, avessero dimesticati e non insalvatichiti i suoi vicini, a quest ora sarebbero signori di Toscana. [F.T-s.j Liv. Nard. 1. 3. Avean dimesticata la plebe (mansuefecerunt). 5. DIMESTICARE. [T.] V. a. Addomesticare. Bocc. Nov. 79. 6. (C) Gli venne in desiderio di volersi, se esso potesse, conamenduni Sempre al me s Pelr. dimesticare; e vennegli fatto di i primi che cominciassero a lei dimesticarsi Con colui che, cap. 7. 2. E vivendo, in cor sempr ebbe. Frane. Sacch. Rim. 69. Stor. Eur. 3. 72. (Man.) Fiamm. 3. 18. (C) Dimesticar novelle donne. (Volgere all amor suo Alt. E i. 151. Lo (C) Ogni pianta... esse a se.) In mal senso. Bocc. Nov. 15. 10. (C) In tal guisa con lui si dimestico, ch io ne nacqui. 6. Trasl. Magai. Leit. con Bruno. e di modo e Abaillard, dottore dell Universita di Parigi, furono serpenti. Baldov. e richiudergli, e dimesticargli. Vit. co la meno Dimesticare; ma se il (C) Non si puo paglia a fuoco dimesticare. Coli A, anco nel senso dei§§ i e S.