DIMESTICO. [T.J <% Domestico. V. In piu sensi e parlato e in Firenze e nel contado ; non in dimestica. In malsenso. Din. Camp. il Ven., sii sia famigliare; meno strano che gen.,per Attenente alla casa, alla famiglia, alla citta, contr. di Pubblico, Estraneo, Incivile, Barbaro, non si direbbe come Domestico; ma si come contr. di Selvaggio o Salvatico. (Cr. 2. 13. 19. (C)); e in questo senso potrebbesi essere piu o men dimestico: animale, non domestico di natura, diventare dimestico; puo un animale naturalmente domestico non essere assai dimestico; e puo uno domestico por differenza, [t.] Puo un in questo senso Dimestico corrisponderebbe a quel che i Tose, dicono Agevole; ma Agevole dicono mangiare e certo modo piu accessibili e grosse. Quando s adopri civilta. [Camp.] Mil. M. Poi. che Dimestici. fCont.] Lauro, Agr. Col. 157. v. S avezzeranno i (lordi) salvatichi in tal guisa, a degli uccellini soltanto, non di dimestichi far questo. t M. Aldobr. P. buono, il tuo dimestico sia carni che uomo usa, o elle sono dimestiche, o elle sono salvatiche. 2. Dipaese. Lab. 28. (C) Dimestichi luoghi. Cron. Morell. 220. A modo di Sost. Non com.; ma qui non sarebbe com. neanco Domestico. Pule. Morg. 4. 38. (Gh.) Disceson di quel monte alla pianura...; Tanto eh uscirno d una valle oscura, Ove poi di mercatanzia ed arti, e Cominciono a veder casali e ville... E 19. 93. (Nann.) A poco a poco uscir della dimestichi fatti per santi dottori. trovando. Sig. Viag.Sin. 4-5. (C) (contr. a Deserto), t Plur. Cron. Morell. 220. Dimestichi cosa, a consuetudine. M. V. et Amico. [Camp.] Pist. Cr. 6. 7. 1. (C) Dell oppio, altro e dimestico, salvatico. E cap. 75. 1. assai e dimestiche. Qui 171. [Cont.] Cr. P. Agr. dilettamento e utilita degli uomini. e la saWatichezza della pianta, se non negligente coltivamento di quella, e ancora il sapor poiche ormai dimestichi son divenuti 6. Trasl. Per uomini convenevole. Ed e detta dimestica, quando per lo coltivamento il suo sapore si riduce a I. 163. Niuna altra (C) Tutte le posto nella lieve, e dimestico al giogo, famigliarita. Bocc. Nov. 16. Domestico. Tratt. Gov. fum. 42. della cavriuola divenuta che de figliuoli. Cosi non com.; ma Domestica qui suonerebbe piti strano. Modo avo.; ma qui meglio questa forma che Alla domestica, [t.] Ar. Len. 3. 9. termini de latini Grammatici eaperto, alla dimestica Entrero. Geli. Krr. 5. 4. Orsu, andatevene tutti d accordo a dirlo alla fanciulla. Vedete, cosi alla dimestica, da buon parenti. Salviti. Pros. Sacr. 177. Converso alla tutti que di Domestico; e 279. (Gh.) I Tedeschi e altro Dai;. Colt. sarebbe 5. Addomesticato per il pi., portera piuttosto Dimestichi Trovando belle citta e castella nel dimestico s entrava ; belle vigne, e genti e sono dimestichi co le donne. solo i libri della fede stessa, della stessa famiglia a ben lavorati. 3. prossimo 3. 178. (C) Il popolo dimestichi. 4. Di dimenticata l antica franchigia, seguitava di quegli (che) sono piu Domestico sarebbe men chiaro, i Simint. 2. 58. (Man.) 7. Di cosa che ci questa ami., dice Desmestego. In 8. (C) Non meno dimestica piante, piu com. Domestico. S. hai letto, a te caro e dimestico. Tratt. Gov. fam. 15. (Man.) Non piu oscuro Domestiche. non e i quali sono di smisurato profondo (profondita), ma, oltre a questi abbi la loro divisione. Anche qui foresta E vengono il dimestico (Dalle loro sposizioni resi in bere vedendo i bestie piu piu famigliari.) Salviat. Op. 3. 14. (Gh.) I nomi e i E poi che l uscio useremo quasi sempre , del suo frutto, il quale in guisa del parlar nostro, che il volerli vulgarizzare altro non sarebbe che con maggior lunghezza renderli men noti al lettore. 8. iSost. Famigliare, in senso Di (Man.) Come in altro libro Gir. 16. Ma se il figliuolo e cattivo, e il dimestico e N. 111. cosa [F.T-s.] Giambull. Geli. Frutti carita del figliuolo. = Bocc. Nov. 13. 14. (C) 1 Pers. della stessa famiglia. Albert. 24. (C) I tuoi dimestichi. 1 Vit. SS. Pad. 2. 380. (C) Dimestichi della fede. Modo deWAp.; pers. della Bibbia, all uso degli Addomesticato cristiana.